RECENSIONE - "Kiss and Ride" di Teodora Kostova
TITOLO: Kiss and Ride
AUTORE: Teodora Kostova
EDITORE: Quixote Edizioni
EDITORE: Quixote Edizioni
TRADUZIONE: Alex Krebs per Quixote Translations
PAGINE: 130 circa
GENERE: Contemporaneo mm
FORMATO: E-book
Cosa succede quando incontri il ragazzo giusto nel momento sbagliato?
Quando suo padre muore, anche se da tempo non ha rapporti con lui, Vincent Alesi prende il primo aereo da New York per Roma, per essere presente al funerale. Anche se deve dare fondo alla sua carta di credito. Anche se odia quell'uomo per averlo lasciato. Anche se è il giorno prima di Natale.
Quando tutto ciò che poteva andare storto finisce male, Vin si ritrova a fidarsi di un completo estraneo, raccontandogli tutti i suoi segreti, anche quelli che non sapeva di avere.
Il lavoro di Luca Romano, come accompagnatore di volo, lo porta in tutto il mondo. Ma quello stile di vita non è ciò che vuole. Il suo sogno di aprire un proprio ristorante viene messo in attesa da circostanze che sfuggono al suo controllo.
Il tempismo è tutto...
Quando Vin irrompe nella vita di Luca, il passo per innamorarsi è breve per entrambi gli uomini. Ma la loro vita, i loro sogni, anche le città in cui vivono, non potrebbero essere più differenti. I loro pochi giorni insieme a Roma sono romantici, emotivamente intensi e lasciano entrambi con il desiderio di volere di più.
Può una fugace storia d'amore cambiare la vita per sempre?
Ciao, mi chiamo Teodora e vivo a Londra con mio marito e mio figlio. Scrivo da quando riesco ricordare, ma ho iniziato a farlo per lavoro nel 2010, quando ho deciso che tutto il resto mi annoiava a morte e che dovevo fare quello che avevo sempre voluto fare, ma a cui non avevo mai avuto il coraggio di dedicarmi totalmente. Ho fatto la giornalista, l’editor, l’assistente personale e l’arredatrice d’interni, tra le molte altre cose, ma appena il fascino della novità di queste professioni nuove ed eccitanti svaniva, tornavo sempre alla scrittura. Essere nervosa, impaziente, rumorosa e frettolosa non sono qualità che aiutano quando si fa lo scrittore, perché devo sedermi da sola, possibilmente rimanendo immobile, e scrivere per la maggior parte della giornata, ma nonostante tutto adoro follemente questo lavoro. I momenti in cui scrivo sono gli unici in cui mi sento davvero in pace e questa è l’unica attività che riesco a portare avanti per più di dieci minuti alla volta, visto che perfino mio figlio ha una curva dell’attenzione più lunga della mia. Quando non sono intenta a procrastinare, mi piace andare in palestra, cucinare cibo italiano (e mangiarlo), leggere, ascoltare musica rock e guardare film indipendenti e repliche di True Blood. O, nei casi peggiori, farmi battere a ogni gioco della Nintendo Wii da un ragazzino molto ingegnoso.
Salve miei cari, oggi vi parlo di “Kiss and Ride” di Teodora Kostova, pubblicato da Quixote Edizioni e tradotto da Alex Krebs per Quixote Translations.
Un contemporaneo, ambientato nella nostra Roma, durante il periodo Natalizio.
I protagonisti sono due splendidi uomini: Luca e Vincent.
Luca, è italiano, di origini napoletane. È un assistente di volo, bello ed estremamente virile, ha un animo sensibile ed è pronto ad aiutare chi si trova in difficoltà. Custodisce i suoi segreti e non ama caricare gli altri dei suoi problemi, ma non si tira indietro se qualcuno ha bisogno del suo appoggio.
Vincent, è un giovane uomo, è americano ma di origini italiane, bello e sfuggente ha un che di fanciullesco, è un artista dal grande estro creativo. I suoi occhi sono lo specchio delle sue emozioni, solo al mondo è arrabbiato con chi gli ha negato il diritto a una famiglia.
