PRESENTAZIONI SELF + CE


Titolo: Il primo vestito rosso
Autore: Irene Malfatti
Editore: Leucotea Edizioni
Genere: narrativa
Prezzo cartaceo: € 14,90
Data pubblicazione: luglio2019
Pagine: 129
Serie: autoconclusivo

ORDER
Zeno, professore di liceo vicino alla quarantina, reduce dall'ennesima catastrofe sentimentale, ottiene il trasferimento a Lucca, dove incontra Ottavia, e se ne innamora immediatamente, scoprendo, perfino, di esser ricambiato.
Vivono insieme e felici, finché la gravidanza di lei non mette in discussione tutto, dalle convinzioni di Ottavia a quelle di Zeno.
Riusciranno ad aprirsi alla molteplicità dei possibili sentire e ad ammettere l'esistenza di pensieri scomodi propri e altrui?
Sono nata a Viareggio, dove vivo, nel 1983.
Ho studiato Scienze dell'Educazione a Padova, e lavorato come educatrice in una casa famiglia fino alla nascita della mia prima figlia.
In seguito, dopo una formazione triennale in Counseling ad indirizzo gestaltico, ho deciso di applicarmi prevalentemente alla risoluzione di problematiche di coppia.
Il mio curriculum letterario consta della pubblicazione, nel 2017, di “Eva al tempo del blog”, edito da La Signoria Editore, una raccolta di pensieri apparentemente estemporanei (presentati come post di un blog immaginario, appunto) che tratteggiavano il passaggio da una separazione alla costruzione di una famiglia allargata, e dalla pubblicazione, nel 2018, di “Figlie di Fiamma”, edito da Edizioni Jolly Roger, un romanzo breve in cui, dopo la morte della madre, la protagonista si trova a dover cercare il modo di completare il suo passaggio da figlia a donna.
TITOLO: La legge dell’Alpha
TITOLO ORIGINALE: Alpha’s Law
AMBIENTAZIONE: Colorado
AUTRICI: Sara York & H.L Holston
EDITORE: selfpublishing
TRADUZIONE: Sonja K.
GENERE: QLGBT Paranormal
FORMATO: E-book
PREZZO: € 2,99 (e-book) – Disponibile su KU
DATA DI USCITA: 14 novembre 2019

ORDER
Max Gaines ha una sola certezza nella sua vita: ama Jamie Matthews. Migliori amici dall’infanzia, Max e Jamie sono inseparabili fino al giorno del suo sedicesimo compleanno, dove lui si rivela alpha invece che omega. Essendo anche Jamie un alpha, non possono legarsi e tutti i loro sogni di un futuro insieme vengono distrutti.

Jameson “Jamie” Matthews ha sempre desiderato un solo uomo: il suo migliore amico, Max. Quando Max si rivela essere un alpha proprio come lui, Jamie è disposto a ignorare le regole della società e accoppiarsi comunque con quello che ritiene il suo compagno. Eppure, quando arriva il momento del suo calore, tutte le loro speranze di legarsi vanno in fumo. Così Jamie si arruola nell’esercito, per nascondere il dolore e nascondersi da Max.

Lasciato indietro, Max è determinato a trovare un modo perché possano stare insieme, ma tutto va a rotoli quando l’unità di Jamie viene catturata da un gruppo anti-mutaforma, gli Amity Brethren. Max riuscirà a salvare Jamie in tempo, o il destino ha in mente qualcosa di diverso per loro?
Titolo: Mosaico, l’ultimo atto
Autore: Marco De Luca
Editore: selfpublishing
Genere: Romanzo Storico
Prezzo ebook: 2,99 euro
Prezzo cartaceo: 14,50 euro   
Data pubblicazione: 16 Ottobre 2019
Serie: Mosaico

ORDER
Anno Domini 1607. Venezia non è più la signora del Mediterraneo del secolo precedente, sul magnifico spettacolo della sua gloria sta per calare il sipario. In uno degli inverni più freddi che si ricordi in laguna, un nobiluomo viene trovato morto; sul suo corpo un pugnale turco. L’Inquisitore Nero Fabio Florian viene chiamato a indagare sul primo di una serie di omicidi atti a ribaltare la vera essenza di Venezia. Sullo sfondo di queste morti c’è la volontà veneziana di conservare l’autonomia a dispetto delle pretese ecclesiastiche e l’ombra della riforma protestante che inizia a piegare le menti della nobiltà lagunare. Per far luce sulla vicenda, gli eroi di Mosaico calcheranno di nuovo le scene per l’ultimo, sanguinosissimo atto. A tutti verrà chiesto un sacrificio. Quale sarà il prezzo da pagare per proteggere Venezia dai suoi nemici?«Mio Capitano… Anzi, Iñacio, vi capisco se avete deciso di disinteressarvi delle sorti di Venezia. Però non posso neanche dimenticare cos’è questa città. È parte di ciò che sono, ed è parte di ciò che siete voi, lo sapete. È la patria adottiva degli uomini e delle donne di tutto il mondo che non hanno niente, salvo che intelligenza, coraggio e ambizione. Certo, non tratta tutti con uguale generosità, voi e io lo sappiamo; ma il fatto che un puntino rosso sulla riva di uno stagno, come dite voi, sia stata resa grande dall’intraprendenza e dal coraggio dei suoi uomini al punto da trattare da pari a pari con i potenti della Terra per me significa qualcosa. Quei tempi stanno finendo? Forse sì, certo. Ma non sarò io a prendermi la responsabilità di farla cadere, se posso fare qualcosa per salvarla.»

Titolo: Hanno ucciso l'Uomo Gatto
Autore: Adriano Pugno
Editore: Edizioni Epoké
Genere: Saggistica
Prezzo ebook: €14
Prezzo cartaceo: €14
Data pubblicazione: 12/11/2019
Pagine: 124

ORDER


Hanno ucciso l’Uomo Gatto è un saggio ironico e puntuale. Ci racconta la storia della televisione italiana in quel decennio incredibile che dal ’95 al 2005 ne ha visto il massimo apogeo e il rapido declino. Da Non è la Rai a Real Time, passando per Sarabanda, Adriano Pugno disegna il penetrante ritratto di personaggi che sembravano eterni, e che nel giro di pochi anni si sono invece dissolti nel web. Attraverso di loro emerge il racconto di un’Italia che stava cambiando rapidamente. Di più, emerge il racconto di una generazione, quella nata negli anni ’90, fino ad oggi forse mai rappresentata, l’ultima generazione che nel bene e nel male ha avuto nella TV uno specchio dentro cui guardare.


Adriano Pugno è nato a Viterbo nel 1990, ha conseguito la Laurea Magistrale in Lettere. In seguito si è diplomato alla Scuola Holden, specializzandosi nel racconto della realtà. Ha cominciato, poi, a collaborare con la Scuola Holden occupandosi di Corporate Storytelling; ora è responsabile dell’area Talent Hub e assistente all’Academy, il nuovo percorso universitario. Scrive articoli per il Gruppo L’Espresso su argomenti che vanno dalla letteratura al Festivalbar. È cofondatore della rivista culturale «Tropismi», di cui cura anche la comunicazione. Alcuni suoi racconti sono stati pubblicati su «Narrandom», «uonnabi» e «La Stampa».

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