Recensione "Solo il tuo sguardo" di A. I. Cudil

Autore: A.I. Cudil

Titolo: Solo il tuo sguardo (Six Senses, 5)

Pagine: 390

Genere: Contemporary romance

Finale: Conclusivo

Editore: self publishing

Uscita: 17 dicembre 2024

Formato: ebook in vendita solo Amazon e abbonati KU, cartaceo prossimamente su Amazon.

Prezzo: 2,99 €

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Sono Jonathan Garlenau e sono stato il primo gigolò del Six Senses. Per anni ho intrecciato la mia esistenza con Irina, siamo legati da un rapporto unico e irrisolto, un filo teso tra attrazione e silenzi.

Lavoro per lei, ma la verità è che non sono mai riuscito a considerarla solo una collega e un’amica. Poi una notte è cambiato tutto.

Il mio mondo è scomparso: la luce, i colori, i volti... tutto svanito. Ma c’era lei, Irina, sempre accanto a me, come mai prima. Mi dice che mi ama. E io? Come faccio a crederle? Io non voglio essere un peso, un’ombra della vita che avevo. Ma, allo stesso tempo, non posso fare a meno di lei.

Sono Irina Vassileva e sono la creatrice del Six Senses, pensavo che bastasse a colmare il vuoto che la scomparsa di Robert aveva lasciato nella mia vita. Ma la mia anima non ha mai trovato pace, tranne che con Jonathan.

Un giorno dopo l’altro, un anno dopo l’altro, senza nemmeno accorgermene, mi sono avvicinata a lui. Finché quella notte tutto è cambiato. Jonathan, la mia unica certezza, la mia unica verità ora è perso, senza luce, senza la forza di vedere ciò che provo davvero per lui.

Le porte del Six Senses si aprono per l’ultima volta, svelando l'inizio e la fine delle storie dei garçons più affascinanti di Parigi, dove ogni amore trova il suo destino.

Buongiorno lettori, in questi anni ho seguito la serie del Six Senses e finalmente siamo giunti al tanto atteso capitolo finale, "Solo il tuo sguardo" di A.I. Cudil, quello che parla di Jonathan, il primo gigolò arruolato da Irina nel centro benessere, come accompagnatore per donne ricche e sole.

Nel corso degli anni e dei vari libri abbiamo assistito all'amore devoto e silenzioso di Jonathan verso Irina, ora finalmente possiamo scoprire anche la versione di Irina e cosa prova nei confronti di Jon.

Jonathan arriva a Parigi insieme a Monique e quando incontra Irina si innamora di lei al primo sguardo! "Sei la donna più bianca che abbia mai visto!" mi ha fatto sorridere, ed è così anche nella realtà. Jonathan e Irina sono all'apparenza l'uno il contrasto dell'altra. Irina appare forte, potente, di ghiaccio, irraggiungibile mentre Jonathan è affabile, sexy, una calamita sia per uomini che per le donne, che vengono attratte da lui al primo sguardo, una persona con cui puoi aprirti, sfogarti sapendo che non verrai mai giudicato, un amico per molti e un amore per tante. Il perfetto gigolò. 

Eppure, allo stesso tempo hanno tante cose in comune. Entrambi hanno un passato difficile, fatto di povertà, di scelte difficili da affrontare, che sono riusciti a sostenere con le proprie forze e a risollevarsi più forti di prima. Jonathan ha l'amore profondo verso la sorella, tutto ciò che resta della sua famiglia e ogni cosa che fa è solo per lei e per il suo futuro, mentre Irina è ancora strettamente legata al passato, a un amore perso, che non riesce a dimenticare e a farla andare avanti. L'unico che riesce ancora a farle provare delle emozioni è proprio Jonathan. Ma ci vorrà veramente tanto tempo prima che decida di affrontare i propri sentimenti, accettare di essere gelosa di ogni donna che passa una serata con lui, ed è lei stessa a prendere gli appuntamenti per lui,  ogni volta con un profondo e sordo dolore, ma nonostante tutto, non riesce ancora a lasciare andare il suo Robert. Ma proprio quando Irina si sentirà pronta ad accettare e dichiarare i suoi sentimenti, un evento tragico mischierà tutte le carte in tavole. Sentire di essere arrivata quel minuto in ritardo che cambia tutto, dove tutto non sarà più come prima e non si potrà tornare indietro. Dovremo faticare un po' per riuscire a ottenere quel lieto fine che tutti ci aspettiamo. Quella conclusione che corona un po' tutte le storie della serie.

Irina e Jonathan sono i pilastri del Sex Senses , si prendono cura dei ragazzi, Jonathan come amico, Irina come una madre, non c'è notte che non li attenda alzata con una tazza in mano, pronta ad ascoltare le loro confidenze e a raccogliere le loro emozioni. Il six senses è a tutti gli effetti una famiglia. Difficile da lasciare andare, difficile da spezzare, anche quando i vari protagonisti andranno per la loro strada. Ecco perché questa  è una serie che ti entra nel cuore, ognuno con i propri personaggi, con le proprie storie, diventano loro stessi un membro della nostra famiglia. Ed è difficile vedere conclusa questa serie. Non posso che fare i complimenti all'autrice per essere riuscita a trasmetterci tutto ciò e a farci amare così tanto ognuno di loro, sia i protagonisti che i personaggi secondari.

Mi resta solo l'amaro in bocca di non aver scoperto cosa è successo a Monique... forse mi sono persa qualche novella? Forse l'autrice ha in serbo per noi qualche continuo? Non lo so ma attendo risposte!! XD

Consiglio a tutte questa serie, naturalmente per chi ama i romance un po' hot, ma neanche tanto ;) che non ha pregiudizi verso il six senses, perché sono certa che tanto lo amerete! A chi ama non solo le storie d'amore ma anche di profonda amicizia, ognuno con la sua storia, diversa dall'altra, ma sempre intensa.

Buona lettura.



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