L’incontro tra i due avviene per puro caso e nel momento peggiore per entrambi. Luca è di rientro da un viaggio interminabile e finalmente ha qualche giorno di riposo da passare a casa; una casa vuota che è il suo rifugio ma anche la sua prigione, soprattutto durante le feste di Natale. Vin è appena atterrato e si trova per la prima volta in Italia, una nazione che non conosce e dove si trova per un motivo davvero triste, deve partecipare al funerale del padre.
Vincent con il suo passato è un uomo ferito, arrabbiato con tutti ma soprattutto con un padre assente. Non sente ragione e come un cucciolo ferito cerca di proteggersi dal mondo come meglio può, spesso attaccando per non venir ferito nuovamente. Quando incontra Luca, un perfetto sconosciuto, disposto ad aiutarlo senza chiedere nulla in cambio, fatica a credere alla fortuna che ha avuto.
Sono gli occhi spenti di Vin e la sua desolazione a spronare Luca e a fargli venir voglia di aiutarlo.
Così due sconosciuti che non hanno, all'apparenza, nulla in comune si trovano a sostenersi e ad affidarsi l’uno all'altro per affrontare i propri tormenti.
Luca avrà qualcuno con cui passare le feste e Vin trova in Luca un amico pronto a sostenerlo in un momento davvero duro.
Ma complice la magia del Natale, l’attrazione reciproca, la necessità di entrambi di vivere qualcosa di unico e senza sentirsi giudicati, si ritroveranno a vivere un esperienza che va oltre la semplice passione. Un coinvolgimento che muta le convinzioni di entrambi e li porterà a rivedere le proprie priorità, ma il tempo a loro disposizione non è infinito. Gli impegni e la vita di entrambi irrompono in quella bolla di felicità che si sono costruiti.
C’è un tempo e un luogo giusto per ogni cosa, basta saper attendere e desiderare, o tutto rischia di sfumare perché perso il momento non c’è più ragione per proseguire? Dovrete scoprirlo da voi!
Considerazioni
Ho voluto leggere questa storia perché necessitavo di una lettura piacevole, che mi permettesse di staccarmi da tutto, che mi coinvolgesse e mi permettesse di ricaricarmi di fiducia nel genere umano.
Non alzate gli occhi al cielo increduli perché questo è ciò che ho trovato in Kiss and Ride.
La scrittura diretta e semplice dell’autrice ha reso la lettura piacevole e davvero scorrevole.
Mi sono goduta ogni pagina ma questo non ha tolto intensità alle emozioni che hanno coinvolto i due protagonisti.
Posso dire che, anzi, la fluidità del testo ha fatto sì che mi trovassi perfettamente in sincrono con Luca e Vin, arrivando così a sentirne e condividerne la sofferenza, il senso di frustrazione e la passione che li ha coinvolti.
La narrazione in terza persona, che prediligo, mi ha permesso di essere spettatrice ma di trovarmi vicina a entrambi.
Ottima la traduzione e perfetta la revisione, il mio è un file staffetta ma, mi commuovo, non ho riscontrato un solo errore. Grazie Quixote!!!
Emozioni vivide e scene sessuali coinvolgenti, cariche di erotismo, descrizioni particolareggiate, intense e molto sensuali ma mai volgari.
Un contemporaneo MM, una pura e semplice etichetta, perché questo è un bel libro che affronta tematiche particolari e l’autrice l’ha fatto senza esprimere giudizi ma aiutando il lettore a capire le ripercussioni che le scelte di alcune persone comportano nella vita di altri. Complimenti a Teodora, autrice che leggerò nuovamente.
Una lettura piacevole, che affronta una risma di emozioni tutte umane e capaci di sconvolgere una persona.
Un bel libro che merita di essere letto, da chi vuole una storia coinvolgente e sofferta ma capace di rimettere in asse il bisogno di giustizia e fiducia nel prossimo.
Salve miei cari, oggi vi parlo di “Kiss and Ride” di Teodora Kostova, pubblicato da Quixote Edizioni e tradotto da Alex Krebs per Quixote Translations.
Un contemporaneo, ambientato nella nostra Roma, durante il periodo Natalizio.
I protagonisti sono due splendidi uomini: Luca e Vincent.
Luca, è italiano, di origini napoletane. È un assistente di volo, bello ed estremamente virile, ha un animo sensibile ed è pronto ad aiutare chi si trova in difficoltà. Custodisce i suoi segreti e non ama caricare gli altri dei suoi problemi, ma non si tira indietro se qualcuno ha bisogno del suo appoggio.
