RECENSIONE - "La schiava dell'oasi" di Pamela Boiocchi e Michela Piazza
TITOLO: LA SCHIAVA DELL'OASI
Buongiorno a tutti,
AUTRICI: Pamela Boiocchi & Michela Piazza
GENERE: historical romance
EDITORE:
DATA DI USCITA: 1 aprile 2023
PREZZO EBOOK: 3,99 €
PREZZO CARTACEO: 6,90 € in edicola nei mesi di aprile e maggio 2023
SERIE: Autoconclusivo
Appena messo piede in Egitto per partecipare al matrimonio del fratello, eminente archeologo, Calypso è stata rapita per essere venduta come schiava.
Fortuna vuole che sia Anir, principe dell'oasi di Farafra legato alla sua famiglia da un giuramento di sangue, a comprarla.
Ma non tutto è come sembra. Colto e affascinante, Anir è anche un guerriero. Segue regole molto diverse da quelle della società londinese e non rinuncia facilmente a ciò che è suo.
La respinge e l'attrae.
E Calypso deve scegliere se obbedire alla ragione o affidarsi al cuore...
Tra antiche vendette, stregoni eremiti e predoni senza legge, il viaggio attraverso il deserto cambierà entrambi.
La passione saprà diventare sentimento?
Basterà l'amore a unire due mondi così diversi?
Pamela e Michela sono autrici di oltre venticinque romanzi scritti a quattro mani.
Pubblicano i loro storici con Mondadori e hanno collaborato con Rizzoli e diverse altre CE.
Michela è laureata in Storia e ha lavorato per diversi anni come bibliotecaria.
Pamela è un’esperta di lingue e letterature straniere.
Hanno un'agenzia di servizi editoriali, AMORI AL PEPERONCINO, e lavorano come editor e writing coach.
Nonostante vivano a quattromila chilometri, restano legate da una pazza amicizia e dal potere dei sogni.
ho il piacere di parlarvi di "La schiava dell'oasi" di Pamela Boiocchi e Michela Piazza, edito da Mondadori che ringrazio per la copia ARC.
Calypso è una giovane donna del Kent che è cresciuta in un convento di suore, dove ha appreso tutte le regole dell'etichetta e sviluppato le doti richieste a una signorina di buona famiglia.
Un evento lieto la porta ad affrontare la sua prima avventura: un viaggio, da sola, verso l'Egitto. Il viaggio prenderà presto un corso imprevedibile e la giovane e ingenua ragazza deve trovare in sé forza e coraggio che non pensava di avere.
Anir è un principe del deserto, in sé racchiude la durezza, l'onore e la magnificenza del territorio in cui vive. La sua vita è programmata, sa cosa ci si aspetta da lui e a chi deve obbedienza. Un guerriero abituato a combattere e a ottenere ciò che desidera.
L'incontro tra i due avviene in una circostanza tutt'altro che benevola, le differenze di cultura e di esperienza si scontrano fin da subito, eppure c'è un'interesse reciproco. Calypso è ammaliata dalla cultura di Anir e lui vuole affermare il proprio ruolo di dominio. All'orizzonte una lotta impari che risveglia istinti e passioni, pericoli da affrontare e alleanze da costruire e mantenere.
Considerazioni
Chi non ha letto almeno un libro di queste due autrici? La loro collaborazione è molto prolifica e hanno trovato una connessione tale da amalgamare alla perfezione i due stili donando completezza ai loro scritti.
Sono stata incuriosita subito da questa storia, forse non unica nel genere visto che abbiamo un principe berbero e un'ingenua ragazza, ma la differenza viene sempre data dalla capacità dello scrittore.
Molto forte e realistico il contrasto tra le culture, le esperienze e la scaltrezza dei personaggi e di chi gravita loro intorno. Un connubio davvero interessante e coinvolgente che rende la lettura fluida ed emotiva.
La narrazione è fatta dal punto di vista di Calypso e tutto ciò che riguarda l'introspezione, le sensazioni, le esperienze, la paura e i dubbi sono suoi. Come lettrice mi sono trovata a comprenderla in toto e a subire a mia volta il fascino del deserto e di Anir. La stessa cosa è successa per le emozioni e le esperienze negative che prova e che suo malgrado subisce.
La cosa sorprendente è che non mi è mancato il punto di vista di Anir perché Calypso è una grande osservatrice e non si risparmia in ragionamenti obiettivi.
La storia ha un ritmo serrato e ricco di avvenimenti realistici che si intrecciano ad altri di connotazione più arcaica, la magia entra a piè pari sul cammino di Calypso e lei stessa, pur con la sua razionalità, non riesce a trovare una spiegazione logica.
Un'atmosfera molto interessante in cui i protagonisti devono destreggiarsi. Il punto vincente è la crescita di Calypso che coglie tutte le esperienze e le usa per trasformarsi in una donna capace di tener testa agli uomini, al destino e anche ai poteri ancestrali.
Non credo che ci siano dubbi in proposito quindi confermo che la storia mi è piaciuta e ho apprezzato ogni scelta fatta delle autrici a cui faccio i mei complimenti.
Ne consiglio la lettura a chi ama le atmosfere esotiche e non disdegna l'avventura e la passione.
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