Recensione "Ladybug come neve per le coccinelle" di L.F. Koraline
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Briana si sente soffocare e si punisce continuamente per colpa della madre, una duchessa irlandese che non l’ha mai amata. Vive al Bryant, un prestigioso collegio privato nel cuore di Miami, che non vede l’ora di lasciare per sempre. Il suo obiettivo è laurearsi in Astrofisica per volare fra le stelle insieme al padre, un famoso astronauta e astronomo. Gli ottimi voti a scuola e un cognome importante sono il suo lasciapassare allo Harvard Smithsonian Center for Astrophysics. La notte del suo diciottesimo compleanno, però, un tizio con il viso interamente coperto da una maschera interferisce con il suo destino. Si tratta di Jaxon, un fuorilegge con l’aria da criminale e il fascino da intellettuale. La sua mente complessa è sempre stata la sua condanna, ma anche la sua migliore arma di difesa. Nei suoi pensieri si affollano i numeri, le formule e il bisogno di comprendere cosa c’è davvero oltre le stelle, e poi ancora un po’ più in là. Quando Briana si ritroverà fra le sue mani, confinata fra le nevi e i ghiacci dell’Alaska, scoprirà di non avere scelta: dovrà convivere con lui per molti mesi, fino a primavera, fino a quando non torneranno le coccinelle. E se questa convivenza forzata si accendesse di passione?
Lui è un fuorilegge con il fascino dell’intellettuale.
Lei sogna di volare tra le stelle.
Una storia d’amore tormentata, da leggersi d’un fiato.
«Non serviva l’arrivo di una coccinella, non serviva la primavera per andare via di qui, la verità è che non volevo farti andare via da me.»
Ciao Lettori,
Oggi ho il piacere di parlarvi del nuovo romanzo di L.F. Koraline “Ladybug come neve per le coccinelle” edito Newton Compton editori. Si tratta di una lettura avvincente che combina elementi di dramma psicologico, romanticismo e avventura.
Briana è una giovane donna segnata da un’infanzia difficile, cresciuta sotto l’ombra di una madre distante e anaffettiva. La figura della madre, una duchessa irlandese, è presentata come una presenza oppressiva nella vita di Briana, e il loro rapporto tumultuoso è uno dei motori principali della storia.
Briana si rifugia nello studio, nella speranza che la sua brillante carriera accademica la porti lontano e le permetta di avvicinarsi al suo sogno: seguire le orme del padre, un celebre astronauta, per esplorare le stelle.
Sono stato un coniglio prima di diventare un grizzly, ma di quel coniglio ho conservato il cuore. Sono un orso nell’aspetto, e uno stupido nei sentimenti.
Durante la notte del suo diciottesimo compleanno la sua vita subirà una svolta.. un incontro inatteso stravolge i suoi piani. La narrazione infatti si sposta bruscamente dai toni urbani e moderni di Miami agli spazi aperti e gelidi dell’Alaska, dove Briana si trova confinata con Jaxon in una sorta di isolamento forzato. Jaxon è un personaggio enigmatico, un fuorilegge con un fascino irresistibile e un’intelligenza acuta. La sua mente è affollata di numeri e teorie, ma è anche tormentata da un passato oscuro e da un senso di alienazione che lo porta a vivere ai margini della società.
Sono diventato grande allo scopo di tornare piccolo per ripulire quell’infanzia infelice e colma di ingiustizie, ma la verità è che il tempo mangia il tempo, e non si può tornare indietro.
L’incontro tra Briana e Jaxon non è solo il catalizzatore di un cambiamento nella vita di lei, ma anche un incontro di due menti simili. La tensione tra i due è palpabile e si evolve gradualmente in una relazione complessa, che sfida le loro convinzioni e paure. La “primavera” che attendono, simbolicamente legata al ritorno delle coccinelle, rappresenta non solo la fine del loro isolamento, ma anche la possibilità di una rinascita personale e di coppia.
Sono Briana Castel O’Moon e, fra i ghiacci dell’Alaska, ho scoperto che l’amore può essere letale, proprio come la neve per le coccinelle…
Cosa succederà tra i due? Riusciranno a riscoprire loro stessi o rimarranno ancorati ai ricordi del passato che tanto li ha feriti?
Non mi resta che lasciare a voi il piacere di scoprirlo e leggere questo romanzo!
CONSIDERAZIONI
Ho sempre amato i romanzi di L.F. Koraline e non potevo perdere neanche questo libro.
Il romanzo presenta una trama intensa e piena di contrasti emotivi, costruita attorno a Briana e Jaxon, due personaggi complessi e apparentemente opposti. La narrazione ci porta fino alla selvaggia e inospitale Alaska, offrendo un viaggio emozionante attraverso le sfide psicologiche e fisiche che i protagonisti si trovano ad affrontare. Questo cambio di ambientazione è significativo, poiché riflette la trasformazione interna dei personaggi. L’isolamento fisico tra le nevi dell’Alaska diventa un’analogia dell’isolamento emotivo che entrambi i protagonisti hanno vissuto nelle loro vite. È in questo contesto estremo che Briana e Jaxon iniziano a svelarsi l’un l’altro, superando le barriere che hanno eretto intorno ai loro cuori.
La storia di Briana e Jaxon esplora temi profondi come la ricerca di sé, il bisogno di amore e accettazione, e la lotta per superare i propri demoni interiori. Il contrasto tra i mondi che i protagonisti rappresentano crea una dinamica avvincente che tiene il lettore incollato alle pagine fino all’ultimo capitolo. La modalità di scrittura dell’autrice è talmente scorrevole che sembri ipnotizzato davanti alle pagine. Il Pov è alternato così da avere un quadro più completo della storia.
Se siete alla ricerca di un romanzo che vi faccia riflettere sulla natura umana mentre vi conduce in un’avventura emozionante, questa storia potrebbe essere ciò che fa per voi. Alla prossima!
PS voglio lasciarvi con una frase che trovate dentro questo romanzo e che secondo me sintetizza che cos’è per me questo libro:
Capolavoro può essere un romanzo in grado di far scoppiare il cuore, d’amore, di rabbia o di paura, poco importa, purché faccia tremare il petto.
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