RECENSIONE IN ANTEPRIMA - "Lugh" di Francesca Trentini

TITOLO
:
Lugh
AUTRICE: Francesca Trentini
EDITORE: self publishing

DATA: 1 luglio 2023

GENERE: Urban fantasy / Paranormal romance

PREZZO EBOOK: € 2,99

PREZZO CARTACEO

PAGINE: 348

SERIE: The Crimson Thrones



Lugh, dio celtico della luce, è stato adorato dagli umani di mezza Europa per secoli, ma ora è stato dimenticato.

Grazie alla sua lancia, la cui mira non fallisce mai, Lugh viene scelto tra i quattro guerrieri che devono fronteggiare l’imminente fine del mondo. Peccato che l’arma si spezzi durante il torneo, privandolo di fatto dei suoi poteri. Senza di essa, lui è menomato, e per combattere i Distruttori gli ci vorrà un miracolo.

Quel miracolo si chiama Melanie, vive a Lione ed è una dei pochi umani che ancora lo adorano. Un’umana devastata da una malattia misteriosa, la cui fede nel dio celtico è il solo raggio di luce in una vita fatta di espedienti e lap dance per clienti che chiedono ben più di un ballo privato.

Cos’ha di speciale questa fragile ragazza, a parte essere l’unica in grado di richiamare il potere della lancia spezzata?


Buongiorno a tutti, ho avuto il piacere di leggere in anteprima il secondo volume della serie The crimson thrones, si tratta di Lugh, di Francesca Trentini che ringrazio per la copia ARC.

Lugh è il dio celtico della luce. Ha vissuto con gli umani e si mescola con loro senza grosse difficoltà, basta che tenga sotto controllo la propria forza e la lingua, su quest'ultima ha qualche problema. È una calamita per il sesso opposto e il suo aspetto lo rende abbastanza tronfio, ma al contempo stanco della facilità di conquista. Per quanto riguarda la profezia è abbastanza indisposto perché con la lancia rotta ha perso i poteri e si sente inutile ai fini della missione.

"Ero stato dimenticato da così tanti secoli che adesso era una sensazione strana stare di fronte a qualcuno che credeva in me."

Melanie non ha nulla se non la fede nel dio celtico della luce, ha una storia molto triste e la vita l'ha sempre messa di fronte a prove ed esperienze dure. Non ha fiducia nel prossimo e neppure in se stessa. La sua è un'esistenza di privazioni e lotte tra le necessità e gli obblighi che le vengono imposti. Ha bisogno di qualcuno che le faccia capire che la vita non è fatta di sole sofferenze, ma dà anche gioie e libertà.

"Ma per lui, anche se non ne sapevo il motivo, mi sarebbe dispiaciuto. D’altronde, mi aveva salvata. In qualche modo, si era preoccupato per me. Nessuno si preoccupava per me da anni."

Il loro incontro avviene in una situazione di pericolo e fin da subito si vede come la loro unione potrebbe diventare un'arma mortale contro il nemico. Però dovranno capire come sfruttare questa peculiarità e, soprattutto, avranno bisogno di potersi fidare l'uno dell'altra per riuscire a superare i segreti e le bugie che celano.

Considerazioni


Fin dalle prime pagine ho trovato il protagonista molto divertente, i difetti sono anche i suoi punti di forza, dimostra umiltà pur mantenendo un pizzico di alterigia che male non fa. 
La protagonista mi ha conquistata per la sua storia che non viene svelata subito, ma che si intuisce attraverso i gesti sfuggenti e le insicurezze. Più di una volta avrei voluto spronarla a credere in se stessa e a desiderare di più.

"Logan era il primo a prendersi cura di me dopo… più tempo di quanto potessi ricordare."

Sono entrambi molto simili per le ferite che li segnano e complementari nei timori che hanno. Attraverso l'introspezione e i pensieri si rivelano in ogni aspetto intimo. Le scene sono incalzanti e variano tra le emozioni più disparate, tutto ciò rende la storia molto interessante e l'arricchisce di elementi realistici che spaziano tra una gamma molto ampia di sensazioni.

"Quanto tempo era passato dall’ultima volta che mi ero sentito così in pace con me stesso? E solo grazie a lei, alla sua presenza. Al suo fianco mi sentivo… completo."

Le ambientazioni e le scene sono descritte con dovizia di particolari che permettono di visualizzarle e in alcuni casi sembra di essere lì.
L'autrice ha scelto l'imperfetto narrativo a pov alternati che risulta molto accattivante al fine di catturare l'attenzione del lettore.
Il testo risulta corretto e studiato in ogni dettaglio, per questo non posso che farle i miei complimenti.
Essendo stata una lettura molto piacevole non mi resta che consigliarvela.

Buona lettura!
Monica S.

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