RECENSIONE "Cercami... io sono qui" di Chiara Cipolla

Titolo : Cercami...io sono qui
Autrice: Chiara Cipolla
Editore: Self Publishing
Genere: Contemporary romance
Formato: ebook / cartaceo
Prezzo: 1,99 €/ 13,52 € / KU
Data pubblicazione: 28 Aprile 2017
Protagonisti: Carlotta, Jorg
Pagine: 431
Link d’acquisto: https://www.amazon.it/Cercami-sono-qui-Chiara-Cipolla-ebook/dp/B071V95CBF
Fan page: https://www.facebook.com/Essenza-di-Romance-by-Chiara-Cipolla-720281698106854/




Carlotta e Jorg, luce e buio, bianco e nero, irreparabili opposti?
Oppure Yin e Yang, dove una punta di oscurità s’annida sempre nella luce e una sorgente di luce germoglia irresistibilmente dal buio?
Certo, non sarà facile riconoscere quel piccolo raggio di sole, se è barricato dentro l’involucro di un arrogante e presuntuoso avvocato svizzero di 33 anni, bello come Brad Pitt in “Vento di passioni” e altrettanto ostile e inaccessibile.
Di fronte Carlotta, a prima vista l’incarnazione della purezza, che cela una ragazza forte e indipendente, che sa quello che vuole e cerca con determinazione di conquistarlo.
Le loro anime si incontrano come spade in un duello. Sin dal primo momento c’è una forte attrazione reciproca ed unica che non è solo fisica: è istintiva, è intellettuale, è, soprattutto, spirituale. Tutto fra loro è in sintonia profonda ma al tempo stesso lontano anni luce da quanto entrambi si aspettano dalla vita. Così si incontrano e scontrano, si cercano e respingono, si amano e ferisco innumerevoli volte.
Riusciranno a cessare questa lotta una contro l’altro e al contempo contro i propri pregiudizi? A trovare un equilibrio nell’inseguirsi degli opposti, al di là di un mero sogno d’amore? E riuscirà, ognuno dei due, a rinunciare a se stesso per divenire l’altro?
Autore
Nata da papà siciliano e mamma ferrarese, emigrati in Svizzera alla fine degli anni cinquanta, con parenti sparsi nel mondo, Chiara Cipolla è sempre stata circondata da culture ed interessi diversi. Nata a Bologna, la "dotta" sede della più antica Università del mondo, è laureata in Scienze Statistiche Economiche. Vive con il marito e le due figlie a Bologna, dove lavora presso lo studio di un noto commercialista.


Cari lettori, eccomi qui a parlarvi di" Cercami… io sono qui", di Chiara Cipolla, un contemporary romance ambientato tra Italia e Svizzera.
I protagonisti sono Jorg e Carlotta, due persone molto diverse tra loro. Jorg è un avvocato che gestisce parte dell’azienda di famiglia, è molto ricco e bellissimo ma altrettanto presuntuoso e autoritario. È un playboy, non si impegna mai con una donna, non dopo che è stato segnato dal divorzio con Sylvie. Ma Jorg ha molti altri problemi che cerca di tenere nascosti.
Carlotta è una ragazza carina, gentile e dolce. È molto religiosa e ha poca esperienza con gli uomini. Anche lei ha dovuto affrontare difficoltà nella sua giovane vita. Infatti la sua promettente carriera da ginnasta è stata brutalmente interrotta da un infortunio, ed è stata costretta a rimettersi in gioco.
I due si incontrano per lavoro e subito Jorg viene incuriosito da questa ragazza. Lei cerca di non dare a vedere la soggezione che lui le provoca e così, per i due,  starsi accanto diventa una sfida.


“Lui intanto mi osserva compiaciuto, e quando dico lui, intendo lui, Meyer. Mi fa quel sorrisino che sicuramente fa cadere tutte le donne ai suoi piedi, me compresa, ma col cavolo che glielo faccio notare, fingo invece indifferenza. Amo le sfide e mi compiaccio con me stessa perché ne sto portando avanti due in contemporanea, una con lui e una col mio capo”.


Jorg non fa altro che pensare a Carlotta e vuole portasela a letto per togliersela dalla testa. Ci riuscirà? O questa ossessione nasconde qualcosa di più?

“Sono nervoso e la cosa non mi piace, non provo queste emozioni da troppi anni, anzi non credevo le avrei più provate. Non volevo più provarle. Sono convinto che se potessi almeno assaggiare la sua bocca, conoscere il suo sapore, sentire quanto sono morbide le sue labbra, poi me la toglierei dalla testa. È questo il nodo del problema, il fatto che lei si è negata, totalmente. Il suo rifiuto me la fa desiderare all’inverosimile, non ci sono altre spiegazioni”.

La storia si svolge tutta attorno al rapporto tra Jorg e Carlotta e alle loro differenze emotive e caratteriali. Al loro rapporto fa da sottofondo musicale la canzone di Renato Zero, "Cercami", perfettamente idonea e riproposta nel titolo.
Altri personaggi fanno da contorno, come le loro famiglie, i colleghi e l’ex-moglie Sylvie. Il profilo psicologico di Jorg è molto interessante e cerca di sfatare lo stereotipo del bellissimo ricco avvocato, con qualche nota di debolezza. Jorg ha un attaccamento morboso verso Sylvie che condiziona la sua vita e le sue relazioni. Mi sarebbe piaciuto vedere approfondito questo aspetto, sapere il perché non è mai riuscito a liberarsi di lei. Carlotta ha un profilo più semplice, reso meno standard dalla fede religiosa che la contraddistingue e dal fatto che non è disposta a concedersi come una ragazza facile.
Jorg si trova alla prese con una nuova situazione da gestire, un rapporto che non sa definire e come portare avanti. Ha paura che svelati i suoi segreti, Carlotta possa vederlo come un pazzo o come un mostro. Ma sarà proprio Carlotta ad aiutarlo a venire fuori dai suoi problemi, anche se lui la ferirà più volte in modi che sembrano irreparabili e imperdonabili.


“L’unica cosa che so è che quell’uomo è entrato nella mia vita, l’ha presa, centrifugata e gettata nella spazzatura e io gliel’ho permesso senza lottare. Questa non sono io. Questa è una cretina che ha giocato col fuoco e che per poco non rimaneva incenerita”.


Una storia d’amore frastagliata, dove gli unici antagonisti sono loro stessi, soprattutto Jorg, aiutato dalla presenza deleteria di Sylvie.
La narrazione in prima persona con punti di vista alternati ci mette a conoscenza di tutti i loro marasmi interiori. La scrittura è semplice, con inserti dialettali molto simpatici. Nonostante tutte le emozioni e sensazioni siano state espresse con dovizie di particolari, non mi sono trovata molto coinvolta. Alcuni passi sembravano un po’ ripetitivi e altri una telecronaca, azione per azione, dei protagonisti.
Ci sono molti spunti interessanti, ma sembra ci si sia sorvolato un po’ per far spazio alle scene hot. Alla fine c’è stata una ripresa che, seppur drammatica, mi ha emotivamente risvegliato. Sebbene sia stata una buona lettura, mi è mancata la scintilla.
Per questi motivi lo valuto con un 3,5/5.
Comunque è una storia d’amore che  consiglio agli amanti del genere e a chi predilige i protagonisti impegnati in rapporti non troppo facili.
Buona lettura!



Commenti

Post popolari in questo blog

RECENSIONE - Daisy Haites. Spara dritto al cuore, di Jessa Hastings

RECENSIONE - L'anello di Saturno - volume 1, di Flavio Parenti

RECENSIONE - La morte dipinta, di Lisa Laffi