RECENSIONE "Fatum" di Azura Helianthus

Titolo: Fatum

Titolo: Azura Helianthus

Genere: fantasy 

Serie: primo vol di una dilogia

ORDER


Arya è di natura metà demone, come suo padre, e metà dea, come sua madre. I suoi incredibili poteri la rendono una delle donne più pericolose al mondo, ma, nonostante questo, la ragazza ha sempre preferito il bene alle fiamme dell'Inferno. Al contrario, Dantalian è un servo del male, condannato a una discendenza che non voleva, con l'ossessione per il potere e per questo motivo dannato per l'eternità. I due non si sopportano, ma il destino gioca loro un brutto scherzo. Vengono costretti ad accettare un incarico all'apparenza insignificante, che però cambierà radicalmente le loro vite: proteggere Ximena, la figlia di Azazel, demone della vendetta, uno degli angeli ribelli che avevano seguito le folli idee di Lucifero. La giovane, compiuti da poco vent'anni, sta vivendo come un'umana ma sta attirando l'attenzione di troppi demoni. Come se tutto ciò non bastasse, per riuscire al meglio nell'impresa, Arya e Dan dovranno sposarsi, contro la loro volontà, con un rito demoniaco. Che cosa succede allora quando luce e tenebre si incontrano? E se non si sapesse più dove inizia una e finiscono le altre?
Buongiorno Librosi, 

Oggi vi parlo di un fantasy letto da poco, si tratta di "Fatum" di Azura Helianthus, edito Sperling Kupfer. 
Intrigata dalla cover ho iniziato a leggerlo con MLOL. 

Subito l'inizio mi ha catturato con il trope di #arrangedmarriage e #forcedproximity. Con Dan e Arya ci si diverte con i loro dialoghi e con il carattere da Alpha che si ritrovano è uno scontro continuo. 

"Non sei nella posizione giusta per darmi ordini, ergo non provare a farlo credere a loro. Sicura? Neanche a letto? Non toccherò mai il tuo letto, ne tu il mio. Che spreco."

Inizialmente i personaggi secondari, coloro che accompagneranno i protagonisti nella missione, mi stavano antipatici ma durante il romanzo ho avuto modo modo di conoscerli nel profondo tramite le storie sul loro passato e mi ci sono affezionata. 

Le dinamiche tra i protagonisti si evolvono anche se mooolto lentamente e ad un certo punto sembra che fanno un passo indietro. 

"Perché hai fatto tutto questo per me" chiesi. 
"Sei mia moglie, Arya. Imparerai, con il tempo che non lascio che qualcosa di mio possa smettere di esserlo" mormoro, scostandomi un ciocca di capelli dal viso.

Ecco qui Dan non mi fa impazzire con la sua arroganza e possessività, perché in effetti dimostrerà di non essere possessivo, o forse lo nasconde bene?
Dan sembra genuinamente interessato a lei ma a volte ci sono dei comportamenti che mettono in dubbio tutto ciò. Lei all'inizio è molto restia ma piano piano inizia a fidarsi di lui. Che dite? Avrà fatto bene? E se lui nascondesse un segreto in grado di rovinare tutto? 

Considerazioni
Il romanzo è prolisso. Più di 500 pagine, fortuna la modalità audio e l'ho finito in 3/4 giorni. 
I personaggi di questo romanzo e in particolar modo i protagonisti sono delle pedine in balia al destino, destino ovviamente deciso da qualcuno più in alto. Non ho ben compreso le dinamiche tra i padri dei protagonisti e molte domande rimangono solo domande per ora. 
Interessante l'idea di mixare la mitologia greca e qualche leggenda urbana e riportarli in una chiave moderna. I #fatedMated non possono mancare, ma anche qui in una chiave interessante e che influenzerà moolto le scelte dei protagonisti. 
La parte speciale di questo romanzo sono i pensieri di Arya, il suo dilemma, la sua sofferenza, le sue scelte difficili. L'ultima parte è stato un pò uno strazio, emotivamente parlando, vedere lei "perire" in quel modo e non sapere cos'ha di preciso. E' stato frustante non sapere in anticipo le mosse della protagonista. Il personaggio di lei mi piace molto perchè nonostante sia molto potente, è molto umana con pregi e difetti. Mi è piaciuto il fatto che lei è una tosta e che a livello di "mansione" e forza sia pari con co-protagonista maschile. 
Il personaggio di Dan è particolare, non è il solito bad boy. I sentimenti nei suoi confronti saranno contrastanti e confusionari probabilmente soprattutto verso la fine. 
Il finale,  lascerà qualche indizio e ti fa capire che ci sarà un sequel, ma quando? Speriamo che il nuovo anno ci porti buone notizie. 

Consiglio la lettura agli amanti di Powerless.

Alla prossima,
Jenny 



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