REVIEW PARTY - RECENSIONE - "La treccia scarlatta" di Liliana D’Angelo

Titolo: La treccia scarlatta 
Autrice: Liliana D’Angelo 
Casa editrice: Words Edizioni 
Genere: narrativa/mystery 
Trope: #puzzlethriller #twistending 
Formato: ebook amazon e kobo (in offerta lancio a € 2,69)
Data pubblicazione: 6 dicembre 2023
Serie: autoconclusivo 
Tre ragazze, una notte di tempesta e un lago. C’è un segreto che aleggia da decenni su Rocca di Papa e sullo chalet che Clarissa, giovane maestra romana in fuga da un passato ingombrante e dai sensi di colpa, eredita dalla nonna Diletta.
Nel vecchio scantinato dell’edificio, infatti, Clarissa trova per caso una treccia di capelli rossi e decide, con i pochi indizi che ha a disposizione, di mettersi alla ricerca della proprietaria.
La speranza è che sia ancora in vita e possa fornirle informazioni sulla nonna e sullo chalet che ora è di sua proprietà. Ad aiutarla sarà Damiano, un giovane cronista che l’accompagnerà tra biblioteche, vecchi collegi e case di riposo, sino alla scoperta della verità, che affonda le radici nel passato e che cambierà per sempre la vita di Clarissa.


Buongiorno chiacchierine, oggi vi voglio parlare del romanzo che mi ha tenuto compagnia in queste vacanze natalizie, intitolato “La treccia scarlatta” di Liliana D’angelo, edito da Words Edizioni che ci ha gentilmente fornito la copia ARC.

Clarissa è una giovane insegnante romana che da quando ha perso il fidanzato non riesce a ritornare a vivere davvero. Ora che sua nonna Diletta, alla quale era molto legata, viene a mancare alla veneranda età di novantotto anni, si ritrova in eredità uno chalet a Rocca di Papa. Uno chalet al quale, è chiaro fin da subito, sua nonna teneva moltissimo, ma di cui nessuno era a conoscenza. 

Per Clarissa è l’occasione giusta per allontanarsi da Roma e dal passato che sembra non riuscire a scrollarsi di dosso.

“Alla fine ho perso tutto quanto. Anche me stessa.”

Fin da subito appare chiaro che la proprietaria della treccia sia in qualche modo legata a sua nonna e Clarissa decide di indagare su chi abitasse allo chalet prima che sua nonna lo comprasse e restaurasse. Sente che è importante trovare quella donna.

“Sulla superficie liscia del tavolo si posa leggera una treccia di capelli. Bellissima, piuttosto spessa, di un rosso che un tempo doveva essere stato fiammante. La sfioro con le dita, presa da un’emozione indicibile.”

Durante la ricerca di informazioni su una ragazza di nome Elsa, che sembra essere la proprietaria della treccia, si imbatterà in Damiano, un giovane giornalista che decide di aiutarla e tra i due inizia un rapporto di amicizia. I due ben presto si ritroveranno invischiati a risolvere il segreto che la treccia porta con sé.

“Voglio solo sapere a chi appartiene la treccia e restituirgliela. Tutto qui. Ormai è diventata una sfida con me stessa. Perché sento che se vincerò, potrò superare anche il resto.”

Considerazioni

L’autrice dipana il racconto su due piani temporali: al presente e al passato. Al presente Clarissa e Damiano investigano per risolvere il mistero che si cela dietro alla treccia, mentre al passato scopriremo la storia di Diletta e Elsa, due giovani ragazze, a cui la vita ha intrecciato il destino.

L’autrice è riuscita a ricreare l’atmosfera particolare del piccolo borgo di Rocco di Papa, con descrizioni accurate ed evocative del posto. Ho trovato molto coinvolgente la parte di racconto legata al passato, con la narrazione in prima persona di Elsa e Diletta, mentre la parte al presente l’ho trovata meno coinvolgente e appassionante.

Un romanzo intrigante, che consiglio a chi cerca un romanzo diverso dal solito con un pizzico di mistery.

Buona lettura.
Alessia



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