RECENSIONE - Un matrimonio e tanti guai, di Carmen Jenner

Titolo: Un matrimonio e tanti guai
Autore: Carmen Jenner
Editore: Hope edizioni
Genere: Chick lit
Traduzione: Eleonora Motta
Editing: Monica Appetecchia
Cover: Angelice Graphics
Data pubblicazione: 15 agosto 2024
Prezzo ebook: € 3,99
Pagine: 205
Serie: Autoconclusivo





Cosa può succedere se il tuo ex fidanzato sta per sposare la tua ex migliore amica?
Niente…
Be’, a meno che tu, Poppy Porter, non abbia acconsentito a essere la damigella d’onore e la tua carriera da wedding planner non dipenda dalla perfetta riuscita di quel matrimonio.
E come se tutto ciò non bastasse, c’è anche lui: Leo Nass. Bello, esasperante, donnaiolo e… testimone di nozze.
 
Gli ingredienti per un completo disastro ci sono tutti.
Una torta rovinata.
Il nemico numero uno.
Un’ora soltanto per salvare il matrimonio.
E…  qualcosa di decisamente più piccante.
 
Riusciranno i due a mettere da parte il loro odio in modo da salvare le nozze e la carriera di Poppy?
In fondo sono entrambi adulti e non dovrebbe essere poi così difficile, giusto?

Buongiorno a tutti, 
Riapriamo il blog dopo la chiusura estiva e vi parlo di una lettura che ho adorato in ogni suo dettaglio!
Si tratta di "Un matrimonio e tanti guai", di Carmen Jenner, edito da Hope edizioni che ringrazio per la copia ARC digitale.

Ho preso questo libro perché avevo voglia di leggerezza e divertimento, con un po' di sadismo ho riversato queste mie necessità sulle disavventure della povera Poppy. Ebbene, mai aspettative sono state così ben riposte, ma la cosa bella è che alla fine l'ho eletta a mia amica virtuale.

"Auguro a entrambi tutta la felicità possibile, ma organizzare il matrimonio del tuo ex fidanzato con la tua ex migliore amica è a dir poco inopportuno."

Poppy e Leo sono agli antipodi, tanto una è precisa e organizzata, desiderosa di essere autonoma e di affermarsi nell'ambito lavorativo, tanto uno è scavezzacollo, malandrino e predisposto al divertimento.
I due, essendo cresciuti insieme, si conoscono da sempre  e nel corso della vita hanno avuto svariati motivi di scontro, che hanno accresciuto l'acredine reciproca, ma... Eh già, esiste un ma, perché il matrimonio, che li vede entrambi impegnati nel ruolo di testimoni, sarà teatro di equivoci e affinità.

Considerazioni

Il punto forte di questa storia è che accende una sorta di sorellanza tra le lettrici e Poppy, perché diciamocelo: chi di noi non ha una ex amica che l'ha sfruttata, consapevole di farlo, facendo leva sull'affetto?
D'altra parte molti lettori si potrebbero ritrovare nello scanzonato Leo o nella figura dell'amico che vuole sempre e comunque divertirsi.

"Eccole lì. Le sette paroline in grado di indurre una donna a fare di tutto. Ti prego, sei la mia migliore amica."

L'autrice è andata a toccare dei nervi scoperti che inevitabilmente creano un legame che va oltre le parole. La trama è ben gestita, le scene sono studiate per essere divertenti, ma attenzione a non sottovalutare le tematiche trattate. Tra una risata e un sorriso ci si ritrova ad affrontare dubbi e ferite che hanno minato la fiducia verso se stessi. 

La narrazione è dinamica e coinvolgente, in continuo mutamento, anche grazie ai dialoghi frizzanti che non risparmiano colpi bassi e stoccate. I personaggi principali crescono e si confrontano, cambiano idea e soprattutto ammettono gli errori. Anche nei sentimenti si vede una lenta e costante crescita. Sono loro a raccontarsi, in prima persona e senza filtri.
I personaggi secondari, pur avendo una propria identità e caratteristiche univoche, restano sullo sfondo, come antagonisti in attesa di colpire o complici pronti ad aiutare.

"...non c’è un altro posto in città in cui vorrei essere. È davvero curioso che quello che considero un nemico, possa essere anche l’unico in grado di consolarmi. Cos’è che si dice a proposito delle persone che ami e che ti feriscono più degli altri?"

Le ambientazioni sono descritte in modo dettagliato, ma senza diventare invasive, una cornice in cui si svolgono le vicende. Anche in questo caso ho apprezzato la scelta.

L'idea, la trama e il modo in cui sono state sviluppate mi hanno soddisfatto in tutti gli aspetti che mi aspetto da un libro, per questo faccio i complimenti all'autrice e li estendo anche alla traduttrice che ha reso al meglio l'essenza della storia e dei dialoghi. 

Alla luce di tutto ciò avrete capito che vi consiglio di leggere.

Buona lettura!
Monica S.



 

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