RECENSIONE - Behind, di Monique Scisci

Titolo: Behind
Autore: Monique Scisci
Editore: Queen Edizioni
Genere: Contemporary romance
Prezzo Ebook: € 4,99
Prezzo cartaceo: € 16,90
Pagine: 480
Data pubblicazione: 29 maggio 2023
Serie: autoconclusivo

Quando Amelia accetta di lavorare in Inghilterra, non sa che la sua vita sta per cambiare per sempre. Una volta varcati i cancelli di Dawnhill House, tuttavia, si scontra subito con il suo nuovo datore di lavoro; lo schivo, autoritario e affascinante Ethan Birdwhistle.
A complicare le cose, Ethan ha un gemello di nome Julian, la sua perfetta nemesi; un uomo pericoloso, a detta di tutti.
Benché Amelia sia decisa a non lasciarsi distrarre da assurde faide familiari, tra le mura della tenuta però sembra impossibile mantenere il distacco professionale che si è imposta. Ethan si dimostra sfuggente, ma non riesce a nascondere il suo interesse nei confronti della giovane istitutrice, mentre Julian, dal canto suo, è intenzionato a sedurla, con ogni mezzo.
Tra antichi rancori, una passione travolgente, segreti inconfessabili, e un sentimento improvviso e ostinato, riuscirà Amelia ad accettare che, a volte, l’oscurità è l’unica luce possibile?

Buongiorno a tutti, 
oggi vi parlo di una lettura personale, si tratta di Behind, di Monique Scisci, edito da Queen edizioni.

Amelia è una giovane donna senza legami, che studia e lavora per riuscire a raggiungere gli obiettivi che si è prefissata. La sua vita non è stata per nulla facile, ma ha trovato pochi, anzi pochissimi amici su cui fare affidamento. Il lavoro in Inghilterra arriva come una manna dal cielo che le consentirebbe di ottenere quella tranquillità economica che tanto la affligge. Peccato che qualcuno abbia confabulato alle sue spalle e i tre mesi di tranquillità si tramuteranno in una lotta contro l'ignoto.

"Amelia non è l’angelo che vuol far credere di essere. Ecco perché è pericolosa: porta a galla tutto quello da cui cerco disperatamente di fuggire. La rabbia, il dolore, la verità."

Dawnhill House è un luogo pieno di misteri dove luci e ombre si alternano in un moto perpetuo per celare segreti recenti e antichi. Solo i suoi proprietari, i gemelli Ethan e Julian Birdwhistle, riescono a competere per ambiguità.

Ethan ha il fascino del potere, mite e autoritario riesce a incutere un timore reverenziale ai suoi sottoposto e a chi lo incontra. Tutto in lui emana luce, come se fosse un angelo pronto a giudicare il prossimo. Sa qual è il suo ruolo e procede imperterrito verso le mete che si è prefissato.


"Ci sfidiamo in silenzio per alcuni istanti. Entrambi tesi, e pieni di quel livore ancestrale che ci accompagna sin da quando eravamo bambini. Poi mio fratello fa un passo indietro."

Julian è il fratello cadetto, quello che non ha ereditato il titolo né ciò che ne compete. È di una bellezza selvaggia, non segue le regole, vive alla giornata e non si pone problemi a prendere ciò che vuole. È come un angelo caduto che tenta le sue vittime al peccato e le avvolge nell'oscurità di un'anima tormentata che è alla continua ricerca di qualcosa che possa salvarlo.

"Va da sé che nella mia anima non risiede nemmeno un grammo di normalità. Per questo ritorno sempre a casa: per punirmi e per punire Ethan."

Amelia si trova a fronteggiare i gemelli che la confondono, allontanandola e attirandola in egual misura, identici nell'aspetto e opposti nei comportamenti e nel temperamento. È divisa tra seguire l'istinto o l'etica, in gioco c'è troppo da perdere e non per ultime ci sono le persone che contano su di lei.

Considerazioni

Vi dico subito che la prima impressione è stata che l'autrice si sia ispirata a diverse favole per dar vita ai suoi personaggi e a questa storia. Dettagli o ambientazioni, nulla di più, ma le similitudini mi sono balzate davanti.
Una storia contemporanea con personaggi moderni, ma che a Dawnhill House assume un fascino storico con personale di servizio, titoli e obblighi nobiliari, si ha davvero l'impressione di fare un salto nel passato.
Il mistero su cui si basa la storia è subito intuibile se si ha un po' di accortezza a notare i dettagli, ma questo non preclude il piacere della lettura.


"Il suo volto si incastra tra la luce e l’oscurità, bello come il dipinto di un artista romantico, e devastato da tormenti ancestrali di cui ignoro la natura."

La parte fondamentale di questo libro è la costruzione psicologica dei personaggi e l'introspezione. C'è molta attenzione nel tratteggiare i protagonisti nel renderli unici e far emergere l'essenza di ognuno di loro. I personaggi secondari emergono a loro volta e fanno da antagonisti o spalla in base alla necessità. La stessa Amelia ci mostra le mille sfaccettature di un'anima sensibile, ma estremamente forte, una paladina che non aspetta di essere salvata.

"Dovrei sentirmi lusingato dal suo interesse, ma non ci sono abituato. Anzi, magari dovrei persino provare tenerezza per questo esserino fuori dal mondo che con tanta umiltà sta cercando di dimostrarsi all’altezza di una situazione difficile."

È il primo libro che leggo di Monique Scisci, mi sento di farle i complimenti per il lavoro che ha fatto e per la storia che ha saputo creare, per nulla scontata e coinvolgente. 
Una lettura intensa che mi ha portata a condividere le emozioni con i suoi personaggi.
Ne consiglio la lettura a chi non fa paura di addentrarsi nei meandri della mente e dell'anima, perché più tortuoso è il cammino e più soddisfacente sarà il traguardo.

"I segreti allontanano le persone, ma certe verità sanno essere precise come la lama di una ghigliottina: tranciano di netto ogni speranza."
 

Buona lettura!
Monica S.



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