RECENSIONE - "Al posto tuo" di Tiziana Irosa,Vincenzo Romano

Titolo: Al posto tuo
Autori: Tiziana Irosa,Vincenzo Romano
Editore: Self Publishing
Genere: Contemporary romance
Prezzo e-book: € 0,99
Prezzo Cartaceo: € 11,99
Data di pubblicazione: 08/02/2022
Pagine: 247
Serie: autoconclusivo

A chi non è mai capitato di dire a qualcuno: “Vorrei vedere te al mio posto?”
E se, per una volta, questo scambio funzionasse davvero, cosa ne sarebbe della nostra vita?
Leonardo Guerra è il popolare presentatore di un programma di documentari storici; Bianca Vinci è la direttrice di un piccolo museo. La sua carriera è stata stroncata proprio da Guerra e, da allora, i due sono nemici giurati: entrambi desiderano la gloria e la vendetta.
Il ritrovamento di un antico oggetto rituale li farà rincontrare, costringendoli a lavorare – e litigare – di nuovo fianco a fianco, ma mai avrebbero potuto immaginare quel che il “Versus” è in grado di fare. Purtroppo, l’oggetto scompare misteriosamente e i due, insieme a un avvenente capitano dei Carabinieri e a un trafficante di opere d’arte, dovranno fare di tutto per recuperarlo. Se falliranno, Bianca e Leonardo resteranno nel corpo sbagliato per il resto della loro vita.
Una storia dalle sfumature gialle e rosa, nel cuore segreto di Napoli.
Vincenzo Romano, nato a Benevento nel 1980 e cresciuto a Napoli - con una parentesi professionale negli Stati Uniti - , dal 2010 vive a Pozzuoli con la famiglia, che ha ribattezzato #romanicomio. Appassionato di fantasy e fantascienza, si mette in testa di provare a raccontare storie. Nel 2016 pubblica “Mezzosangue” (0111 Edizioni). I temi centrali del romanzo sono il superamento del pregiudizio, il valore della diversità, la ricerca di se stessi e il valore dell’amicizia. Nel 2018 esce "Romanicomio: storie di figli, pensieri di papà", un breve testo di riflessioni sulla genitorialità, vista dal lato dei padri. Nel 2019 cura l’antologia “I viandanti di Eirahn”, nove autori contribuiscono con un racconto ambientato su Eirahn, l’ambientazione di Mezzosangue. L’antologia ha uno scopo benefico e sostiene i progetti di Opportunity Onlus. Nel 2021 il racconto “Alienazione”, scritto a quattro mani con Linda Talato, viene inserito nell’antologia “Oltre lo specchio” (Dark Zone Edizioni). Il progetto è patrocinato da Amnesty International, di cui sostiene i progetti. Nel 2021 il racconto “Il suono” vince il premio “scelto dal pubblico” e viene inserito nell’antologia “Le migliori storie da Lo scrigno dei racconti” (Runa Editrice).

Tiziana Irosa è nata nell’assolata Palermo, ma si è dovuta adattare alle nebbie di Bergamo dove vive insieme alla famiglia e si occupa di acquisti e relazioni con l’estero nella società in cui lavora da più di dieci anni. Era poco più di una bambina quando il padre le regalò una raccolta di racconti di Agatha Christie. Fu subito colpo di fulmine. Divoratrice di libri, adora viaggiare per le capitali del nord Europa e dove sia possibile arrivare con un aereo. Fin da piccola la sua testa è stata popolata da storie e personaggi fantastici a cui non aveva mai dato un seguito, fino a quando, una sera di alcuni anni fa, si è messa davanti una pagina bianca del suo pc e ha iniziato a riempirla con migliaia di parole che ancora non è riuscita a fermare. In self publishing ha pubblicato anche: Volevo una Quarantadue, Maledetta Cenerentola, Tutta colpa di un Cioccolatino e Uno per Tutte, Tutte per Me.
Buongiorno chiacchierine, ben tornate sul blog. Oggi vi parlo di “Al posto tuo” un romanzo scritto a quattro mani da Tiziana Irosa e Vincenzo Romano. Il file mi è stato gentilmente donato dall’autrice.
Quante volte ci è capitato di pensare a quanto sarebbe stata più semplice la nostra vita se fossimo stati nei panni di qualcun altro?

Lei, Bianca Vinci, è la direttrice di un piccolo museo. Considera il suo lavoro, pur essendo di prestigio, un ripiego. Anni prima, infatti si è vista soffiare da sotto il naso la cattedra di professore alla facoltà di Storia Medioevale, da Leonardo Guerra, che all’epoca considerava un amico, e che da quel momento diventa un nemico giurato.

Leonardo Guerra, dopo aver conquistato la cattedra in Storia Medioevale, è diventato il presentatore di una nota trasmissione. Il ritrovamento di un antico oggetto, che lui ha studiato da anni è un evento imperdibile per il programma televisivo. Peccato che debba per forza incontrarsi con la direttrice del museo, che non lo può proprio soffrire.

Quello che i due non sanno è che il Versus, ha un misterioso potere e un giorno dopo l’ennesimo litigio si ritrovano l’uno nella vita dell’altro. Letteralmente.


“Ma davvero noi uomini siamo così meschini nei confronti delle donne? Ho sempre pensato che alle donne bastasse poco, per ottenere quello che desiderano”


Uno scambio molto particolare, che stravolgerà la vita di entrambi e li porterà a riconsiderare le loro convinzioni e preconcetti.


“Tutta questa situazione è la cosa più stravagante, e insieme la più sensata, che mi sia capitata nella vita. Mi sta offrendo l’occasione di capire davvero me stessa, senza vincoli mentali o le barriere ideologiche che mi ero creata negli anni.”

Considerazioni

Fin dalle prime pagine l’ironia e il brio rendono questo romanzo accattivante. Gli autori hanno saputo raccontare situazioni imbarazzanti e toccare argomenti più profondi con leggerezza; mentre il pizzico di mistery mantiene viva la suspense durante la lettura. La storia d’amore invece, rimane in secondo piano.
I due autori hanno ben amalgamato i loro stili, e il punto di vista alternato ha fatto sì che mi sia identificata in entrambi, anche nelle situazioni più particolari e pur non avendo mai visitato Napoli, sono riuscita a sentirla in ogni parola, percependo l’atmosfera che si vive nella città partenopea.


“Vivere la vita di un altro ti fa riflettere: mi ha fatto capire che tutti abbiamo dei problemi e che ognuno di noi è parte di un unico strano disegno che si beffa della singolarità, del nostro egoismo e dei nostri desideri.”


Un libro divertente che consiglio a tutti, in bocca al lupo a Tiziana Irosa e Vincenzo Romano.

Buona lettura!
Alessia

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