RECENSIONE - "Forever" di Sara Pelizzari

Titolo: Forever
Autore: Sara Pelizzari
Editore: Self Publishing
Genere: Contemporary Romance
Prezzo ebook: € 0.99 per due giorni e poi 1.99
Prezzo cartaceo: € 14.99
Data pubblicazione: 26/11/2022
Pagine: 218
Serie: autoconclusivo

Frank ha quarant’anni e una vita tutta da vivere, nonostante il destino abbia altri progetti per lui. 
La voglia di affrontare e superare a testa alta gli imprevisti che la sorte gli riserva, per coronare il suo sogno d’amore con Azzurra, si contrappone alla sofferenza di lottare contro problemi che a volte sembrano insuperabili. 
Riuscirà Frank a vincere la sua battaglia più importante contro gli innumerevoli sgambetti di un fato che sembra non avere alcuna pietà?

Questo libro è liberamente tratto da una storia vera e riscritto secondo la versione personalissima dell’autrice.

Buongiorno a tutti, questa è una recensione fuori programma e di fatti il palinsesto del blog verrà scombussolato, ma ho appena terminato Forever, di Sara Pelizzari e voglio parlarvene.

"Vorrei parlare, ma non posso. 
Vorrei alzarmi, ma non ci riesco. 
Vorrei tante cose, ma devo avere la pazienza di aspettare."

A metà novembre sono stata contattata da Sara che mi ha chiesto se mi andasse di recensire in anteprima il suo libro, un'uscita in cui aveva riversato se stessa e a cui teneva particolarmente. Ci ho riflettuto parecchio e, seppur a malincuore, le ho detto che avrei letto il libro, ma come lettura privata e con i miei tempi perché oltre a conoscere lei, ho conosciuto anche Frank e immaginavo che la lettura non sarebbe stata una passeggiata.
Adesso eccomi qui con un velo di commozione e la sensazione di ingiustizia che mi pervade sempre quando il fato si accanisce in modo così vigliacco.

"Il destino è davvero strano, a volte crudele, altre meraviglioso. Ti mette di fronte a situazioni incontrollabili, contro cui non puoi fare nulla se non accettarle e cercare di reagire."

Ho trovato sempre particolare la capacità di tessere una trama e farcirla con emozioni positive o negative, in base alle necessità. Mi è capitato di chiedermi cosa potrebbe accadere se si potessero riscrivere gli eventi dandogli il corso che vorremmo. Ebbene, Sara l'ha fatto, salutando suo cugino in un modo unico, gli ha dato voce, messo qualche puntino sulle i e chiarito dei fatti che tanto hanno fatto parlare anche chi non conosceva l'intera faccenda.

Un saluto in punta di piedi, un abbraccio grande che non conosce limiti e tanto amore a cui aggrapparsi. Forse anche un modo per riversare quel dolore che per mesi è rimasto chiuso nel profondo e richiedeva di essere esternato, razionalizzato per riprendere a respirare.

"Sono deluso, non posso contare su di lei, nemmeno la persona che dice di amarmi è in grado di sostenermi in un momento così difficile… non mi sono mai sentito tanto solo."

La narrazione è sotto forma di diario, mi è già capitato di leggere un libro di questa autrice con questa forma, ma in questo caso l'effetto è ancor più d'impatto. Due i pov principali, al presente. Potrebbe non essere il romanzo perfetto dal punto di vista tecnico, ma la particolarità della narrazione e la forza delle emozioni lo rende unico.
La storia fa comprendere quando sia effimera la vita, quanto poco basti per scardinare tutto ciò che si è e far rivedere le priorità. Ma parla anche di emozioni positive, del suono melodico di una risata, del calore di un abbraccio e della grandezza dell'amore.

"Tento di muovere le braccia, ma sono macigni. Come è possibile? Vorrei nuotare ora, amavo tuffarmi. Una bracciata dopo l’altra, mi sembrava quasi di rinascere. Abbandonavo ogni pensiero, per diventare un tutt’uno con l’acqua. Ero libero."

Vi ho detto che a grandi linee conoscevo la storia che sarei andata a leggere, ma nonostante ciò ho avuto un moto di rabbia per tutto ciò che Frank  e la sua famiglia hanno dovuto affrontare. Non è un libro facile perché parla di dolore e sofferenza, di impotenza e di attesa, ma sono convinta che è un libro che andrebbe letto per comprendere che nulla va dato per scontato e che il tempo a nostra disposizione non è infinito.
Sara, mi hai fatto ricordare Frank e il suo sorriso. Hai fatto un bellissimo dono a lui, a tutti voi e a chi vorrà leggere il vostro libro. I miei complimenti.
Ciao, Frank.

Ne consiglio la lettura.
Buona lettura!
Monica S.




Commenti

  1. Un romanzo immenso, scritto con il cuore... e non è un modo di dire. Complimenti a Sara e per la bella recensione!

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