RECENSIONE "Vuoi conoscere un casino?" di Alex Astrid

Titolo: Vuoi conoscere un casino?
Autrice: Alex Astrid
Editore: Il ciliegio edizioni
Genere: Young Adult
Formato: ebook/cartaceo
Prezzo:  Ebook 2,99€ Cartaceo 14,45€
Data pubblicazione: 21 novembre 2016
Protagonisti: Giorgia ed i suoi amici
ORDER


Giorgia è un’adolescente che deve affrontare una dura prova: la perdita di sua cugina Martina, che era anche la sua migliore amica, la sua spalla, la sua confidente. Decide così di iniziare a scrivere un diario per poter continuare a mantenere un contatto con Martina. Ogni giorno avrà la possibilità di sfogare ,attraverso la scrittura, tutte le sue esperienze ed emozioni vissute. Amori, amicizie, delusioni, attese, gioie…tutto attraverso gli occhi e la mente di una quindicenne.

Oggi vorrei parlarvi di "VUOI CONOSCERE UN CASINO?" Di Alex Astrid.
La storia si sviluppa sotto forma di diario indirizzato a Martina. Giorgia le scrive per poter continuare a mantenere un contatto. Martina è morta da due mesi ed era la cugina e migliore amica di Giorgia.
Giorgia è distrutta interiormente e sembra che nessuno la capisca, ma trova un’autocura…scrivere


"…COMUNQUE E’ RIMASTO QUALCOS'ALTRO CHE MI DA GIOIA, QUALCOSA DI PICCOLO: SCRIVERE. UN FOGLIO SUL TAVOLO, UNA PENNA ALLA MANO E UN FLUSSO ININTERROTTO DI PENSIERI. SENTIMENTI. PAURE. SPERANZE. RICORDI…"


La storia scorre attraverso le parole di una quindicenne che ci mostra i suoi pensieri, le sue preoccupazioni su varie tematiche, e come da sola o con l’aiuto degli amici riesce a superare le difficoltà.
L’amicizia è un tema costante. Gli amici sono il punto di riferimento per Giorgia, che in questa fase di crescita trova in loro comprensione e conforto.
I primi amori e la difficoltà a gestire le emozioni forti che questi scatenano nel cuore e nel corpo di un adolescente, e anche la delusione sono altre tematiche importanti affrontate.
Giorgia ci fa entrare in quel mondo fantastico, ma allo stesso tempo complicato, che è la mente di un’adolescente, dove troviamo risposte più profonde di quello che ci si possa aspettare. Giorgia di fronte alla MORTE decide di cominciare a VIVERE, per rispetto e dovere nei confronti di chi invece quella vita gli è stata sottratta.

"…VIVERE E’ LA COSA PIÙ RARA AL MONDO: I PIÙ ESISTONO SOLAMENTE. NON POSSO MANCARTI DI RISPETTO ESISTENDO, IO DEVO VIVERE…TE LO DEVO."

Leggere questo libro è stata una sfida, proprio perché l’adolescenza, come tematica, dista un po’ dal mio stato attuale. Devo ammettere che sono tornata indietro nel tempo ed è stato piacevole tornare ragazza attraverso i racconti di Giorgia. Ma ciò che mi ha colpito di più è stata la forza incanalata positivamente per affrontare una perdita così difficile; SCRIVERE come CURA, esternare le emozioni su un foglio, dove nessuno ti può giudicare, dove puoi sentirti libero.
Lo stile è molto scorrevole e semplice, piacevole. Consiglio questo libro sicuramente a degli adolescenti, per fargli capire che c’è sempre un’alternativa; ma soprattutto a quei genitori che hanno difficoltà a comunicare con i figli, per ricordargli che anche loro sono stati degli adolescenti.

Buona Lettura!



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