Vincent, è un giovane uomo, è americano ma di origini italiane, bello e sfuggente ha un che di fanciullesco, è un artista dal grande estro creativo. I suoi occhi sono lo specchio delle sue emozioni, solo al mondo è arrabbiato con chi gli ha negato il diritto a una famiglia.
L’incontro tra i due avviene per puro caso e nel momento peggiore per entrambi. Luca è di rientro da un viaggio interminabile e finalmente ha qualche giorno di riposo da passare a casa; una casa vuota che è il suo rifugio ma anche la sua prigione, soprattutto durante le feste di Natale. Vin è appena atterrato e si trova per la prima volta in Italia, una nazione che non conosce e dove si trova per un motivo davvero triste, deve partecipare al funerale del padre.
Vincent con il suo passato è un uomo ferito, arrabbiato con tutti ma soprattutto con un padre assente. Non sente ragione e come un cucciolo ferito cerca di proteggersi dal mondo come meglio può, spesso attaccando per non venir ferito nuovamente. Quando incontra Luca, un perfetto sconosciuto, disposto ad aiutarlo senza chiedere nulla in cambio, fatica a credere alla fortuna che ha avuto.
Sono gli occhi spenti di Vin e la sua desolazione a spronare Luca e a fargli venir voglia di aiutarlo.
Così due sconosciuti che non hanno, all'apparenza, nulla in comune si trovano a sostenersi e ad affidarsi l’uno all'altro per affrontare i propri tormenti.
Luca avrà qualcuno con cui passare le feste e Vin trova in Luca un amico pronto a sostenerlo in un momento davvero duro.
Ma complice la magia del Natale, l’attrazione reciproca, la necessità di entrambi di vivere qualcosa di unico e senza sentirsi giudicati, si ritroveranno a vivere un esperienza che va oltre la semplice passione. Un coinvolgimento che muta le convinzioni di entrambi e li porterà a rivedere le proprie priorità, ma il tempo a loro disposizione non è infinito. Gli impegni e la vita di entrambi irrompono in quella bolla di felicità che si sono costruiti.
C’è un tempo e un luogo giusto per ogni cosa, basta saper attendere e desiderare, o tutto rischia di sfumare perché perso il momento non c’è più ragione per proseguire? Dovrete scoprirlo da voi!
Considerazioni
Ho voluto leggere questa storia perché necessitavo di una lettura piacevole, che mi permettesse di staccarmi da tutto, che mi coinvolgesse e mi permettesse di ricaricarmi di fiducia nel genere umano.
Non alzate gli occhi al cielo increduli perché questo è ciò che ho trovato in Kiss and Ride.
La scrittura diretta e semplice dell’autrice ha reso la lettura piacevole e davvero scorrevole.
Mi sono goduta ogni pagina ma questo non ha tolto intensità alle emozioni che hanno coinvolto i due protagonisti.
Posso dire che, anzi, la fluidità del testo ha fatto sì che mi trovassi perfettamente in sincrono con Luca e Vin, arrivando così a sentirne e condividerne la sofferenza, il senso di frustrazione e la passione che li ha coinvolti.
La narrazione in terza persona, che prediligo, mi ha permesso di essere spettatrice ma di trovarmi vicina a entrambi.
Ottima la traduzione e perfetta la revisione, il mio è un file staffetta ma, mi commuovo, non ho riscontrato un solo errore. Grazie Quixote!!!
Emozioni vivide e scene sessuali coinvolgenti, cariche di erotismo, descrizioni particolareggiate, intense e molto sensuali ma mai volgari.
Un contemporaneo MM, una pura e semplice etichetta, perché questo è un bel libro che affronta tematiche particolari e l’autrice l’ha fatto senza esprimere giudizi ma aiutando il lettore a capire le ripercussioni che le scelte di alcune persone comportano nella vita di altri. Complimenti a Teodora, autrice che leggerò nuovamente.
Una lettura piacevole, che affronta una risma di emozioni tutte umane e capaci di sconvolgere una persona.
Un bel libro che merita di essere letto, da chi vuole una storia coinvolgente e sofferta ma capace di rimettere in asse il bisogno di giustizia e fiducia nel prossimo.
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