RECENSIONE "Avviso di Pericolo" di Massimo Gregori Grgic


Titolo: Avviso di Pericolo 
Autore: Massimo Gregori Grgič 
Editore: Edizioni Il Ciliegio 
Genere: Thriller 
Formato: cartaceo 
Prezzo:  € 15,00     
Data pubblicazione: 01 marzo 2018 
Protagonisti: Giorgio Nervi 
Pagine: 240 
Serie: autoconclusivo
ORDER


L’armatore, Giorgio Nervi, invita alcuni amici a condividere i pochi giorni di navigazione. Negli stessi giorni un mercantile malese lascia cadere in mare alcuni container per truffare l’assicurazione. Il NIV urta di notte, in velocità, tra la Sicilia e la Sardegna, in uno di questi manufatti che va alla deriva, semisommerso. Lo yacht affonda rapidamente: per i pochi superstiti inizia un breve ma intenso incubo nel Mediterraneo battuto dal maestrale, in attesa dei soccorsi. Sullo sfondo una struggente storia d’amore, l’angoscia dei famigliari, gli sforzi dei soccorritori, l’eroismo e la solidarietà di chi va per mare e l’indifferenza di alcuni comandanti senza scrupoli. Thriller ambientato in gran parte nel Mediterraneo che si legge tutto d’un fiato, nella fremente attesa di vedere se i superstiti del naufragio riusciranno a salvarsi e di scoprire come evolverà la struggente storia d’amore tra Giorgio e Rachele.


Autore Massimo Gregori Grgič è nato a Firenze ma ha vissuto a lungo a Monza. Da alcuni anni abita e lavora in un casale sulle colline pisane. Con Edizioni il Ciliegio ha pubblicato: Omicidio in cattedrale - storia di una congiura, Il mio nome è Seneca e Avviso di pericolo. Avviso di pericolo è un romanzo di mare, un thriller ambientato in Mediterraneo. Uno yacht, chiamato NIV, è in crociera di rientro tra la Grecia e la Sardegna alla fine della stagione estiva. Si tratta di una nave da diporto a motore, planante, di oltre trenta metri di lunghezza.

Buongiorno lettori, oggi vi parlo del romanzo Avviso di pericolo di Massimo Gregori Grgič, un thriller sulle onde del mare, dove si intrecciano relazioni famigliari e personali, e la vita di Giorgio Nervi, un ricco imprenditore milanese, con la vita di Sow Fee Wong, un mercante senza scrupoli.

Giorgio Nervi decide di trascorrere qualche giorno in vacanza sul suo yatch insieme ad alcuni amici, mentre Sow Fee Wong sta organizzando quello che lui definisce “un colpo grosso” che gli frutterà parecchi soldi.

L’odore del porto è familiare a Wong: catrame, nafta, alghe marce. L’uomo stringe gli occhi e sbircia le operazioni di carico. Non appena farà buio uomini fidati di Cavalaire sostituiranno un certo numero di container con altri all’apparenza identici. Quando lo yatch di Giorgio Nervi scontrerà uno dei container, che Wong ha lasciato cadere in mare, affonderà e inizierà l’incubo per Giorgio e i suoi amici.

Giorgio Nervi è un uomo ricco, spavaldo e sicuro di sé. È sposato con Eliana da molti anni, ma il loro matrimonio è finito da parecchio tempo e rimangono insieme solo per salvare le apparenze.

Eliana e Giorgio dormono da sempre in camere separate: un matrimonio senza figli, senza più
entusiasmo che continua sul filo della reciproca, signorile sopportazione. 

Entrambi hanno delle relazioni extraconiugali e se per Eliana la relazione con il giovane maestro di golf è solo un modo per trovare conferma alla propria capacità seduttiva, per Giorgio, invece, il rapporto che ha con Rachele, una bellissima e giovane ragazza che vive in Sardegna, sembrerebbe un grande amore, che dura da diciotto mesi. Lui sembra essere seriamente innamorato di lei, ma Rachele non è convinta e non ha mai sciolto il suo fidanzamento.

Rachele non sa decidersi a porre fine alla storia anche perché, ragazza saggia, teme che alla fine Giorgio Nervi potrebbe finire per prediligere la tranquillità del suo matrimonio a un’avventura. 

In questo romanzo non c’è un personaggio che spicca più degli altri, l’autore ha curato e descritto ogni persona che anima questa storia, e che ruota intorno a Giorgio Nervi, con la stessa attenzione, e dando a loro lo stesso spazio, che ha dato al protagonista. Ha deciso di descrivere questa vicenda usando tutti i punti di vista, anche dei personaggi che hanno un ruolo meno importante e di alcuni poteva anche fare a meno di scrivere i loro pensieri, perché non servono allo sviluppo dell’intreccio. Il testo è scritto bene, anche se l’autore fa un uso eccessivo dei due punti e ho trovato qualche errore nei punti di vista, a volte passa dal punto di vista di un personaggio a un altro nello stesso paragrafo. Ho apprezzato la cura con cui ha descritto questa storia, non mancano i termini del linguaggio nautico e il glossario a fine romanzo è utile per capire vocaboli non comuni a tutti, ma la storia non mi ha particolarmente entusiasmato. La trama ha svelato fin troppo della vicenda e anche se l’autore è riuscito a creare suspense descrivendo gli eventi in modo dettagliato, minuto per minuto, mi aspettavo più adrenalina, e mi sarebbe piaciuto sapere qualcosa in più, soprattutto riguardo Wong e i suoi traffici. 

Avviso di pericolo è una storia dove gli esseri umani sono descritti come sono realmente, con i loro pregi e difetti, dove le relazioni fra le persone sono il fulcro di questo romanzo; avidità, immoralità e amore si intrecciano, e ci conducono a un finale che definirei amaro, ma in linea con i personaggi.
Consiglio questo libro a chi ama le storie in mare, sicuramente dove non manca la tensione ma che non vi impedirà di dormire la notte.

Buona Lettura!!!



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