RECENSIONE - "Niente tranne te" di Hellen C. Worth

Titolo: Niente tranne te
Autore: Hellen C. Worth
Editore: Lettere Animate
Genere: Romanzo rosa
Prezzo ebook: € 2,99
Prezzo cartaceo: € 17,00
Data pubblicazione: 19/01/2018
Pagine: 304
Serie: Autoconclusivo
ORDER

Un viaggio, l’occasione di Giulia per ripartire da capo e ritrovare sé stessa. L’incontro con Marco giunge inaspettato. Lei è fuoco, lui è ghiaccio. Non si sopportano, ma inevitabilmente si attraggono. Marco non è l’uomo adatto a Giulia. Troppi silenzi e misteri avvolgono quel sexy, rozzo contadino dagli occhi capaci di spogliarle l’anima. Ma Giulia ha imparato a lottare per ottenere ciò che così ardentemente desidera, e non si fermerà davanti a nulla. Sentimento ed azione immersi in ambientazioni da sogno. Forti sensazioni e colpi di scena vi accompagneranno lungo tutto il corso della storia, fino all’ultima, emozionante, pagina.


Autrice del romanzo “Impara ad Amarmi” e della novella “Impara ad Amarmi (per sempre)”
Dietro allo pseudonimo Hellen C. Worth si cela una moglie e madre quarantenne, che ha utilizzato lo strumento della scrittura come autoterapia psicologica. Nei suoi scritti, infatti, Hellen convoglia le proprie esperienze ed emozioni, estrapolandole dal quotidiano, in maniera delicata ma profonda. Prima di essere una scrittrice, si considera una lettrice compulsiva, spaziando tra i molteplici generi della letteratura sia classica che contemporanea. L’amore per la lettura nasce in tenera età, trasmessole dal padre, anch’esso appassionato lettore. Ha sempre avuto una particolare predilezione per le materie classiche ed umanistiche, sebbene i suoi studi siano stati di indirizzo tecnico. La speranza di Hellen è quella di riuscire, con i suoi scritti, ad entrare nel cuore dei suoi lettori, e donare alle loro vite qualche attimo di felicità.


Cari lettori, eccomi da voi per parlarvi di Niente tranne te di Hellen C. Worth, un romanzo rosa contemporaneo, pubblicato da Lettere Animate, che mi ha regalato piacevoli momenti di lettura. La protagonista di questa storia è Giulia, una ragazza che ha fatto dell’esteriorità la sua barriera contro il mondo e le emozioni. 

“È un rapido pensiero. Non do modo a nessuno di capire quello che mi è passato per la testa. Fingo, sono diventata bravissima a farlo, in questi anni mi sono specializzata. Mento, e sono talmente brava ad ingannare le persone che in quel che dico o dimostro finisco per credere pure io. Curo il mio aspetto, i miei modi, il mio sorriso, non faccio trapelare nulla di personale all’esterno: è il trucco migliore per evitare noiose seccature, la soluzione più semplice per non inciampare in fastidiosi fallimenti. Il mio motto è: mai mostrarsi deboli, mai abbassare le difese, mai permettere a nessuno di penetrare dentro la mia anima.”

Si rende presto conto però che non può più andare avanti così, ha bisogno di cambiare, di trovare se stessa e capire cosa vuol fare della sua vita, perché ha la sensazione di non aver mai combinato niente di utile. Dopo la fine della sua ultima relazione Giulia capisce anche che il rapporto con gli uomini è sbagliato, che forse lei è sbagliata e sente la necessità di un nuovo inizio. Per questo parte per raggiungere i luoghi della sua infanzia, convinta che qui potrà rilassarsi e fare chiarezza dentro di sé. Non ha fatto i conti però con la conturbante presenza di Marco, un ragazzo talmente bello da togliere il fiato, con due occhi capaci di inchiodarti a loro e spogliarti di tutte le difese. 

“Ancora quegli occhi che non demordono e tornano su di me, sfidandomi e solleticandomi. Il cuore prende a battere all’impazzata e qualcosa al centro dello stomaco si infiamma: una saetta che colpisce, un palloncino che si tende ed esplode, un piacevole dolore. Tutto questo insieme ed in contemporanea. Pochi, allettanti ed insufficienti istanti di puro piacere adrenalinico.”

Marco è rude, scontroso, ma nasconde un lato gentile che destabilizza la nostra protagonista. Giulia non può fare a meno di notare il suo aspetto e se ne sente subito attratta, ma non può ignorare il suo caratteraccio. Tra loro è subito fuoco e fiamme, continui battibecchi e situazioni che li portano al limite della sopportazione, ma l’attrazione fisica tra loro è densa e palpabile. Ma Giulia deve stare attenta. Marco sembra essere molto più di quello che vuole far credere, il suo passato è misterioso e ancor di più il suo presente. Chi è Marco? Cosa nasconde?
Giulia e Marco sono due personaggi molto diversi, quasi opposti ma che in qualche modo si completano e creano situazioni sensuali, divertenti, ioniche e intense. C’è veramente un po' di tutto in questo libro e ne risulta una lettura gradevole e interessante. Pian piano scopriamo tutte le insicurezze che Giulia nasconde e i misteri di Marco. Lui ha un passato davvero travagliato che influenza drasticamente il suo presente. Non è un uomo libero, è tormentato e pieno di dolore.
I due saranno un balsamo l’uno per l’altra, ma quanto può durare? Il tempo di un’estate? Marco sembra intenzionato a mettere dei paletti e distruggere ogni possibilità di un futuro per loro, Giulia invece combatterà con tutte le sue forze per difendere quel nuovo sentimento che sente nascere in profondità.

“Lentamente Marco si sta infilando sotto la mia pelle, dentro le mie ossa. Come un veleno, in silenzio, viene assorbito dal mio corpo e lo corrode dall’interno. Verrò dilaniata, ne sono certa.”

Misteri, passione, simpatia e dramma condiscono una storia che altrimenti sarebbe risultata poco originale. L’autrice è riuscita a tenere sempre alta l’attenzione e a coinvolgere con la sua scrittura fluida e corretta, che talvolta, raggiunge anche picchi di intensità. La narrazione è in prima persona dal punto di vista di Giulia, arricchita da frasi in corsivo che rispecchiano i pensieri veri e propri della protagonista. Non mi sarebbe dispiaciuto leggere il punto di vista di Marco, che troviamo solo nell’ultimo capitolo, come tutta la parte relativa all’azione che ho solo potuto immaginare. Non manca una buona dose di erotismo che non mi aspettavo, ma che non stona in questa storia, anzi. Manca, invece, a mio parere, qualche approfondimento per spiegare il perché di alcune cose riguardanti entrambi.
Tirando le somme posso dire che è sicuramente un buon libro che consiglio a tutti.
Voto 4/5.

Buona lettura!





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