REVIEW TOUR - RECENSIONE - "FOG" di Daniela Ruggero

Titolo: FOG
Autore: Daniela Ruggero 
Editore: self publishing
Genere: LGBTQ Contemporaneo - con sfumature Dark
Prezzo ebook: € 0,99
Data di Uscita: 23 Novembre 2022
Pagine: 225
Serie: Stand Alone


Sono Raul Campbell il re indiscusso di Detroit. 
Sono il capo del traffico di armi, degli incontri clandestini e il futuro pappone delle donne di mio padre. Il mio destino è scritto nel mio cognome, ma qualcuno sta tentando di usurparmi il trono.
Mi chiamo Ryan Miller, sono il diavolo della 8-Mile, sono cresciuto in una roulotte ai margini di una città che ha dominato il mondo. Sono il frutto del degrado e dell’indifferenza.
Due uomini lontani che si incontrano per un caso fortuito, un dominatore e un assassino senza scrupoli che si consumeranno nel desiderio.
I ruoli si invertiranno e in una guerra per il territorio scopriranno che l’amore non conosce limiti se non quelli dettati dalla paura.
Buongiorno a tutti, con vero piacere partecipo al review tour per l'uscita di "FOG" di Daniela Ruggero, che ringrazio per la copia ARC.

Raul Campbell, il re nero, ha la ricchezza, il potere e i mezzi per ottenere tutto ciò che desidera, ma il suo regno poggia su basi instabili, costantemente a rischio di crollare. Gestisce gli affari di famiglia che sono tutti legati alla criminalità. Un ruolo che gli appartiene, ma per cui ha dovuto pagare un prezzo troppo alto, un pezzo della sua anima e del suo cuore.

"Riconosco quello sguardo, quel terrore misto a una rabbia selvaggia. La certezza di essere stati annientati e il desiderio di vendetta."

Ryan Milleril demone, è nato nel degrado dove ognuno pensa prima al proprio tornaconto e poi al proprio interesse. Gli altri esseri umani sono considerati mezzi da sfruttare per ottenere ciò che si brama. Lo sa bene lui e ne porta i segni sia sul corpo che nell'anima. Per sopravvivere ha dovuto annientare la sua parte innocente e fortificarsi sfiorando la follia.

"Mi sveglio sudato, ho il cuore che batte nel petto e tenta di uscire. Stringo i pugni, la rabbia mi acceca. E quando dormo che il piccolo Ryan emerge, che qualche emozione, qualche brandello di me bambino torna."

Il loro è un incontro inaspettato che crea scompiglio nei piani per il futuro e nella mente; uno abituato a non aspettarsi nulla dagli altri, l'altro abituato a soddisfare ogni istinto.
Una lotta o una danza che li vede uniti e contrapposti nel raggiungere mete che apparentemente non hanno nulla in comune.

"Raul annuisce, sembra un ragazzino impaurito nel corpo di un assassino, siamo molto più simili di quanto pensassi."

Sullo sfondo Detroit, la seconda città più pericolosa al mondo e 8 Mile Roads che è il confine tra la ricchezza opulenta dei quartieri bene e il degrado della periferia popolata dagli ultimi.

"Detroit è la mia casa, il mio inferno personale, nessuno può cogliermi alla sprovvista."

Considerazioni

Come ho letto la trama ho pensato che questo libro avesse tutti i presupposti per essere una bomba a orologeria pronta a esplodere e travolgermi con una storia al cardiopalma. 
Il titolo FOG, nebbia, identifica molto bene l'atmosfera che permea tutta la trama che, a mio avviso, non è mai troppo definita e viaggia su una linea di detto e non detto, vedo non vedo. Mi è sembrato di leggere tanti episodi con gli stessi protagonisti che camminano su fronti paralleli e a volte si trovano a fronteggiarsi. 
Gli stessi personaggi primari e secondari non sono definiti totalmente e i loro atteggiamenti risultano contraddittori, sfugge sempre qualcosa; questa sensazione di incompletezza alimenta la mia curiosità da lettrice, ma deve giungere anche il momento in cui tutto trova una collocazione e così non è stato. Le soluzioni arrivano come per incanto, ci sono delle spiegazioni, ma manca l'azione che in un testo del genere è necessaria. 

"Solo come il giorno in cui venni al mondo e, spogliato di ogni parvenza di dignità, affondo le mani nella terra marcia di acqua."

L'ambientazione è suggestiva, mentre leggevo avevo una comparazione con le scene del film 8 Mile del 2022 che mostra il livello di degrado che si può raggiungere quando si è senza vie di fughe.
La narrazione è a Pov alternati in prima persona al presente, il passato dei protagonisti viene svelato attraverso ricordi che ne portano a galla la devastazione, tematiche delicate che l'autrice ha accennato con una forma di pudore, o forse protezione, verso i protagonisti e i lettori che comprendono l'accaduto senza dove assistere alla crudeltà della scena. Impossibile non provare empatia per quanto accaduto.

"......avevo quindici anni, ma ne sentivo centinaia addosso. La mia pelle era la mappa di risse selvagge e di violenza."

Il romanzo mi è stato presentato come autoconclusivo, ma ho poi scoperto che nel 2017 e nel 2018 sono stati pubblicati altri due libri: DUST, un romanzo che vede come protagonista Ryan, e  ASH, uno spin-off che vede come protagonista un suo amico. Tutti è tre i romanzi condividono l'ambientazione e le tematiche.

Suppongo che in questi due testi ci siano elementi caratteriali che mi sono mancati in FOG e che intendo leggere il prima possibile per aver modo di verificare queste mie ipotesi. Questa lacuna è in parte una mia responsabilità, che forse avrei dovuto e potuto fare delle ricerche prima di accettare la collaborazione, ma poteva essere chiarita con un accenno alle uscite precedenti.

Anche se la lettura ha delle potenzialità e a tratti mi ha coinvolta, la sensazione finale è quella di non avere avuto tutti i tasselli di un puzzle molto complesso e lungo.
Alla luce di tutto ciò il mio voto è una sufficienza, ho avuto modo di approfondire il mio pensiero in privato con l'autrice che ha deciso di tenere comunque la recensione all'interno del review tour, è una scelta che ho apprezzato.

Ai lettori che amano il genere suggerisco la lettura dei volumi in ordine di uscita.

Buona lettura!
Monica S.


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