RECENSIONE "Mentre la vita corre" di Beatrice Mariani

Titolo: Mentre la vita corre
Autore: Beatrice Mariani
Editore: Sperling & Kupfer
Prezzo ebook: 9.99 €
Genere: Narrativa contemporanea

ORDER

Elisa e Stefano, romani, quarantenni già da un po', si svegliano ogni mattina con un solo scopo: portare avanti le proprie famiglie complicate. Si incontrano sul lavoro per caso, complici una collega in ferie e delle tabelle da compilare in fretta. Finiscono a letto senza farsi domande e soprattutto senza nessun piano per il dopo. Entrambi già feriti dalla vita, sono immersi e sommersi in una quotidianità senza respiro. Per lei: un ex marito difficile da odiare anche se ha messo incinta un'altra donna, due figli piccoli, una madre invadente che dispensa consigli non richiesti e una montagna di sensi di colpa. Per lui: una figlia adolescente tanto ribelle quanto bisognosa di affetto, un'ex moglie rancorosa e una carriera di successo e fatica nella quale dimenticare tutto quello che non va, compreso se stesso.
Troppo pericoloso mescolare questi due mondi già in equilibrio precario: il rischio di esplosione è altissimo. Nel tentativo di dimenticarsi, finiscono però per avvicinarsi sempre di più. L'esistenza, si sa, ama i colpi di scena e li aspetterà al varco con tragedie inaspettate e cambiamenti repentini.

Un romanzo delicato e contemporaneo che racconta di noi e delle nostre fragilità, di quanto sia difficile dare una seconda chance alla vita quando il passato pesa come un macigno. Una possibilità, forse l'unica, c'è. Ed è l'amore.
Buongiorno Librose,
Oggi vi parlerò del nuovo romanzo di Beatrice Mariani, "Mentre la vita corre", edito Sperling & Kupfer. Ringrazio la CE per la copia arc. 
Il romanzo ci immerge tra gli squarci della vita di due persone che nonostante tutto cercano di fare del loro meglio per i figli. I nostri protagonisti hanno chiuso le porte all'amore. Hanno avuto la loro possibilità di essere felici e hanno fallito. Ora gli rimangono il lavoro e i figli.  
Nonostante l'immagine idilliaca la  famiglia è rovinata, ma cercano di crescere al meglio i figli proteggendoli da possibili traumi. Dopo un amore finito, rimane comunque un legame e a maggior ragione se si è genitori. Spesso ci si annulla per la felicità dei figli, ma non ci accorgiamo che stiamo dando un esempio sbagliato e nel frattempo soffriamo. 

"Cos'è l'amore? L'aveva mai provato? Ci poteva essere spazio per qualcosa di così grande, di così importante? Non era oramai tardi ?"

Elisa e Stefano, divorziati dai rispettivi coniugi, si destreggiano tra figli e lavoro. Si incontrano per caso al lavoro e tra i due nasce una sintonia. Lei all'inizio è repentina a lasciarsi andare ma poi comprende che non riesce a resistergli e così finiscono a letto. Lui, dopo il divorzio ha avuto solo "relazioni" di una notte e via. Due persone con fallimenti e sensi di colpa alle spalle, non hanno molto da offrire all'altro se non la piacevole reciproca compagnia, in quel poco tempo che riescono a ritagliarsi. Anche così, in una "relazione" senza impegno, i sentimenti si fanno largo ed è facile rimanere feriti. Sapranno darsi una possibilità di essere felici di nuovo e di vedere cosa c'è di buono nella loro vita incasinata?

Considerazioni

È il primo libro che leggo dell'autrice. Romanzo scorrevole in terza persona. L'ho letto in due giorni. Questa storia mi ha fatto riflettere su quanto difficile, doloroso e delicato possa essere riconciliare il rapporto figli-genitori dopo una separazione. I protagonisti sono ben costruiti e sono entrata facilmente in sintonia con loro. I personaggi secondari hanno un ruolo non indifferente nella trama e infatti occupano un bello spazio. Personalmente avrei preferito meno.
I flashback continui durante la narrazione mi hanno un po' "stordita". L'autrice chiude il romanzo in un modo che non mi ha soddisfatto del tutto. Indirizza i protagonisti verso una via ma poi lascia che sia il lettore a proseguire con l'immaginazione. Avrei preferito che proseguisse. Consiglio la lettura a una fascia adulta di lettori, data la tematica, potrebbe apprezzarlo di più. Ciò non toglie che lo possano leggere tutti.

Buona lettura!
XoXo
Jenny


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