RECENSIONE - "Le complicanze del cuore: Michael" di Barbara Riboni

Titolo: Le complicanze del cuore: Michael
Autrice: Barbara Riboni
Editore: self publishing
Genere: regency - romanzo rosa storico
Prezzo ebook: € 2,99 e KU
Prezzo cartaceo: € 12,90 - € 19,90
Data uscita: 12 novembre 2022
Pagine: 404
Serie: La confraternita dei leoni





#5  Il Ribelle d’Irlanda
#6  Wingen, il Fuoco Dentro 
#7  Le Catene del Destino 
#8  Il Lord delle Brughiere
  
«Lo dite come se fosse una malattia.»
«Se non una malattia, è quantomeno un sintomo» si sentì in dovere di sottolineare.
«Un sintomo di cosa, Milord?»
«Di intelligenza, Miss Pemberton.»

La vita ordinata e perfetta del marchese di Rocksavage è destinata a subire un brusco cambiamento. Gli obblighi del casato e una promessa fatta a un amico lo costringono ad affrontare una serie di responsabilità che lo allontanano dal suo unico interesse: la medicina.
Amelia Pemberton è una ragazza fuori dal comune, che preferisce i libri alle feste da ballo. Ha perso l’amato fratello nella battaglia di Waterloo e ora, sola al mondo, deve sottostare alle imposizioni del suo nuovo tutore, un arrogante marchese, il cui unico scopo è farla sposare al più presto per disfarsi di lei.
Tra i due scoppieranno scintille, perché Amelia non è proprio il genere di fanciulla a cui si può imporre di rinunciare a ciò che vuole.
Buongiorno a tutti, ho il piacere di parlarvi della mia ultima lettura, si tratta del primo volume della serie La confraternita dei leoni, Le complicanze del cuore: Michael, di Barbara Riboni.

Non ho mai letto un libro di Barbara Riboni, quale migliore occasione se non attraverso questa collection che mi ha incuriosita fin da quando ho letto l'antefatto che mi ha dato una visione totale dei possibili protagonisti dei vari libri.

I protagonisti sono due persone che si eguagliano per testardaggine e determinazione, l'unico svantaggio è dovuto dalle regole imposte dalla società che limita il libero arbitri in favore dei doveri sociali e morali.

«Allora, non vedo il motivo di ulteriori riflessioni, Milord. Lui o un altro, il vostro scopo è trovare qualcuno che mi porti all'altare il prima possibile e che vi permetta così di tornare alla vostra vita.»

Amelia Pemberton è cresciuta in una famiglia dove l'amore e la libertà sono state parti fondamentali della vita. Ciò le ha permesso di dedicarsi alla sua passione per lo studio, la scoperta e la ricerca. Una ragazza fuori dagli schemi, schietta e priva di filtri, con sogni molto terreni e la convinzione di poter cercare la felicità con l'appoggio della famiglia, purtroppo il destino nefasto le toglie le radici e la getta in un tunnel di doveri e obblighi sociali. Sradicata dai luoghi di origine e dai suoi affetti si troverà sola, in un mondo ostico e molto diverso dall'ambiente in cui è cresciuta.

«C'è forse qualche motivo per il quale dovrei preferire un uomo più giovane che mi sconvolga i sensi, che mi travolga il cuore, che mi trasporti sulla luna per poi lasciarmi precipitare, sola, nell'abisso dello smarrimento?»

Michael, il marchese di Rocksavage, è un medico dedito alla sua missione: salvare quante più vite possibili attraverso studi e scoperte innovative. Il suo desiderio è quello di piegare il destino e vincere la battaglia contro la morte che gli strappa pazienti nonostante i suoi tentativi di curarli. Durante la battaglia di Waterloo, non è stato in trincea o in prima linea, lui è stato direttamente nell'androne dell'inferno dove ha visto soccombere persone colpite a morte, costrette a cedere ragione e arti in nome di una guerra che li ha immolati. Lui stesso ha pagato un grosso dazio in quella guerra. L'onore per lui è riuscire a vincere la sfida con la scienza.

"Dai ricordi non si sfuggiva, e la sua mente sembrava essere una custode gelosa delle immagini raccapriccianti di quei giorni di morte e dolore."

Tanto lei è appassionata e tanto lui appare controllato. Libertà contro regole ferree, obblighi sociali contro il desiderio di realizzazione. Sembra impossibile un punto di incontro, eppure sulla carta ci sarebbero gli elementi per renderli compatibili.
Ragione e sentimento davvero si scontreranno in maniera rude e passionale.

Considerazioni

Mi piacciono i libri ambientati nel periodo recengy anche se non riesco a leggerne quanti vorrei. Adoro quell'ambiguità che il genere umano riesce a mettere in atto per complicarsi la vita.

"Perché quella “ragazzina” non si limitava a fare ragionamenti da “ragazzina” e ad avere le reazioni da “ragazzina” che le altre avrebbero avuto?" 

Amelia e Michael sono ben caratterizzati, le loro differenze sono forti eppure si eguagliano per caparbietà. Diversi i personaggi secondari che emergono per peculiarità uniche e aggiungono molto di loro alla storia, arrivando a modificarne la dinamica. Meriterebbero una recensione a parte e mi auguro prima o poi di ritrovarli, chissà in una novella futura.

"Aggrottò le sopracciglia, pensando a qualcuno che di rilassato non aveva nulla e nascondeva le inquietudini che
gli agitavano l'animo esercitando un perenne controllo su tutto."

La scrittura dell'autrice è fluida, dettagliata e appassionata, capace di tenere il lettore avvinto alle pagine anche quando l'argomento potrebbe risultare ostico. Molto brava nelle descrizioni che riescono a far visualizzare la scena e a rendere realistiche le emozioni. È sì un romanzo rosa con ambientazione storica, ma c'è l'aggiunta di fatti reali e nozioni scientifiche che hanno stimolato la voglia di imparare che cova da sempre nella sottoscritta. Denota impegno e molta attenzione da parte dell'autrice che non ha lasciato nulla al caso. Per tutto questo voglio fare i miei complimenti all'autrice.

La lettura mi ha coinvolta totalmente, una volta iniziato non sono riuscita a fermarmi fino all'ultima pagina. Per fortuna nei fine settimana la sveglia non suona.
Un libro ben riuscito, pensato anche per quei lettori che non sono avvezzi al genere storico e a maggior ragione a chi questo periodo piace. 
Ne consiglio la lettura e attendo i prossimi volumi.

Buona lettura!
Monica S.

Commenti

Post popolari in questo blog

REVIEW TOUR - RECENSIONE "Jaded" di Robin C.

RECENSIONE "Deviant" di Ellie B. Luin

RECENSIONE - Il narratore di storie, di Rita Nardi