RECENSIONE - "Senza far rumore" di Riccardo Castiglioni
Titolo: Senza Far Rumore
Autore: Riccardo
Castiglioni
Editore: La Ponga
Edizioni
Genere: noir
Formato:
ebook/cartaceo
Prezzo: 18,00 €/ 3,99
€
Data pubblicazione:
30 giugno 2017
Pagine: 272
Serie: Nessun
Alibi
Un vecchio incubo mai dimenticato riaffiora dal passato di
Antonio, ex insegnante in pensione, minacciando l’inconsapevole Claudia. Per
aiutare la ragazza, il Professore dovrà combattere i propri demoni interiori.
Riccardo Castiglioni è nato nel 1971 a Busto Arsizio, dove
risiede. Laureato in economia e commercio, è direttore finanziario di una
società del settore ottico. È sposato e ha due figlie. Senza Far Rumore è il suo romanzo d’esordio.
Buongiorno
lettori, oggi vi parlo del romanzo d’esordio di Riccardo Castiglioni, dal
titolo Senza Far Rumore pubblicato
da La Ponga Edizioni.
Il romanzo è una
storia noir, dove la vita di Antonio, un anziano professore in pensione,
s’intreccia con la vita di Claudia, una giovane studentessa conosciuta in rete.
Due mondi
diversi che si incontrano, due persone distanti ma che hanno in comune la
passione per i libri e un carattere riservato; ma Antonio nasconde un passato
che presto dovrà affrontare perché il passato non si può nascondere per sempre,
prima poi torna a galla e ti travolge.
Antonio è un uomo solo, con una vita “normale”,
a volte noiosa, e non si è mai sposato. Condivide molti momenti della sua vita
con il caro amico Lele e frequenta la casa di Mamma’, la madre di Lele che, da
brava cuoca del sud, prepara pranzi abbondanti e prelibati.
“Era un uomo a basso peso specifico, come si definiva
con una punta di autoironia quelli che percorrono le pagine del mondo senza
fare rumore, incapaci di lasciare una traccia. Questa etichetta lo aveva
accompagnato per tutta la sua esistenza adulta.”
In passato ha
commesso un grave errore che non riesce a perdonarsi e, per una strana beffa del
destino, quel passato si ripresenta quando conosce in rete Claudia, una ragazza
gentile e un po’ ingenua che sta vivendo un momento di irrequietudine. Dopo
essersi trasferita a Milano per studiare, l’entusiasmo iniziale ha lasciato
posto a un’inquietudine dovuta alla convivenza forzata con la sua coinquilina,
con la quale non va d’accordo.
Quando il
pericolo incombe su di lei, che cosa farà Antonio? Riuscirà a salvare la
ragazza e riscattarsi degli errori commessi in passato?
Lo stile
dell’autore è elegante, il ritmo è lento e accelera solo verso la fine ed è un
romanzo contemporaneo scritto con uno stile che ricorda gli autori del passato
(d eufoniche comprese).
I personaggi
sono ben caratterizzati e l’intreccio è ben costruito. C’è molta malinconia in
questa storia, Antonio suscita tenerezza ed è un personaggio che rimane nel
cuore.
Un romanzo
d’esordio sicuramente riuscito e l’autore, proprio “senza far rumore”, ci
conduce al finale, dove Antonio finalmente riuscirà a essere se stesso.
Consiglio la
lettura a chi ama le storie drammatiche e malinconiche.
Buona lettura!
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