Recensione: "Mistero nella casa dell'usignolo" di Riku Onda

Titolo: “Mistero nella casa dell’usignolo”

Autore: Riku Onda

Editore: Newton Compton

Genere: Thriller

Prezzo e-book: € 5,99

Prezzo Cartaceo: € 12,26

Data di pubblicazione: 26/11/2024

Pagine: 197

Serie: Autoconclusivo

Link

Ogni anno da quattro anni, le tre scrittrici Eriko, Naomi e Tsukasa, l’editor Eiko e la manager Shizuko si riuniscono alla casa dell’usignolo per ricordare la loro mentore e amica Tokiko Shigematsu, autrice di bestseller dalla penna geniale che si è tolta la vita con del veleno. Anche quest’anno le cinque donne sono pronte a celebrare Tokiko per un paio di giorni. I preparativi procedono regolarmente, quando un corriere bussa alla porta e recapita un mazzo di fiori con un inquietante messaggio: «Affinché non dimentichiate il vostro delitto, invio questi fiori per ricordare la defunta». Ben presto queste parole così sibilline innescano una serie di accuse e confessioni, portando le donne, e i lettori, a chiedersi se davvero si sia trattato di un suicidio o piuttosto di un omicidio; e soprattutto, se tra loro si nasconda un’assassina.

Una scrittrice morta quattro anni prima, cinque donne a lei legate, e un misterioso mazzo di fiori.

Apparentemente nessuna è colpevole, ma in realtà tutte hanno qualcosa da nascondere.


Riku Onda è una scrittrice giapponese. Autrice di numerosi romanzi, ha vinto alcuni tra i più prestigiosi riconoscimenti letterari in Giappone, tra cui il premio Naoki. Mistero nella casa dell’usignolo è il suo primo romanzo pubblicato dalla Newton Compton.


Buongiorno chiacchierine e bentornate sul blog. Oggi vi parlo del romanzo di Riku Onda intitolato “Mistero nella casa dell’usignolo”, edito da Newton Compton che mi ha gentilmente fornito la copia ARC.

Tokiko Shigematsu, è un’autrice geniale e di successo. Eriko, Naomi e Tsukasa sono legate a lei, sia perché la considerano un mentore in quanto scrittrici e sue amiche. Eiko è la sua editor, mentre Shizuka è sua sorella minore, oltre a essere la sua manager. Da quando quattro anni prima Tokiko si è suicidata con del veleno, mentre si trovavano tutte insieme nella casa dell’usignolo, ogni anno si rivedono per commemorarla proprio in quella casa.

“Ancora una volta, la forza del campo magnetico di quell’essere chiamato Tokiko si rivelava sorprendente. Generosa e mai indelicata, quando era presente sembrava inevitabilmente dominare sugli altri. Strano a dirsi, ma nonostante fosse scomparsa, erano ancora tutte in balìa della sua presenza”.

A sconvolgere però i preparativi è l’arrivo di un mazzo di fiori con un inquietante biglietto firmato Fujishiro Chihiro, il personaggio dell’ultimo romanzo che stava scrivendo Tokiko. Le cinque donne iniziano a ripercorrere quanto accaduto il giorno della morte di Tokiko nel tentativo di comprendere se la donna si fosse realmente suicidata o se tra loro si cela un’assassina.

A ogni versione di quella giornata il mistero si infittisce, le domande aumentano e le cinque donne si rendono conto che fino a quel momento ognuna di loro aveva mostrato solo una parte di sé.

“Il fatto è che non si capisce cosa sia realmente accaduto. Strano a dirsi, ma nessuna di noi è in grado di intuire cosa è davvero successo quattro anni fa in questa casa…”

 Considerazioni

Onda Riku con grande abilità disegna le vite delle cinque donne, ognuna di loro legata alla vittima, ne svela la psicologia in modo sempre più fitto e dettagliato.

Il racconto tiene con il fiato sospeso il lettore, che indizio dopo indizio, cercherà di risolvere il mistero, per ritrovarsi davanti a un finale inaspettato.

Un romanzo denso e coinvolgente, nonostante non sia lunghissimo; le vicende sono descritte in modo minuzioso e ogni dettaglio incastrato in modo preciso. Lo consiglio a chi ha voglia di leggere un thriller diverso dal solito.


Buona lettura.
Alessia

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