REVIEW PARTY - Recensione per "Never give up" di Mya McKenzie

Titolo: Never give up

Autore: Mya McKenzie

Genere: sport romance

Prezzo: 2.99 ebook

Data di pubblicazione: 14 luglio 2021


Kendall e Margot hanno una cosa in comune: la pallavolo è il centro della loro vita.

Kendall, però, dopo un errore che gli è costato la carriera, osserva la nazionale da bordo campo come preparatore tecnico. A volte vorrebbe strapparsi giacca e cravatta, indossare la divisa e fiondarsi in posto sei per dimostrare a tutti che è ancora il campione di prima. Quell’impeto però dura il tempo di un respiro. Il tempo di ricordarsi che restare in disparte è la giusta punizione per essersi fidato della persona sbagliata.

Margot invece aspetta ancora l’opportunità di mostrare al mondo quello che vale. Stringe il ciondolo che le ha regalato suo padre e va avanti, nonostante la fatica, il rapporto terribile che ha con la madre e gli errori che continua a fare durante le partite, nelle poche occasioni in cui lascia la panchina.
Ha anche un altro sogno, quello di incontrare il capitano della nazionale di pallavolo, Nick Carter, il ragazzo che la guarda dalla copertina della biografia che lei tiene vicino al letto.

Kendall e Margot ancora non si conoscono.
Il torneo NORCECA inizierà fra sette giorni.
Ed entrambi saliranno sullo stesso aereo per raggiungere Winnipeg, in Canada, dove il gioco avrà inizio.



Cari lettori, oggi voglio parlarvi del nuovo libro di Mya McKenzie, "Never give up", ho letto diversi libri di questa autrice e posso dire di conoscere bene il suo modo di scrittura e mi è sempre piaciuta tanto, come posso affermare di averla trovata cresciuta e migliorata, ancora una volta, in questo libro.

Never Give Up è un sport romance molto attuale, specie ora in periodo di olimpiadi. Kendall è stato un famoso giocatore della nazionale, ma  a causa di un errore decide di mettersi da parte, in panchina per essere precisi, e diventare preparatore tecnico, pur di stare vicino alla sua squadra, ai suoi compagni e a quell'ambiente che per lui è sempre stata la sua vita. Inizia ad avvicinarsi alla pallavolo quando è molto giovane, per scappare dai suoi fantasmi e dalla delusione per l'abbandono di sua madre.

Margot vive da sempre all'ombra di sua madre, una donna ancora giovane, che passa da un uomo all'altro a seconda delle circostanze, all'apparenza può sembrare anaffettiva nei confronti della figlia ma scoprirete meglio di lei leggendo il libro. Reduce dall'improvvisa morte del padre si butta anima e corpo sulla pallavolo. Nonostante gli dedichi tutto il suo tempo, sembra che i risultati non arrivino mai, si sente di non essere mai abbastanza, relegandosi al ruolo di raccattapalle e di riserva. La verità è che Margot ha tutte le carte in regola per essere una titolare ma non ha abbastanza fiducia in se stessa. Sarà proprio l'incontro, durante un viaggio, con Kendall a farle capire che lavorando sodo e credendo più in se stessa potrà farcela. Margot e Kendall hanno in comune più di quanto pensino. Dalla sofferenza per la perdita di un genitore caro alla stessa passione per la pallavolo eppure il sogno di Margot è da sempre quello di incontrare il capitano maschile della nazionale Nick Carter, che sì per le vecchiette come me a questo nome veniamo in un attimo catapultate negli spalti tra le fans dei Backstreet Boy a fare la ola, ma cancellate questa immagine in un lampo poiché questo Nick Carter è la persona più falsa e ambigua che purtroppo poteva capitare tra le amicizie di Kendall. Mentre sembrava tutto molto semplice: l'incontro, l'amicizia e l'attrazione tra i due... in realtà non sarà così perché a intromettersi tra i due ci saranno diversi elementi.

Sono due personaggi che mi sono piaciuti entrambi. Margot da piccola e indifesa, matura e ha una crescita evolutiva nel racconto che ho apprezzato molto, forse anche grazie a Kendall che ho trovato subito come un personaggio maschile adorabile nei confronti di Margot, un personaggio che fa bene alla protagonista già solo con la sua presenza, non solo per i suoi consigli e aiuti. Entrambi si compensano a vicenda e sono una bellissima coppia ma dovrete faticare un bel po' per trovare e vedere se avranno il loro lieto fine. 

In tutto questo non dimentichiamo uno degli elementi importanti di questa storia: la pallavolo. L'autrice ci fa vivere a pieno questo fantastico sport, tutto ciò che lo circonda e ci fa vivere le partite come dal vivo, sembra quasi di essere sedute tra gli spalti a guardare passaggi, palleggi, sconfitte e vittorie. Vivendone anche i loro festeggiamenti e gioendo dei loro successi. E facendoci capire come l'autrice abbia una buona conoscenza dell'argomento trattato.

Non posso far altro che consigliarvi questo bel romanzo, dedicato ancor di più a chi ama gli sport romance. A chi ama le storie d'amore tra due personaggi che hanno bisogno di un riscatto e di un meraviglioso lieto fine tra di loro e nella vita.

L'unica pecca, a mio parere, è purtroppo nel finale... avrei voluto di più. Arrivata alle ultime pagine non ne avevo abbastanza, avrei voluto sapere anche qualcosa degli altri personaggi di cui mi sono affezionata... ma l'autrice sono certa riuscirà a sdebitarsi magari scrivendo per noi un nuovo capitolo su un altro protagonista secondario del libro e facendoci così sapere qualcosa in più anche sui nostri amati Kendall e Margot.

Vi auguro una buona lettura.

Rxxx



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