RECENSIONE "Con te ho trovato la luce" di Erika Anatolio
Titolo: Con te ho trovato la luce, parte prima
Autrice: Erika Anatolio
Editore: Self Publishing
Genere: Young Adult
Prezzo cartaceo: 19,24 €
Prezzo ebook: 2,99 € / KU
Data pubblicazione: 9 Aprile 2018
Pagine: 612
Serie: La Luce
Senza un’identità e senza ricordi a causa di un incidente misterioso, Melanie Merez non sa più chi sia. Trasferita a Edimburgo, si sente spaesata e persa. Nella nuova scuola nessuno vuole esserle amico e un ragazzo dagli occhi grigi di un cielo in tempesta non esiterà a farglielo notare. Bellissimo e tenebroso, Melanie non può proprio fare a meno di innamorarsene. Ma non è solo il suo passato a essere avvolto dal mistero, perché anche i suoi compagni di scuola nascondono qualche segreto: una ragazza svanita nel nulla e un tesoro nascosto nel cuore del parco nazionale di Trossachs. Melanie farà di tutto per svelare questi misteri e non mancheranno altri ad aggiungersi, come di qualcuno che ogni notte, in sella a una moto, le lascia dei boccioli di rosa bianca. Ma chi è? E perché nessuno vuole parlare del suo passato? Chi era la ragazza scomparsa? Ha a che fare con il tesoro che non doveva conoscere?
Erika Anatolio si definisce prima di tutto una fervida lettrice. Ha passato tutta l’adolescenza con un libro in mano, immergendosi in migliaia di storie, conoscendo amici che l’hanno accompagnata in un periodo difficile della sua vita e scoprendo migliaia di mondi diversi che le hanno permesso di accrescere l’immaginazione al punto tale di creare delle vere e proprie storie. Secondo lei non c’è nulla che più ami di trovare un libro che la tenga incollata alle pagine fino alla fine, tanto da non voler fare più nient’altro. Il romanzo “Con te ho trovato la luce” è il primo di una serie definita “La luce”. Nata e cresciuta a Roma, è del 1991.
Cari lettori, ho letto per voi Con te ho trovato la luce di Erika Anatolio, uno young adult con sfumature mistery. La protagonista è Melanie che, a causa di un brutto incidente, ha perso la memoria. Non ricorda più nulla, nemmeno che tipo di persona fosse.
Nel momento in cui la sua vita comincia a trovare un minimo di stabilità, i suoi genitori decidono di trasferirsi, portandola con sé. Per fortuna Melanie ha la sua migliore amica Hikari, un cane Akita fantastico che l’ha aiutata nei momenti più difficili. Ricominciare di nuovo tutto da zero è una sfida davvero pesante da accettare, soprattutto perché nella nuova città e nella nuova scuola, nessuno vuole avvicinarla. Tuttavia, pian piano, Melanie riesce a crearsi un piccolo gruppo di amici in cui spicca la presenza di Shane, un ragazzo bellissimo ma dai comportamenti lunatici, di cui la ragazza si innamora. I nuovi compagni di Melanie sembrano nascondere qualcosa, nessuno è intenzionato a dirle nulla, neppure la sua famiglia. Per questo lei decide di intraprendere da sola alcune ricerche.
Le domande che affollano i suoi pensieri sono tante: chi è la misteriosa ragazza che sembra aver spezzato il cuore di Shane? Cos’è il tesoro nascosto di cui le hanno solo accennato? Perché tutti sembrano nascondere segreti che la riguardano?
La narrazione si svolge prevalentemente tra le mura domestiche, a scuola e nei boschi circostanti. L’unico punto di vista che conosciamo è quello della protagonista, ma considerata l’intuizione che si ha leggendo, sarebbe stato interessante leggere anche il punto di vista di Shane. La trama lasciava presupporre una storia avvincente e ricca di colpi di scena. Purtroppo così non è stato. La prima parte è sicuramente quella più coinvolgente, ma la lunghezza penalizza il libro. Accadono molti eventi, soprattutto aggressioni alla ragazza, che in realtà non portano a scoprire nulla di nuovo, e che tendono a essere un po' ripetitivi. Speravo che almeno si chiudesse in bellezza, con un bel colpo di scena, visto che ci sarà un altro volume, invece no. Purtroppo tutto il libro andrebbe rivisto, ci sono molti problemi di editing, soprattutto refusi e sviste grammaticali che compromettono la lettura. La valutazione finale è 2,5/5 perché anche se all’inizio è stata una lettura abbastanza scorrevole, poi l’attenzione è molto scemata. Inoltre i problemi di editing hanno pesato molto sulla valutazione.
In conclusione un libro che, con i dovuti accorgimenti, potrebbe essere un’ottima lettura per tutti gli amanti del genere. Alla prossima!
“Nessuno della mia vita precedente si era fatto vivo. Non sapevo niente, né chi fossero stati i miei amici, né se avessi un ragazzo. Non avevo foto, né alcuna traccia che mi potesse servire per sistemare i pezzi del mio passato perduto. Non avevo idea di chi fossi, avevo perso la mia identità.”
“La mia famiglia stava cercando a tutti i costi di non farmi ricordare nulla. Evidentemente non mi conoscevano per niente, oppure ero diversa da quella di un tempo, ma di una cosa ero certa: avrei scoperto il mio passato.”
Le domande che affollano i suoi pensieri sono tante: chi è la misteriosa ragazza che sembra aver spezzato il cuore di Shane? Cos’è il tesoro nascosto di cui le hanno solo accennato? Perché tutti sembrano nascondere segreti che la riguardano?
“Perché nessuno poteva parlarmi del mio passato? Che cosa avevo visto o scoperto da dovermi tappare la bocca?”
La narrazione si svolge prevalentemente tra le mura domestiche, a scuola e nei boschi circostanti. L’unico punto di vista che conosciamo è quello della protagonista, ma considerata l’intuizione che si ha leggendo, sarebbe stato interessante leggere anche il punto di vista di Shane. La trama lasciava presupporre una storia avvincente e ricca di colpi di scena. Purtroppo così non è stato. La prima parte è sicuramente quella più coinvolgente, ma la lunghezza penalizza il libro. Accadono molti eventi, soprattutto aggressioni alla ragazza, che in realtà non portano a scoprire nulla di nuovo, e che tendono a essere un po' ripetitivi. Speravo che almeno si chiudesse in bellezza, con un bel colpo di scena, visto che ci sarà un altro volume, invece no. Purtroppo tutto il libro andrebbe rivisto, ci sono molti problemi di editing, soprattutto refusi e sviste grammaticali che compromettono la lettura. La valutazione finale è 2,5/5 perché anche se all’inizio è stata una lettura abbastanza scorrevole, poi l’attenzione è molto scemata. Inoltre i problemi di editing hanno pesato molto sulla valutazione.
In conclusione un libro che, con i dovuti accorgimenti, potrebbe essere un’ottima lettura per tutti gli amanti del genere. Alla prossima!
Ciao Kaori, grazie per la recensione. Mi dispiace sentire che hai trovato problemi di editing dal momento che il romanzo é stato visionato e sistemato da un editor professionista. Un abbraccio, Erika.
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