RECENSIONE "L'isola dei cadaveri" di Ann Cleeves

Titolo: L'isola dei cadaveri
Autore: Ann Cleeves
Genere: Thriller
Formato: ebook e cartaceo
Prezzo: 2,99/7,50









A Whalsay, una piccola isola delle Shetland, nel mare del nord, in cui si alternano lunghi mesi di buio e mesi in cui il sole splende anche a mezzanotte, vive una comunità chiusa e gelosa dei propri segreti. Quando una giovane archeologa, nel corso di uno scavo, rinviene dei resti umani, gli abitanti sono sconvolti: si tratta di reperti antichi o della prova di un crimine più recente? Poco tempo dopo il ritrovamento, nel cuore della notte, un’anziana signora viene uccisa in casa sua. A indagare sul caso è l’ispettore Jimmy Perez. Il paesaggio desolato e la dura vita di mare però hanno reso gli abitanti dell’isola sospettosi e riservati, e per l’ispettore si rivela molto difficile ottenere informazioni. Scavando nella vita della vittima, una donna solitaria e orgogliosa, Perez scopre una faida tra famiglie che va avanti da generazioni. Mentre una fitta nebbia annuncia l’arrivo della primavera, Jimmy deve portare alla luce segreti rimasti sepolti per troppo tempo, se vuole impedire all’assassino di uccidere ancora.
Un’isola avvolta nella nebbia
Una comunità che custodisce con cura i propri segreti
Un passato che deve restare sepolto
«Ann Cleeves descrive alla perfezione la vita sull’isola, le aspettative, le delusioni e i silenzi ostinati. Tutti i lettori dovrebbero dare all’ispettore Perez un’opportunità.»


Ann Cleeves
Vive nel West Yorkshire con il marito e i due figli. Come membro della Murder Squad, Ann collabora con altri scrittori per promuovere la crime fiction. È autrice di moltissimi thriller e del ciclo di romanzi incentrati sulle indagini dell’ispettore Perez (la Newton Compton ha pubblicato in Italia La maledizione del corvo nero e Gli occhi della notte), a cui è ispirata la serie TV Shetland. Ha vinto il prestigioso Premio Duncan Lawrie Dagger come miglior thriller dell’anno.


Benvenuti nuovamente sul nostro blog, oggi per voi la mia recensione per Ann Cleeves e il suo romanzo Thriller "L'isola dei cadaveri" edito dalla Newton Compton.
A Whalsay una piccola isola delle Shettland, una giovane archeologa di nome Hettie, fa una scoperta che potrebbe essere una grande svolta per il progetto a cui sta lavorando.
Durante uno scavo in una fattoria, vengono rinvenute delle ossa umane che pare siano molto antiche.
Quando in concomitanza di questo ritrovamento la padrona della fattoria viene trovata morta e
l'ispettore Perez viene chiamato a indagare sul caso.
In un primo momento si pensa sia stato un incidente di caccia e il Fiscal decide di non procedere contro il presunto "assassino" Ronald Clouston.
Ma Jimmy Perez non è convinto di questo e con l'aiuto di Sandy, poliziotto e nipote della vittima,  si ritrovano a indagare e a scavare nella vita di alcuni abitanti e a fare delle scoperte davvero interessanti.

Sophie si girò. «Odio questo posto», disse. «Tutti sanno gli affari di tutti. All’inizio andava bene. Era diverso da qualsiasi altro posto in cui avessi vissuto. I ragazzi erano divertenti e sapevano fare festa. Ora non lo sopporto più. Una volta che la nebbia ti entra dentro, sembra che il mondo fuori non abbia più alcuna importanza. Le persone, qui, perdono il senso delle proporzioni. I piccoli incidenti successi anni prima si inaspriscono e prendono il controllo delle loro vite». «Quali incidenti?». Scosse la testa dalla frustrazione e Perez non riuscì a capire immediatamente. «Nulla di specifico. Solo una sensazione che gli abitanti delle isole non riescano a liberarsi del loro passato. Non hanno libero arbitrio. O non se ne concedono proprio».

Devo ammettere di aver scelto questo romanzo piena di aspettative, che mio malgrado non sono state pienamente soddisfatte.
La trama è molto originale e mi ha colpita, ma sinceramente, a mio avviso, non è stata sviluppata al meglio.
Anche la traduzione lascia un po' a desiderare, ho trovato molte incongruenze nella trama, sono tornata varie volte indietro a rileggere per capire.
Il ritmo è altalenante, non ho trovato, quella suspense che dovrebbe essere caratteristica preponderante in un Thriller. Il tutto praticamente si svolge negli ultimi capitoli del romanzo.
La descrizione del luogo, delle dinamiche dell'isola e dello stile di vita dei protagonisti è molto accurata.
I protagonisti sono ben caratterizzati e ben intrecciati tra loro e con la trama.
I ruoli sono ben definiti all'interno della società dell'isola e quando sembra che non siano collegati tra loro, l'autrice ci svela segreti e misteri importanti per la storia.
Se volete una lettura rilassante ed entrare a far parte del modo dei personaggi dell'isola vi consiglio la lettura.



Buona Lettura!!!



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