RECENSIONE IN ANTEPRIMA "Castelli di sabbia" di Ivy D. Morgan


Titolo: Castelli di sabbia
Autore: Ivy D. Morgan
Editore: Self Publishing
Genere: New Adult
Prezzo ebook: 2,99 €
Prezzo cartaceo: da definire
Data pubblicazione: 11/04/19
Pagine: 251
Serie: autoconclusivo


Qual è il limite fra amicizia e amore?
Castiel ed Emily frequentano l’ultimo anno di liceo e, nonostante abbiano caratteri decisamente diversi, sono migliori amici fin da quando erano bambini. Si sono sempre detti tutto, tranne il segreto più prezioso: cosa provano davvero l'uno per l'altra? Amore? Amicizia?
Avranno il coraggio di oltrepassare il labile confine che separa questi due sentimenti? Desideri, ricordi e paure li accompagneranno giorno dopo giorno, chiacchierata dopo chiacchierata, finché un terribile incidente sconvolgerà le loro vite, facendo sgretolare il castello di sabbia che avevano costruito con mani incerte e timorose. 
Saranno in grado di lasciarsi alle spalle tutti i dubbi e vivere finalmente liberi dai timori?

Ivy D. Morgan è lo pseudonimo scelto dall’autrice per pubblicare i suoi libri.
Ama la lettura dall’adolescenza, ma ha sempre preferito storie poco romantiche. I suoi autori preferiti, infatti, sono Stephen King, Jeffery Deaver e Patricia Cornwell. Solo da pochi anni ha scoperto la scrittura e, di conseguenza, la lettura del genere Romance nelle sue mille sfaccettature.
Vive in provincia di Verona con il marito, due figli e un gatto.
Il suo primo romanzo si intitola Nessun Legame ed è stato pubblicato a luglio 2018.

Benvenuti su Opinioni Librose, oggi con noi in anteprima, Ivy D. Morgan con il suo secondo romance autoconclusivo "Castelli di sabbia".

I due protagonisti Castiel e Emily sono due ragazzi che sin da piccoli hanno stretto una forte amicizia, un legame indistruttibile, quasi simbiotico.
Vivono le loro vite con serenità, studio, amici, ma questo rapporto così stretto nasconde un sentimento che va oltre.
Quando sembra che il loro castello di sabbia sembra solido però, le difficoltà, gli avvenimenti, lo sgretolano lasciando un pugno di sabbia.
Questo sentimento è così forte da ricostruire il castello?

"Castelli di sabbia" è un romance dallo stile molto semplice, ma fortemente empatico, è facile immedesimarsi e comprendere lo stato d'animo e porsi nella stessa situazione dei due protagonisti.
Emily è una ragazza semplice e spigliata, che riesce a mascherare molto bene quello che prova per Castiel, ma è anche molto fragile, mi ha dato l'idea di una ragazza insicura e in cerca di un posto nel mondo.
Proveniente da una famiglia dove il padre e la madre troppo presi dal loro rapporto in crisi, l'unica certezza di Emily è Castiel.
Castiel è la sua forza, il suo amico, il suo confidente, il luogo dove rifugiarsi e cercare protezione.

In quel periodo, in cui nulla andava per il verso giusto, con quel biglietto mi aveva fatta sentire ancora più amata e protetta di quanto facesse di solito, soprattutto perché si percepiva che l’aveva scritto col cuore. Ogni tanto mi chiedevo se con quelle parole avesse voluto dire qualcos’ altro, confessare un sentimento più grande e profondo rispetto all’ amicizia che ci legava. E ogni volta mi rispondevo che l’amicizia è, comunque, una forma d’amore.

Castiel per lei è sempre stata una figura presente, un ragazzo forte, determinato, al contrario di Emily con una famiglia solida, aperta, comprensiva e presente.
Due personaggi molto diversi con due contesti molto diversi, ma ben caratterizzati.
Ho apprezzato molto lo stile semplice dell'autrice,  penso che le storie d'amore e amicizia, i romance in generale, anche se con storie difficili debbano essere raccontate con semplicità, proprio come Ivy D. Morgan ha fatto con "Castelli di sabbia" anche quando si devono affrontare situazioni complicate come quelle che hanno colpito Emily e Castiel.

Ci misi una frazione di secondo a realizzare quello che avevo fatto e provai l’orribile sensazione di non riuscire a respirare. Sentivo la gola serrarsi, le lacrime graffiavano per uscire. Mi facevano male i muscoli delle braccia, quasi come se anche loro fossero paralizzate come quelle stupide gambe. Lentamente, come in trance, mi trascinai fino alla mia stanza e, solo una volta chiusa la porta, lasciai uscire tutta la rabbia che mi scorreva dentro. Urlai finché la mia voce si fece roca, poi afferrai il cuscino e, continuando a urlare, lo alzai sopra la testa mulinandolo tutto intorno a me. Colpii qualsiasi cosa a portata di mano scaraventando tutto per terra, distruggendo fotografie incorniciate e trofei, lanciando contro le pareti tutto quello che riuscivo ad afferrare. Nella concitazione, mi sbilanciai in avanti e finii dritto sul pavimento, le braccia istintivamente proiettate in avanti per proteggere il viso. Solo una volta a terra lasciai scorrere le lacrime e piansi a dirotto come un bambino a cui era caduto l’enorme cono gelato a terra. In pochi minuti avevo distrutto tutto quanto, qualsiasi oggetto avessi in camera era a terra, in pezzi. Come me. Come la mia vita.

E da buon romance, è ricco di sentimenti forti, emozioni contrastanti, ricco di colpi di scena e imprevisti che danno al romanzo buon ritmo.
Buono l'editing. Consiglio questa lettura, leggera ma emozionante!
Buona Lettura!!!







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