RECENSIONE "Perfect Love" di Simona la Corte

TITOLO: Perfect Love 
AUTRICE: Simona La Corte
GENERE: romanzo rosa contemporaneo 
EDITORE: self-publishing 
PAGINE: 260
DATA DI USCITA: 25 gennaio.
PREZZO EBOOK: € 0,99
PREZZO CARTACEO: € 13,42
SERIE: autoconclusivo


Michael Harper è un uomo cinico e disilluso che ha scelto di vivere nella villa di un amico per ritrovare se stesso, con il violino come unico compagno e le onde dell’oceano a scandire le giornate solitarie. Ma l’arrivo di una ospite inattesa scombina l’equilibrio interiore che ha faticato a conquistare. 

Kelly Sharp ha accettato l’invito di Hanna a trascorrere un mese a Lagoon State Beach e qui conosce Michael, con il quale è costretta a condividere l’appartamento per una serie fortuita di circostanze. 

L’immediata attrazione tra i due si trasforma in una dirompente passione, ma la clessidra del tempo inizia il conto alla rovescia e la vacanza di Kelly giunge al termine. 

Michael non è pronto a lasciarla andare; tuttavia, deve fare i conti con il passato, soprattutto se da quest’ultimo si ripresenta la sua ex moglie. 

Non appena la marea sembra essersi placata, il destino si diverte a giocare ancora con le loro vite, trascinandoli alla deriva di un viaggio in cui l’amore da solo può non bastare.

Riusciranno, Kelly e Michael, a fronteggiare un’altra tempesta?


Buongiorno cari lettori, bentornati sul blog. Oggi vi voglio parlare di “Perfect Love” il romanzo con cui è ritornata Simona La Corte, che ci ha gentilmente fornito la copia ARC, e che ho avuto il piacere di leggere in anteprima.


“Esiste l’amore perfetto? Sì, esiste. Ed è talmente esclusivo da farci sentire invincibili insieme, più forti di qualunque ostacolo.”


Kelly è donna con alle spalle una storia finita male, con poca fiducia negli uomini e nell’amore. Invitata dalla sua migliore amica Hanna, decide di concedersi una vacanza a Lagoon State Beach. L’idea di Kelly è una vacanza rilassante, per riordinare le idee e ripartire da zero, ma quando arriva nella villetta di Sebastian, il fidanzato di Hanna, scopre che dovrà condividere la casa con Micheal.
Micheal è il migliore amico di Sebastian, è uomo cinico e disilluso, che vuole stare da solo. Ha un matrimonio fallito alle spalle, con il cuore spezzato a causa dell’ ex moglie che l’ha tradito con un suo amico. 
Fin dall’inizio i due, nonostante non si sentano pronti a riaprire il proprio cuore ai sentimenti, provano un’attrazione magnetica, e a discapito di tutte le loro reticenze la passione divampa.


“Siamo attratti dalla forza della passione che ci impedisce di essere razionali e ci fa agire nel modo più insensato. Kelly si solleva sulle punte. Io abbasso il viso verso il suo. E in un battito di ciglia le nostre labbra si incontrano in un bacio dapprima esitante, poi più esigente e profondo”


Entrambi scombussolati da questa passione inaspettata, iniziano una storia che se all’inizio ha il sapore di una avventura estiva, con il passare dei giorni diventa sempre più importante.
La vacanza di Kelly però non è eterna, e il ritorno a Seattle si avvicina sempre di più, e il destino a volte ci mette davanti degli ostacoli che sembrano insormontabili. Riuscirà il loro amore a sopravvivere? 

Considerazioni
È il primo romanzo che leggo di questa autrice, ed è stata una piacevole scoperta. Fin dall’inizio mi sono ritrovata incollata alle pagine, finendolo in pochissimo tempo. I personaggi sono ben strutturati, e anche i secondari mi sono piaciuti molto.
Lo stile è scorrevole e ci si ritrova immediatamente in empatia con i due personaggi; è scritto in prima persona, il punto di vista è alternato tra Kelly e Micheal.
Ho apprezzato molto che le scene passionali presenti fossero sempre funzionali alla storia e mai descritte in modo volgare.
Nel complesso un romanzo ben equilibrato e curato nei dettagli. Consigliato a chi ama le storie d’amore romantiche e passionali. In bocca al lupo a Simona per questa nuova avventura. 

Buona lettura.
Alessia






Commenti

Post popolari in questo blog

RECENSIONE "Deviant" di Ellie B. Luin

REVIEW TOUR - RECENSIONE "Jaded" di Robin C.

RECENSIONE - Il narratore di storie, di Rita Nardi

RECENSIONE - La sposa gitana, di Carmen Mola

RECENSIONE - La piccinina, di Silvia Montemurro