RECENSIONE - "Hanami - Le insicurezze dell'anima" di Sarah Lionti

Titolo: Hanami: le insicurezze dell’anima
Autore: Sarah Lionti
Editore: Read & Love Publishing
Genere: Young Adult/ Contemporary romance
Prezzo e-book: € 2,99
Prezzo Cartaceo: € 13,90
Data di pubblicazione: 18/03/2023
Pagine: 219
Serie: autoconclusivo

Ares Maria Rilke, due occhi di ghiaccio e un muro intorno al cuore. Intelligente, di una bellezza che sa essere delicata come un fiore di ciliegio ma allo stesso tempo crudele.
Aprirsi con qualcuno fa paura, quando il dolore sgomita per uscire dalla prigione che cerca di contenerlo, spesso invado. Ma Ares sa che prima o poi quel male va affrontato, capito, accettato. E che spesso, abbattere quelle pareti non è sufficiente.
Serve ritrovare sé stessi, la propria anima.
E nel momento in cui Ares perde tutto, in Giappone si sta svolgendo la festività dell’Hanami.
Spesso, è il destino a completare il complesso puzzle della vita di Ares, e basta una frase per far rivivere quei colori che, vista da un’altra prospettiva, cambiano completamente la loro bellezza.

Buongiorno cari lettori, oggi vi voglio parlare del romanzo di Sarah Lionti, “Hanami: le insicurezze dell’anima”, edito da Read & Love Publishing, che ringrazio per la copia ARC digitale.

Ares è una giovane ragazza che frequenta l’ultimo anno di liceo. Proviene da una famiglia facoltosa, vive nel lusso, ma è stata cresciuta senza affetto. Suo padre è spesso assente per lavoro e la madre è una donna anaffettiva, che l’ha cresciuta con regole rigide e l’idea che non si debba mai affezionarsi alle persone, e come l’unico obbiettivo nella vita sia ottenere dei risultati nella carriera e nella realizzazione personale.

Ares ha particolarmente a cuore il suo rendimento scolastico, e la sua intelligenza le permette di essere una delle migliori studentesse, e gli unici suoi due compagni che nonostante la sua freddezza si sono avvicinati a lei sono Emir e Belle. A loro Ares vuole bene ma non è in grado di dimostrarlo e spesso ha paura di legarsi troppo a loro, e questo possa essere d’ostacolo alla realizzazione dei suoi obbiettivi futuri.

“Il voler bene a qualcuno la considerava una debolezza che avrebbe solamente rallentato la sua ascesa sociale”

Fino a quando incontra Iwan, un ragazzo che ha sofferto molto, e proprio per questo riesce a vedere oltre alla corazza fatta di freddezza di Ares, e a scorgere la sua stessa sofferenza. Avendo vissuto un grande dolore, è l’unico che riesce a destabilizzare Ares e a farla aprire.
Sarà però un tragico evento a sconvolgere la sua esistenza, facendo cambiare ogni sua convinzione e permettendole di rinascere.

“Esistono anche persone fragili come petali di ciliegio che si nascondono dietro a una corazza: anche loro vogliono essere compatite?”

Considerazioni

Mi aveva incuriosito molto la trama di questo romanzo, che pur essendo uno young adult, era più introspettivo e lontano dalle solite dinamiche di questo genere di romanzo. Ho apprezzato la volontà dell’autrice di voler raccontare una storia di rinascita e cambiamento, con una protagonista fuori dal comune. 

La storia tratta di molte tematiche forti, che a mio parere vengono gestite in modo veloce e un po’ superficiale, senza dare il dovuto spazio nella storia alle ripercussioni psicologiche ed emotive soprattutto della protagonista. 

Lo stile è abbastanza fluido e la storia è raccontata principalmente dal punto di vista di Ares, con qualche capitolo dal punto di vista degli altri personaggi, che danno una visione corale, ma che in generale non è riuscita a coinvolgermi ed emozionarmi.

Un romanzo originale, con un bel potenziale che però non riesce a venire fuori del tutto.
Consiglio questo libro a chi ama i romanzi young adult e i romanzi introspettivi.

Buona lettura!
Alessia



Commenti

Post popolari in questo blog

RECENSIONE "Deviant" di Ellie B. Luin

RECENSIONE - Il narratore di storie, di Rita Nardi

RECENSIONE - La sposa gitana, di Carmen Mola

RECENSIONE - La piccinina, di Silvia Montemurro

RECENSIONE - Il libro delle storie a lieto fine, di Sally Page