RECENSIONE "Black colors: Tutte le illusioni del nero" di Eveline Durand

Titolo: Black Colors: Tutte le illusioni del nero
Autrice: Eveline Durand
Editore: Delrai Edizioni
Genere: narrativa romantica contemporanea
Collana: Vega
Formato: ebook
Uscita: 27 agosto 2021
Pag.: 216
Prezzo:  €2,99 + KU
Serie: Romanzo autoconclusivo
ORDER
Veronica, quella ragazzina irritante che frequenta la clinica. Anche con i suoi maglioni troppo grandi m’intriga da morire. Ma iniziare una relazione seria? No, niente da fare.

Flavio e Veronica.
Spiriti diversi eppure affini.
Due colori opposti sulla tavolozza della vita.
Lui ha sempre mostrato agli altri il suo lato allegro e solare, ma era solo apparenza.
Lei trascura il suo aspetto dopo un infortunio, ma ama mostrarsi senza veli e provocare sui social.
La parte dominante di Flavio si indispone e si accende a contatto con Veronica, per nulla intenzionata a farsi sottomettere da quel dottore dall’aspetto avvenente.
Malgrado tutto, lei non riesce a resistere a quel bellissimo maschio pieno di contraddizioni.
Flavio nasconde qualcosa; la trascina nel suo nero, ma il suo fuoco le accende i sensi con un solo tocco.
Veronica riuscirà a non bruciarsi e a salvare se stessa e quell’uomo imperscrutabile che ha reclamato il suo corpo e la sua anima?
La passione forse non basta, ma di certo è sufficiente a dimostrare ai due amanti di non poter fare a meno l’uno dell’altra.
Eveline Durand è nata a Badajoz, Spagna, nel 1978. A nove anni lascia la metropoli di Madrid per seguire la madre nella sua terra, la Toscana. Dopo la maturità partecipa attivamente a note manifestazioni italiane nell'ambito del fumetto e del fenomeno cosplay (costume player). Dal 2005 è associata al circolo culturale che promuove e organizza l'evento cosplay di Lucca Comics and Games. Affiliandosi ad altre associazioni di genere artistico-letterario, matura esperienze nel campo dell'intrattenimento e dell'improvvisazione, organizzando nel suo territorio eventi e ricostruzioni storiche in costume e sviluppando format di giochi interattivi dal vivo.


Buongiorno a tutti, oggi vi voglio parlare di una mia lettura privata: Black colors - tutte le illusioni del nero, di Eveline Durand. Pur essendo autoconclusivo in questo libro si ritrovano personaggi conosciuti in White Colors - Tutti i colori del bianco di cui potete trovare la recensione QUI.

Ero abbastanza curiosa di scoprire la storia di Flavio. Devo dire che quasi nulla è come me lo aspettavo e questo è un elemento a favore.

"Non gli avevo detto che non volevo vedere nessuno. Che non mi andava di far finta di niente, d’indossare lamaschera per fare presenza alla solita cenetta in famiglia. No, a lui non potevo dirlo."

La storia è ambientata in un'epoca che rispecchia molto ciò che stiamo vivendo in questo periodo; una pandemia appena trascorsa e un tentativo di ritornare alla normalità. Un equilibrio complicato tra la vita pre e post pandemia. In tutto ciò Flavio subisce un duro colpo e il male che lo accompagna, da sempre, trova terreno fertile per crescere e uscire allo scoperto. Il nero sembra fagocitarlo e le limitazioni della pandemia tornato utili per farlo rintanare ancora di più nella solitudine.

"Sconfitta, Veronica sospirò, ma l’allarme tornò nei suoi occhi quando feci un passo in avanti; un semplice passo che stava per cambiare tutto. 
Spostai il baricentro del nostro mondo con quel passo, invasi i confini che ci
eravamo imposti e disegnai la nuova mappa della nostra strana relazione."

È in questo frangente che nella sua vita piomba una strana ragazza che stravolgerà le poche certezze che gli erano rimaste. Se questo sarà un bene o un male dovrà deciderlo lui dopo una lunga analisi.

Veronica è la quintessenza degli opposti, appare dimessa e ribelle, ma ha un'anima romantica e passioni che la portano a esporsi fino al limite di incorrere in pregiudizi. Una boccata d'ossigeno che riporta in vita, ma rischia di soffocare per la forza con cui si abbatte sul prossimo.
Due persone molto differenti esteriormente eppure molto più simili di quanto si possa immaginare.

"Flavio Vallieri stava per cadere dal suo personale baratro, Veronica Santucci campava di espedienti, consumando illusioni."

Considerazione

Eveline Durand ha la capacità di raccontare stralci di vita quotidiana, di personaggi imperfetti in cui è facile immedesimare e lo fa in modo naturale, lasciando a loro la narrazione che assume la connotazione di una confidenza.

"Tutti prima o poi facciamo qualcosa che nel profondo ci mortifica, che sappiamo che non si deve fare. Quando restiamo soli, senza occhi pronti a giudicarci, ogni tanto ci caliamo con gioia nelle acque delle nostre più profonde perversioni."

I pov di Flavio e Veronica si alternano in un disegno che completa la storia, le dona consecuzione e rende lo scorrere del tempo. Equivoci, frasi spezzate, sentimenti contraddittori, batti becchi, attrazione, sessualità e tanta introspezione portano a ridere, arrabbiarsi e a restare col fiato sospeso. Una storia per nulla scontata e molto realistica anche nella risoluzione. 

Durante la lettura ho trovato molto dell'autrice, che ho avuto modo di conoscere di persona e di frequentare tramite i social, le sue passioni, alcune sue caratteristiche e tanti piccoli elementi che, secondo me, le appartengono. Veronica e Flavio sono come un puzzle complicato che, una volta finito, dà grandi soddisfazioni proprio perché sembrava insormontabile.

"No, in definitiva non eravamo poi così diversi. Mi ritrovai impreparata. Sconvolta. Spezzata in due."

Consiglio questa lettura a chi crede nelle seconde possibilità e al potere di una mano tesa che riesce a risollevare dagli abissi in cui a volte ci rifuggiamo volontariamente.

Buona lettura!
MonicaS.



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