RECENSIONE - "L'amore non è un manga" di Mia Another

Titolo: L'amore non è un manga
Autrice: Mia Another
Editore: Newton compton editori
Genere: romanzo contemporaneo
Pubblicazione: 7 marzo 2023
Prezzo ebook: € 5,99
Prezzo cartaceo: € 9,40
Pagine: 309
Serie: autoconclusivo


Sull’aereo diretto verso Tokyo, Camilla Milani stenta a credere che quella sia la realtà: di lì a poche ore dovrà calarsi nel ruolo della protagonista di un’attesa serie TV ispirata a un manga, e le riprese si svolgeranno nel Paese dei fiori di ciliegio. A Milano, otto ore indietro di fuso orario, è rimasto Alan, l’affidabile e abitudinario fidanzato che lavora giorno e notte. Ad aspettarla, otto ore avanti, c’è lo sfavillante mondo del cinema giapponese, con ritmi e regole sconosciuti e un sacco di attori professionisti già famosi, mentre il suo curriculum è fatto di una manciata di pubblicità e un videoclip diventato virale. Camilla è su di giri, ma anche in ansia da prestazione: Hiro Yamada, coprotagonista della serie nonché l’attore e modello più popolare del Paese, e Miwa Yureei, lunghi capelli neri e viso di porcellana, hanno tutte le carte in regola per brillare davanti alla camera: sono spigliati, eleganti, bellissimi. Tra Hiro e Miwa sembra ci sia una strana tensione, qualcosa di difficile da decodificare… Inoltre, Miwa non sembra affatto contenta che il ruolo da protagonista sia andato a una sconosciuta venuta da lontano. Senza contare che il viso di Hiro si oscura spesso. Nonostante il tempo passato insieme tra il set e le scintillanti sale giochi di Tokyo, c’è qualcosa che si frappone tra Camilla e Hiro... non solo davanti alla telecamera. E mentre il tempo a disposizione di Camilla in Giappone si fa sempre più breve, e l’idea di tornare a casa sempre più complicata, sarà difficile mantenere i segreti che custodisce nel cuore. E potrebbe non essere l’unica…
Mia Another
È lo pseudonimo di una scrittrice che vive nel modenese. Classe 1992, introversa, ama gli animali e l’autunno, è appassionata di videogame e fumetti. La scrittura è sempre stata al centro della sua vita. Dopo aver lavorato per anni in un web magazine a tema hi-tech, ha iniziato la sua avventura nel self-publishing nel 2014, pubblicando romanzi di genere New Adult e facendosi conoscere sui social. Con la Newton Compton ha pubblicato con successo Come petali di ciliegio, L’amore non è un manga e, in ebook, Una notte di neve a Tokyo. I diritti cinematografici del suo bestseller Tokyo a mezzanotte sono stati opzionati per una serie TV, in corso di realizzazione.

Buongiorno a tutti,
Vi voglio parlare dell'ultimo romanzo di Mia Another, L'amore non è un manga, edito da newton compton editori. Si tratta di una lettura privata.

Non sono una grande appassionata del Giappone, dei manga o delle serie tv. Lo so vi ho sconvolto! Però ho già letto questa autrice e la storia mi ha attratta immediatamente. Mia Another è riuscita a portarmi nelle atmosfere nipponiche a scoprire luoghi sconosciuti, passeggiando di fianco a Camilla e a condividerne lo stupore per usi e costumi del luogo. Mi sono ritrovata nelle sue reazioni istintive e molto italiane, in contrapposizione a un'educazione più ferrea e rispettosa degli abitanti del luogo.

«Sai, la sensazione che provo quando sono insieme a te assomiglia a questa», dice sommessamente. «Stare sul ciglio di un abisso, un attimo prima di cadere giù. È piacevole e spaventosa».

Hiro risulta freddo, distaccato, molto concentrato sull'essere irraggiungibile. Scoprire se è la sua indole o se c'è qualcosa che lo rende tale diventa un imperativo. Anche perché è sfuggente e non lascia avvicinare nessuno, non realmente.

Tutto il mondo è paese e i colleghi di Camilla si dimostrano più alla mano nelle loro azioni, con mille sfaccettature: subdoli, cattivi, calcolatori, dolci, gentili o disponibili. Ora immaginatevi in un luogo nuovo, a dover gestire una lingua estera e con usanze completamente differenti dalle vostre. C'è materiale a sufficienza per farsi prendere dal panico, ma a questo si aggiunge una situazione sentimentale, per usare un'eufemismo, parecchio sbilanciata.

«Ricordo tutto», risponde a voce bassa. «Ogni parola che mi hai detto. Ogni momento che ho passato con te».

Considerazioni

L'autrice è riuscita a creare un'ambientazione frizzante, a dare un ritmo incalzante alla storia e tridimensionalità ai personaggi. Il loro vissuto mette in evidenza problematiche di coppia e di fiducia verso il prossimo, ne evidenzia gli effetti collaterali sulla psiche e nel corpo. 
Il tutto è fatto in modo apparentemente leggero, ma che lascia il segno nelle insicurezze che emergono e nella vena malinconica che li accompagna. La narrazione a pov alternati e in prima persona risulta vincente. 

«La verità è che se sei riuscito a trovare una persona con cui stai così bene come dici, dovresti fare di tutto per non perderla».

Durante la lettura ho apprezzato moltissimo gli approfondimenti su ciò che riguarda la cultura giapponese, i modi di dire e i codici di comportamento, le traduzioni e le spiegazioni dei termini utilizzati. 
Faccio i complimenti all'autrice per aver dato vita a una storia intensa e all'apparenza leggera, cosa che la rende fruibile da tutti i lettori.

Ne consiglio la lettura a chi cerca una storia coinvolgente.

Buona lettura!
Monica S.



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