Recensione: "Tutta colpa di una mela" di Susy Tomasiello

Titolo: Tutta colpa di una mela

Autore: Susy Tomasiello

Editore: Words edizioni

Data di pubblicazione: 25 maggio 2024

Prezzo ebook €3,99 – Prezzo cartaceo €15,90

Pagine: 189 circa

Voto: 4 stelle

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Votata all’altruismo, lady Edith Brooks ha fatto della scuola per orfani di Arundel la propria missione di vita. Nonostante venga emarginata da quello stesso ton a cui appartiene per nascita, è fiera del proprio operato e ha imparato a curare le proprie ferite grazie alla gioia che le infondono i suoi piccoli allievi e l’amicizia della cara lady Byrd, Duchessa di Arundel. La vita di Edith, tuttavia, cambia all’improvviso alla morte del padre: la ragazza si trova priva di mezzi e in difficoltà e in suo soccorso arriva l’amico d’infanzia, il Conte di Burke. Il giovane le offre una soluzione: un matrimonio di facciata che possa calmare le acque e permettere a lei di conservare una posizione rispettabile e a lui di assolvere ai propri doveri familiari. Titubante, ma senza alternative, lady Brooks finisce con l’accettare la proposta dell’amico, nei cui confronti prova da sempre un sentimento di affetto sincero. Tuttavia, col passare del tempo, Edith inizia a rendersi conto che quella messinscena farà soffrire solo il suo cuore innamorato. Eppure, l’atteggiamento di Lucas è ambiguo e non sempre chiaro. E quando entra in scena una perfida donna, le carte in tavola saranno presto svelate… per colpa di una mela.

Ciao Lettori,

Oggi ho il piacere di parlarvi del nuovo romanzo di Susy Tomasiello “Tutta colpa di una mela” edito Words edizioni, che ringrazio per la lettura. L’atmosfera della fiaba di Biancaneve rimane intatta in questo retelling in stile regency. È un romanzo d’evasione che permette di trascorrere ore serene e lascia un sorriso sulle labbra. Ma scopriamo i nostri protagonisti…

Edith è una giovane donna straordinariamente generosa e piena di risorse, capace di affrontare con coraggio i momenti più difficili. Dotata di numerose abilità, si dedica con amore e attenzione ai piccoli orfani della scuola di Arundel, dimostrando una dedizione esemplare. Orfana di madre, vive con il suo adorato padre, finché un giorno egli ritorna da un viaggio con una nuova moglie.

Purtroppo, pochi mesi dopo, il padre di Edith muore improvvisamente, lasciandola in una situazione disperata: la perfida matrigna la costringe praticamente a lasciare la casa.

"Posò brevemente le labbra sulle sue. Fu un contatto lieve, veloce, che bastò per inebriarsi del sapore di mele che emanava quella bocca e per restare ammaliato dalla dolcezza che aveva appena assaggiato."

In questa difficile circostanza, Luke St. Jones, Conte di Burke, viene a conoscenza della sua situazione e decide di offrire il proprio aiuto sposando l’amica d’infanzia. Si tratta di un matrimonio di convenienza, pensato per proteggerla e offrirle sicurezza. Peccato che per la nostra protagonista non sia proprio così, infatti, Edith ha sempre amato il suo vicino di casa e amico, un uomo gentile che riesce sempre a metterla in agitazione con uno sguardo ammaliante.

"Luke non aveva mai conosciuto una donna più testarda di quella che aveva davanti. Ricordava bene che i loro litigi erano cominciati sempre per quella cocciutaggine, ma se prima sapeva che non era importante, adesso era diverso."

Luke, dal canto suo, è un uomo buffo, impacciato e adorabile, così tenero e cieco che non riesce a vedere ciò che il suo cuore ha sempre saputo. Saranno necessarie le dolci interferenze della sua madre affettuosa e dei suoi amici per fargli capire quanto Edith sia speciale per lui. Edith, d’altro canto, si porta dietro un grande cruccio: è consapevole di non rispecchiare i canoni estetici dell’epoca e questa insicurezza rappresenta un ostacolo per la sua storia d’amore.

Edith non si era mai reputata una bellezza sfavillante, sapeva bene di non possedere una figura sottile. La sua statura minuta non contribuiva a nascondere la rotondità del viso e del corpo, che aveva accettato essere parte di se stessa. V’era riuscita dopo tanto tempo, purtuttavia bastarono quelle parole, accompagnate da sguardi significativi, per far riemergere tutte le insicurezze che per molti anni l’avevano fatta sentire inadeguata

La testardaggine di Edith metterà a dura prova il Conte di Burke. Tuttavia, la mancanza di autostima di Edith potrà essere vinta da chi la guarda con gli occhi dell’amore, riuscendo a vedere l’anima pura che possiede. Come si dice? “La bellezza è negli occhi di chi guarda”.

Non mi resta che lasciare a voi il piacere di scoprirlo e leggere questo romanzo!

CONSIDERAZIONI

Ho letto la trama ed essendo un’amante delle favole non potevo lasciarmela sfuggire. Il mio entusiasmo è stato ampiamente ripagato, superando le mie aspettative. In queste pagine ho trovato la magia di una favola, il romanticismo e l’amore, con due protagonisti adorabili che mi hanno rapito il cuore. Ho adorato i personaggi e la narrazione, presentata da entrambe le prospettive, ha reso il tutto ancora più divertente e la storia più chiara. La lettura è molto scorrevole e lo stile di Susy Tomasiello è il più informale possibile, mantenendo comunque il contesto del regency. Lo stile è semplice e ricco di termini legati alla quotidianità.

Se anche voi amate le favole e le principesse Disney sicuramente amerete questo romanzo. Faccio il mio personale in bocca al lupo all’autrice e alla casa editrice! E con voi alla prossima!