REVIEW PARTY - RECENSIONE - "Still I Rise" di Lady D.


Titolo: Still I Rise
Autore: Lady D.
Editore: Self Publishing
Genere: Sport Romance
Data pubblicazione: 21 settembre
Prezzo e-book: € 1,99
Serie: Autoconclusivo
Se mi chiedeste un solo aggettivo per descrivere la mia vita, probabilmente vi direi: adrenalinica.
Sì, perché è così che ho vissuto gran parte della mia esistenza; in sella a una moto da corsa su circuiti dove si arriva a sfiorare i 350 Km/h.
Se chiedeste a un giornalista di descrivermi, vi direbbe sicuramente: pazzo scatenato, donnaiolo e rissoso. 
La verità è una sola: ho pochi limiti in pista, ancor meno nella vita.
Ora chiedetemi se ne è valsa la pena giocarsi la vita in questo modo, di sicuro vi risponderei di sì.
In fondo sono fatto così.
Sono nato per rischiare, dopotutto corro in MotoGP, dove la morte è una compagna che alita sul collo di ogni pilota.
Mi chiamo Andrea Isotta e credo di aver preso una bella sbandata, ma questa volta la mia moto non c'entra nulla.
Sono completamente assuefatto da lei, ma devo essere discreto, devo andarci piano e questo non è nella mia indole. Sono nato per correre anche sulle piste più insidiose; sono nato per vincere, eppure con lei, mi sembra di andare contro un muro alla massima velocità, senza avere la benché minima possibilità di salvarmi. È come l'isola di Man: non sai mai se ne uscirai vivo eppure rischi lo stesso. Rischierò fino in fondo.
Buongiorno a tutti,
è arrivato il mio turno di parlarvi di "Still i rise" di Lady D. che mi ha fornito il file per la lettura.

Andrea Isotta è un pilota di MotoGP, ha 30 anni ed è folle. Vive al massimo e senza paura. Che sia una gara da affrontare a velocità spericolata o la conquista di una donna, non teme rivali e si getta a capo chino nell'avventura.
Scanzonato, un po' rude e attacca brighe, ha però un cuore d'oro, che lo porta a riconoscere che il suo successo è dovuto sì ai suoi sforzi, ma anche al sostegno che gli danno i tifosi. Per questo non si tira mai indietro quando ha un incontro con loro o deve risolvere delle ingiustizie.

Nella vita sfavillante e spensierata di Andrea entra, per puro caso, una donna che lo destabilizza fin dalla prima occhiata. Lui, abituato a incontri mordi e fuggi, si troverà a rivalutare le priorità, soprattutto quando scoprirà il bagaglio emotivo che lei si porta dietro.
Una storia sul filo del rasoio dove pericolo, incognite e decisioni sbagliate possono rivoluzionare le vite di tutti o addirittura stroncarle.
Non voglio e non posso svelarvi di più quindi vi invito a leggere il libro.

Considerazioni

Questo è il secondo libro che Lady D. pubblica, li ho letti entrambi. Ho subito pensato che quest'autrice avesse del talento ma dovrà lavorare sodo per migliorarsi in ogni aspetto della pubblicazione. Resto di questa idea e l'ho detto anche a lei.

In Still I Rise ho notano una crescita nel gestire la trama, non facile, che affronta tematiche delicate. Una storia che parla di seconde possibilità, di riscatto e di comprensione verso il vero valore della vita. Mi è piaciuto molto il modo in cui è stata raccontata, dando il giusto approfondimento a ogni dinamica che lo richiedeva e portando in evidenza ogni dettaglio necessario a far comprendere certe scelte e i risvolti emotivi.

I personaggi principali e secondari sono ben caratterizzati ed è facile comprenderli nella loro complessità. La narrazione è in prima persona, quasi interamente dal pov di Andrea e solo in due occasioni nel pov della protagonista, scelta ottimale ai fini del racconto.
Apprezzabile il fatto che i protagonisti del romanzo precedente siano stati integrati ma siano rimasti marginali.
La passione che l'autrice ha per i motori traspare da ogni dettaglio che gira intorno alle corse.

Dialoghi veloci, tra persone giovani che non badano molto alla forma o alle sottigliezze, danno alla lettura una sferzata di contemporaneità. Una particolarità è la tendenza del protagonista di rivolgersi direttamente al lettore come se fosse un interlocutore.

Avendo avuto in lettura un file non definitivo ho trovato diversi refusi ed errori di punteggiatura, sono stata rassicurata sul fatto che erano previste ulteriori revisioni e non giungeranno ai lettori.

Una lettura piacevole ed emozionante che contiene anche momenti molto intensi e cupi, con situazioni al limite della comprensione, tengono il lettore sotto scacco fino all'epilogo.
Ne consiglio la lettura.


Buon lettura!
Monica S.



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