Recensione "Blake J" di Samantha Dionigi

Titolo: Blake J.

Autore: Samantha Dionigi

Serie: Sins Tower Series Vol. 2

Pagine: 358

Data di uscita: 1 luglio 2025

Prezzo ebook € 0,99 – Prezzo cartaceo € 16,00

Genere: commedia romantica

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Blake J. Wolf

è il re del cinquantunesimo piano.

Un uomo che non ama

Non perdona

Non dimentica

Da quando la donna che amava, e che avrebbe dovuto sposare, l’ha lasciato solo sull’altare, Blake J. ha costruito il suo impero distruggendo quello degli altri.

Non prova più nulla. Solo invidia.

Per chi sorride.

Per chi ha ancora qualcosa da perdere.

Poi arriva lei.

Every Brice

ha vent’anni, consegna pizze per mantenersi e vive con la nonna nel Queens. Blake J. La incontra per caso. I suoi occhi gli ricordano un passato che credeva sepolto.

La sua voce lo tormenta e, senza capirlo, inizia a desiderarla.

Ma Blake J. Non desidera: controlla.

Così la fa assumere nella sua azienda, le paga gli studi, muove i fili nell’ombra, senza mai confessare il motivo.

Lei non sa di essere la cura, né l’unica in grado di far crollare la torre d’invidia in cui lui si è rinchiuso.

Ma può una ragazza con il cuore ancora intatto salvare un uomo che ha smesso di credere nell’amore?

Ciao Lettori, oggi voglio parlarvi del nuovo romanzo di Samantha Dionigi “Blake J.” Secondo volume della serie Sins Tower. Un libro che parla di un re ferito. Una ragazza luminosa. Due mondi agli opposti destinati a collidere.

C’è chi costruisce imperi con l’ambizione. E poi c’è Blake J. Wolf, che lo ha fatto con la rabbia. Uomo di potere, temuto e venerato al cinquantunesimo piano della sua torre di vetro, Blake non ama, non perdona, non dimentica. Dopo essere stato abbandonato all’altare dalla donna che amava, ha trasformato il dolore in un’armatura indistruttibile, e il cinismo in arma letale. Nessun legame, nessuna debolezza. Solo controllo.

“Mi hanno tolto tutto e mi hanno lasciato solo con l’invidia. Non la rabbia, non l’odio. L’invidia; quella che ti rode il cuore quando vedi gli altri prendersi quello che era tuo, quella che ti sveglia alle tre di notte e ti dice che non sarai mai abbastanza.”

Ma la vita, si sa, ama sorprendere.

E la sua sorpresa ha il volto ingenuo e autentico di Every Brice, vent’anni, studentessa, fattorina part-time e un cuore grande che custodisce ancora sogni.

Quando Blake la incontra per caso, qualcosa si incrina. I suoi occhi – così simili a quelli che una volta gli avevano promesso il mondo – lo disorientano. Eppure non è amore, non può esserlo. Blake non desidera, manipola. Non chiede, ordina. Non ama, controlla. Every non sa di essere diventata la pedina più preziosa nella scacchiera di un re senza cuore.

“Così ho scelto di non desiderare, solo distruggere. Ma il problema è che l’universo ha un senso dell’umorismo crudele, e quando credi di aver imparato a vivere nel vuoto, qualcosa di inaspettato arriva.”

L’incontro tra Blake ed Every è uno scontro di mondi: l’uno, fatto di potere, oscurità e segreti, e l’altro ancora legato alla semplicità di un sogno, a una nonna da accudire, alla luce di chi non ha ancora conosciuto la vera crudeltà della vita. Ma quella luce, così viva, inizia a filtrare anche nelle crepe dell’armatura più solida.

“I sogni fanno paura quando iniziano a diventare realtà”

Attraverso un intreccio di silenzi, tensione emotiva e una passione che ribolle sotto la superficie, la storia prosegue densa di sentimenti trattenuti, paure che mordono, e amore che tenta disperatamente di farsi spazio dove non dovrebbe esistere più.

Cosa succederà tra i nostri protagonisti? Non mi resta che lasciare a voi il piacere di scoprirlo leggendo questo romanzo!

CONSIDERAZIONI

Blake J. è uno dei personaggi maschili più tormentati e affascinanti che si possano incontrare: freddo, calcolatore, ma con una fragilità sepolta sotto strati di orgoglio e rabbia.

Every, invece, è la classica ragazza “comune” che si ritrova, suo malgrado, coinvolta in un gioco più grande di lei. Eppure la sua forza non sta nei gesti eclatanti, ma nella sua capacità di sentire, e di non farsi spegnere.

La storia ci permette di scavare nelle ombre più cupe dell’animo umano e di restituire luce.

Purtroppo nonostante la storia mi sia piaciuta, la modalità di scrittura di questo romanzo mi ha un po' destabilizzata. Il Pov non è alternato tra i capitoli ma in realtà rinizia il capitolo nuovamente ma con la visione dell'altro. Questo continuo avanti e indietro mi ha confuso e non sono riuscita ad avere una lettura fluida e coinvolgente. Peccato perché la storia merita la lettura.

Consiglio Black J. a chi ama le storie d’amore che non si concedono facilmente, a chi cerca personaggi spezzati che trovano nella vulnerabilità la via per rinascere, e a chi non ha paura di immergersi in relazioni complesse, ma straordinariamente vere.

Perché, a volte, la salvezza ha il volto di chi non ha mai smesso di credere nell’amore.

Alla prossima!



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