RECENSIONE - Finché ci sono stelle da contare, di Maria Martinez

Titolo: Finché ci sono stelle da contare
Titolo originale:  Hidden Away
Autore: Maria Martinez
Traduttore: Andrea Bigliardi
Editore: Corbaccio
Genere: romanzo contemporaneo
Prezzo Ebook: € 8,99
Prezzo cartaceo: € 16,05
Pagine: 458
Data pubblicazione: 9 gennaio 2024
Serie: autoconclusivo

Fin da bambina Maya si è sacrificata anima e corpo per il balletto. È una giovane promessa della Compañía Nacional de Danza di Madrid e gli impresari più prestigiosi hanno scommesso su di lei. Ma un incidente mette bruscamente fine ai suoi sogni: Maya non potrà mai più ballare. Il suo compagno, nel lavoro e nella vita, la tradisce. Il mondo le crolla addosso: la nonna Olga, che sulla nipote proietta tutte le ambizioni frustrate che non ha visto realizzarsi nella figlia, la caccia di casa ritenendola responsabile della sua disgrazia. E così Maya, senza più una prospettiva certa e lontana dalla madre, che si è separata e si è rifatta una famiglia in un’altra città, decide di andare alla ricerca di suo padre, che non ha mai conosciuto. L’unico indizio per trovarlo: una foto. Un luogo: Sorrento. Maya parte per un lungo viaggio di scoperta, di ricordi, di orizzonti inaspettati.

Buongiorno a tutti, vi parlo di un ebook di cui ci ha omaggiato la Corbaccio edizioni, si tratta di finché ci sono stelle da contaredi Maria Martinez.

Maya ha vissuto la sua vita concentrata su un'obiettivo chiaro: diventare prima ballerina della Compañía Nacional de Danza di Madrid. Un sogno che le è costato duro lavoro sia fisico che psichico, ma che per un fatale incidente le viene strappato con una crudele brutalità. È proprio in questo momento, in cui è fragile e avrebbe bisogno di supporto da parte della famiglia e dei suoi cari, che si rende conto di essere sola. La sua vita sembra reggersi su un sottile e instabile groviglio di bugie, verità taciute e cattiveria.

"Nessuno dovrebbe farsi carico di realizzare i sogni di un’altra persona. Non si può essere all’altezza di aspettative che si alimentano di illusioni e desideri nati dal fallimento stesso."

Forse per la prima volta Maya, si rende davvero conto di ciò che ha sacrificato, di chi gli è davvero amico e di chi può fidarsi.
Inizia un viaggio verso l'ignoto per ritrovare se stessa e le radici di un passato che è ben lontano dal conoscere. Durante questo viaggio avrà modo di riflettere e rianalizzare molti aspetti della propria vita e non sarà tutto oro ciò che ne ricaverà. 
Legami di sangue, obblighi, ambizioni e affetti verranno passati al setaccio con una determinazione necessaria a rimuovere la zavorra che le ha sempre impedito di volare ed essere libera. Il percorso non sarà certo indolore, ma Maya, che conosce bene la sofferenza e le privazioni, è disposta a tutto pur di spiegare le ali.

"Mi sono sempre sentita sola nella mia famiglia. C’è sempre stato un loro e un io. Separati da una linea spessa e ben marcata, che ci divideva come se fossimo squadre rivali nello stesso campo da gioco."

Considerazioni

A prima vista questo potrebbe sembrare un romanzo semplice e quasi scontato. In realtà mi sono trovata di fronte a un testo ben strutturato dove ogni personaggio ha una caratterizzazione e un suo preciso ruolo, che a volte emerge lentamente e in altri è palese fin dall'inizio.

L'autrice ha sfruttato diversi colpi di scena, ma soprattutto ha saputo incentrare l'attenzione sulla parte psicologica ed emotiva della protagonista e anche di altri personaggi, arrivando a toccare argomenti attuali che sono saliti agli onori della cronaca. La danza viene rappresentata sia attraverso la magia del movimento e delle trame che racconta, ma soprattutto dal lato dei sacrifici, dei dolori che lascia nel corpo e nell'anima. Il ruolo di antagonista è impersonato da chi nell'immaginario di tutti noi dovrebbe rappresentare l'accoglienza. Questa contrapposizione rende tutto ancor più drammatico.

"Tutti hanno un limite, e io avevo camminato lungo il mio per troppo tempo. Con scossoni, cercando di rimanere in equilibrio, inciampando… ormai non ne potevo più."

Ho trovato la storia coinvolgente e mi sono lasciata intrappolare dalla lettura senza avvertire il peso del volume che vanta oltre 400 pagine. Una storia dinamica e in costante mutamento che ci porta a scoprire anche le bellezze dell'Italia e della costiera Amalfitana. Le descrizioni risultano davvero molto dettagliate e gradite.
All'autrice faccio i complimenti per aver toccato argomenti insoliti che meritano di essere inseriti nella quotidianità per farli uscire dagli argomenti ritenuti taboo.

Ne consiglio la lettura a chi cerca storie di seconde possibilità dove la protagonista è artefice del proprio destino e non attende di essere salvata. 

Buona lettura!
Monica S.

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