RECENSIONE - "Tre insoliti delitti" di Matteo Strukul

Titolo: Tre insoliti delitti
Autore: Matteo Strukul
Editore: Newton Compton
Genere: Thriller storico
Prezzo e-book: € 5,99
Prezzo cartaceo: € 9,40
Data di pubblicazione: 15/11/2022
Pagine: 528
Serie: Autoconclusivo

1199: è la vigilia della festa di san Nicola e Kaspar Trevi, cavaliere templare, viene convocato dal reggente del Regno di Sicilia, in visita a Bari per assistere ai festeggiamenti. All’alba un uomo è stato trovato ai merli della fortezza, con il ventre squarciato e le viscere esposte: si tratta di Giuseppe Filangieri, un tempo consigliere della defunta regina Costanza di Altavilla. Dell’omicidio è ritenuta responsabile Filomena Monforte, la bellissima dama della regina, su cui ricade la terribile accusa di stregoneria. La giovane è fuggita e il reggente ordina a Kaspar di ritrovarla e consegnarla alla giustizia. Il templare non è stato scelto a caso: egli fa infatti parte dell’Ordine di San Bernardo di Chiaravalle, una confraternita di cavalieri-esorcisti dediti a combattere il demonio, in qualsiasi forma si manifesti. Sulle tracce di Filomena, Kaspar si ritroverà ad attraversare la nostra penisola da sud a nord, in un viaggio rocambolesco e funestato dalla morte: in ogni città in cui Filomena si rifugia, qualcuno viene ucciso in modo brutale. Cosa si cela dietro questi omicidi? La ragazza è davvero una strega, o un pericolo molto più terreno del diavolo è in agguato nell’ombra?
Buongiorno chiacchierine e bentornate sul blog. Oggi vi parlo dell’ultimo romanzo di Matteo Strukul intitolato “Tre insoliti delitti”, edito da Newton Compton che ci ha gentilmente fornito la copia ARC.

L’autore ci porta nel medioevo, più precisamente a dicembre del 1199 a Bari.

Kaspar Trevi è un cavaliere appartenente all’ordine dei Cavalieri Templari, per la precisione è un cavaliere esorcista. Si trova a Bari in visita per la festa di San Nicola, quando viene convocato dal reggente del Regno di Sicilia, Marcovaldo di Annweiler, e dal vescovo di Troia, Gualtiero di Palearia. Lo convocano per affidargli una missione di estrema importanza. Un nobile, che era stato anche consigliere della defunta regina, Giuseppe Filangeri, è stato trovato assassinato in modo efferato. Kaspar deve trovare una donna, Filomena Monforte, dama della regina, che da subito è stata accusata di stregoneria.

“In primo luogo il suo aspetto: è una donna dalla conturbante bellezza, di più, la sua è un’avvenenza che solo il demonio in persona può avere concesso, non a caso i suoi capelli hanno il colore delle fiamme dell’inferno, le sue labbra sono un inno alla perdizione e, quel che è peggio, all’angolo della bocca Filomena reca il marchio del diavolo”.

Alla morte di Costanza d’Altavilla, il re è Federico II di Hohenstaufen, ma è solo un bambino di cinque anni. Marcovaldo di Annweiler è il reggente e curatore, ma si comporta come se fosse il re. Fin da subito Kaspar non si fida di lui e non è convinto della colpevolezza della donna, ma non può certo rifiutare l’incarico, per cui parte alla ricerca della ragazza investigando su quanto accaduto per cercare di trovarla, e metterla in salvo.
Inizia quindi una lotta contro il tempo che lo porta prima a Roma e poi a Venezia, dove dovrà fare i conti con altri delitti avvenuti in dubbie circostanze. Filomena è davvero una strega, o qualcuno sta cercando di incastrarla?

Considerazioni

Matteo Strukul ci regala un romanzo che ha la giusta dose di avventura, intrigo, mistero e leggenda. Un racconto che intreccia vicende storiche e la vita di San Nicola, alle tradizioni tramandate nei secoli che hanno portato alla trasformazione popolare nel moderno Santa Claus. Viene inoltre messa in primo piano la condizione critica della donna, in un periodo dove bastava veramente poco per essere perseguitate e accusate di stregoneria.
L’autore riesce a ricreare perfettamente l’atmosfera medioevale dei luoghi e delle vicende dei personaggi. Le descrizioni sono accurate ma non tolgono scorrevolezza o la suspense alla narrazione.
Nel complesso un bel romanzo storico con una buona dose di mistero e suspense, un insolito libro natalizio che consiglio a chi ama thriller e gli storici.

Buona lettura.
Alessia




Commenti

Post popolari in questo blog

RECENSIONE "Deviant" di Ellie B. Luin

REVIEW TOUR - RECENSIONE "Jaded" di Robin C.

RECENSIONE - Il narratore di storie, di Rita Nardi

RECENSIONE - La sposa gitana, di Carmen Mola

RECENSIONE - La piccinina, di Silvia Montemurro