RECENSIONE - "Segreti di chat" di Mary Durante

Titolo: Segreti di chat
Autrice: Mary Durante
Cover artist: Angelice Graphics and Book cover Designer 
Data di pubblicazione: 10 febbraio 2023
Genere: MM Contemporaneo autoconclusivo
Tag: Da nemici ad amanti, Coming out, Identità segrete 
Lunghezza: ~ 80k parole, 341 pagine (ebook), 433 pagine (cartaceo)
Prezzo Ebook: € 2,99
Prezzo cartaceo: € 13,99
Serie: autoconclusivo


Nella vita di tutti giorni, Dylan è uno studente modello senza amici, con abilità sociali disastrose, il sospetto di essere gay e una faida con Kaden, un vecchio compagno di classe che gli ha rovinato l’adolescenza.
Sul nuovo forum è Dan, ragazzo riservato che riesce a trovare in Adrian una guida e un amico con cui aprirsi.

Nella vita di tutti i giorni, Kaden è un universitario gay dichiarato, popolare e dai modi taglienti, che si diverte a collezionare amanti e a dimenticarsene nell’arco di una giornata.
Sul nuovo forum è Adrian, una voce ironica intenzionata a dare fastidio e a seminare il caos, almeno finché non conosce Dan. Malgrado i propri propositi, Kaden comincia a sentirsi protettivo nei confronti di questo nuovo amico, in cui rivede tutti i dubbi e le paure del se stesso adolescente; Dan è divertente, gentile e con i suoi stessi gusti. Il minimo che può fare è aiutarlo, assumendo il ruolo di consulente per la sua vita amorosa.

Quale catastrofe li travolgerà nel momento in cui il rapporto d’amicizia basato sulle chiacchiere via chat non basterà più e “Dan” vorrà incontrare il suo “Adrian”?

Buongiorno a tutti, 
ho il piacere di parlarvi dell'ultimo libro pubblicato da Mary Durante, Segreti in chat. Ringrazio l'autrice per la copia digitale.

Le tematiche di questo libro sono molto attuali perché ripercorrono le vicende dei nostri giorni: social, coming out, bullismo e non solo.
Dylan e Kaden potrebbero essere chiunque di noi o dei nostri conoscenti. 

Uno l'anima della festa, spavaldo, disinibito, pronto a difendere i propri ideali, il suo essere un ragazzo a cui piace il sesso e per giunta gay. Inutile nasconderci dietro un dito perché ancor oggi l'essere gay è visto come un'onta da menti ottuse e bigotte, questo e molto altro è Kaden.

"Suo malgrado sentiva ancora la mancanza di quel mondo a cui aveva rinunciato quando era alle superiori, a causa di una ferita che, se solo osava permettersi un momento di sincerità con se stesso, in fondo non aveva mai smesso di bruciare."

L'altro è il ragazzo estremamente timido, quello che riversa le sue giornate nello studio con ottimi risultati e quindi viene etichettato come secchione, sfruttato per copiare, ma emarginato quando si tratta di uscire e divertirsi. Dylan è un'anima buona che soffre di solitudine e teme il rifiuto.

"Non mi piacciono le ragazze. Una semplice verità, ma che non aveva mai pronunciato a voce alta e che anche per rivelare a se stesso e per accettare ci aveva messo anni interi, perché avrebbe stravolto una vita altrimenti già tutta stabilita in partenza."

Entrambi i ragazzi hanno delle famiglie che li ama, ma con genitori poco presenti per via del loro lavoro. Questo dà loro molte, troppe ore libere e le persone incontrate sul forum possono diventare un buon diversivo per occuparle e sentirsi meno soli.

Considerazioni

Mary Durante mi ha abituata a storie cupe, oscure e con personaggi dannati che devono scalare le pareti di pozzi profondi per risalire alla luce. Questo libro in apparenza sembrerebbe più blando e la storia quasi banale, ma non è così.
L'ambiente scolastico è stato per molti un vero e proprio salto a ostacoli dove integrarsi, gestire lo studio, essere se stessi e al contempo riuscire a fare amicizia. Chi di noi non ha mai avvertito la solitudine o il rifiuto per le motivazioni più disparate?


"Ci si può sentire soli anche in mezzo alla gente. A volte è peggio che essere avvolti dal silenzio. Almeno, se non hai nessuno vicino non ti aspetti niente. Quando sei circondato da chi non ti capisce, la solitudine si sente di più."

La storia di Dylan e Kaden è un chiaro riflesso della realtà odierna e dell'uso dei social che danno una sorta di protezione attraverso l'anonimato. La narrazione in terza persona non toglie nulla alle emozioni, anzi riesce a far avere una visione totale degli avvenimenti. La trascrizione delle chat sottolinea la libertà mentale che si riesce ad avere dietro a uno schermo. Il luogo virtuale rende più facile aprirsi chiedere e dare dettagli personali, ma cadendo le barriere è alto il rischio di idealizzare l'interlocutore.

"Solo che le chiacchiere con Dan gli piacevano, lui, ammesso che fosse un lui, gli piaceva, e il pensiero che tutto potesse spegnersi così, come una bolla che scoppiava all’improvviso e senza alcun motivo specifico, gli lasciava un gusto amaro, in particolar modo dopo l’ultima conversazione."

Attraverso l'introspezione i personaggi si svelano in modo totale e mostrano il dolore che si portano dentro, un'oscurità che nulla ha in comune con l'immagine che mostrano al mondo.
Una menzione va ai personaggi secondari che diventano improbabili amici che nella loro unicità diventano reali, ne ho subito ricercato il corrispettivo nei miei conoscenti.

Una lettura corale e intima, ma al contempo divertente e tenera con i  protagonisti che devono maturare per poter accettare se stessi e gli altri.
Faccio i miei complimenti all'autrice che anche in questo caso è riuscita a mettere in luce delle problematiche sociali con estrema delicatezza, ma senza edulcorarne le difficoltà.
Ne consiglio la lettura.

Buona lettura!
Monica S.

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