RECENSIONE - "La furia del cielo" di F.E. Feeley Jr.

Titolo: La furia del cielo
Titolo originale: When Heaven Strikes
Autore: F.E. Feeley Jr.
Traduttrice: Micol Mian
Editore: Triskell edizioni
Genere: Contemporaneo
Prezzo Ebook: € 4,99
Prezzo cartaceo: € 15,00
Pagine: 230 
Serie: autoconclusivo

Può l’amore sopravvivere alla furia del cielo?
L’artista Ted Armstrong conduce una vita eccentrica e solitaria. Dopo essere sopravvissuto ad abusi infantili mascherati da religione si è isolato dal mondo, ma il suo incontro con Anderson Taylor è un vero e proprio colpo di fulmine.
Anderson è un cardiochirurgo che svolge con passione il suo lavoro e teme che non avrà mai occasione di trovare un compagno, finché non posa gli occhi su Ted. La loro relazione si sviluppa in fretta, ma entrambi sanno di provare dei sentimenti molto intensi.
Di fronte a un predicatore arrabbiato, uno scandalo e un disastro naturale che minaccia di distruggere tutto, il loro amore dovrà superare la sua prima vera prova.

Frase quarta di copertina: Riuscirà l’amore a resistere alla furia del cielo?

Buongiorno a tutti, vi parlo di un libro che è uscito da pochi giorni e io ho già avuto il piacere di leggerlo: La furia del cielo, di F.E. Feeley Jr. edito da Triskell edizioni che ringrazio per la copia ARC.

Ted e Anderson sono due persone agli antipodi: un artista che vive della sua arte e un medico che lotta per salvare le vite dei suoi pazienti. Ad accomunarli è una sensibilità innata che li porta a riconoscersi ancor prima di conoscersi. Esperienza di vita e percorsi sentimentali molto differenti, ma il colpo di fulmine non ha regole e i due si trovano a iniziare una relazione che dal principio si basa sulla chimica.

"Quasi si aspettò di vedere un bagliore trionfante negli occhi dell’altro, invece vi scorse vulnerabilità, dolcezza e un desiderio familiare. Il tipo di desiderio che mandava in cortocircuito il buonsenso."

Vivere in un territorio ad alto rischio di tornado innalza la percezione del pericolo che giunge sempre dopo una calma piatta e apparente. Cosa cova dietro le convinzioni, come affrontare il pericolo e cosa resta dalle macerie dopo il passaggio di una calamità naturale è il punto su cui l'autore ha fondato il libro.

"In silenzio, rivolse un’altra preghiera al Dio in cui non era sicuro di credere, affinché ogni cosa si risolvesse in qualche modo."
Considerazioni

Dalla quarta di copertina mi aspettavo qualcosa di molto più corale e introspettivo. L'autore, invece, ha optato per traslare le esperienze di Ted, le conseguenze di un vissuto duro, la cattiveria e tutto ciò che il fanatismo religioso, e non solo, può creare. Questo crea una sorta di distacco perché vedere attraverso gli occhi di altri genera inevitabilmente un filtro che in un certo modo anestetizza. 
Si intersecano due storie e attraverso la seconda tocca trovare gli elementi di unione con la prima. Ma chi lo dice che tutti i percorsi hanno gli stessi identici risvolti?


"Il segreto che non condivideva con nessuno gli bruciava sulla punta della lingua. La verità che aveva distrutto tutte sue relazioni passate e l’aveva tenuto in ostaggio per anni stava per trovare voce."

La lettura è abbastanza veloce e si suddivide in due grandi periodi: il primo più lento e il secondo molto più incalzante. In circa 3 ore si legge l'intero libro che non posso dire non mi sia piaciuto, ma non mi ha neppure convinta in toto. La narrazione è in terza persona e la scena si alterna tra i protagonisti.

Può essere che avessi aspettative troppo alte o che non sia riuscita a entrare in sintonia con il testo, ma alla fine ci sono arrivata con la sensazione che si sia voluto salvare il salvabile, a tutti i costi.
Ho trovato interessanti i personaggi secondari che risultano ben delineati e attivi nella storia, a volte anche simpaticamente impiccioni e intenzionati a dirigerne le dinamiche. Molto belle anche le descrizioni ambientali che fanno visualizzare le scene nella loro interezza.

Come vi dico sempre: non fermatevi alle mie impressioni, ma leggete il libro e fatemi sapere cosa ne pensate. Mi piace confrontarmi con altri lettori.
Lo consiglio a chi cerca una storia contemporanea, con le difficoltà del coming-out in ambito di fanatismo religioso.

Buona lettura!
Monica S.



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