RECENSIONE - "Sex toys e mucho amor" di Manuela Chiarottino

Titolo: Sex toys e mucho amor
Autrice: Manuela Chiarottino
Editore: Self publishing
Genere: Rosa comedy
Formato: ebook/cartaceo
Prezzo:         €/ 1.99     € 8.99
Data pubblicazione: 10/11/2017
Protagonisti: Serena e Alejandro
Pagine: 194
Serie: autoconclusivo


Serena è la classica ragazza della porta accanto, che vedi raramente, che si intabarra in casa, sommersa di libri e circondata di miagolii indistinti. A differenza della dolce fanciulla acqua e sapone che immagini, però, Serena nasconde un’identità segreta: la scrittrice di racconti erotici. Sotto le mentite spoglie di una semplice giornalista, infatti, Serena trascorre ore al computer a elaborare torride relazioni d’amore, da cui talvolta la sua vicina prende spunto per rendere pepato un matrimonio in disuso. Ma non crediate che sia tutta rose e fiori, la sua vita… Con una storia fallimentare alle spalle che non vuole neanche ricordare di striscio, infatti, Serena è perennemente in bolletta e trovare un lavoro stabile è ciò che la pungola da mattina a sera. L’unica cosa che la fa desistere dallo strangolare qualcuno è la presenza di Flor, la sua migliore amica, ma la disperazione è alle porte e Serena non sa più dove sbattere la testa. Almeno finché Alejandro, il cugino di Flor, non piomba a Torino per delle vacanze e non travolge la sua vita a ritmo di tango e sguardi calienti, tocchi sensuali e allusioni per niente velate. Con un’allegria insospettabile, lo spagnolo irrompe nella sua vita e segna il via a un domino di novità che Serena non si sarebbe neanche lontanamente sognata… o forse sì? 

Manuela Chiarottino, è nata e vive in provincia di Torino. Tra le sue pubblicazioni si annoverano: Un gancio al cuore (Self, 2017), A nudo (Self, 2017), Devil’s Twins (Self, 2017), Una notte da ricordare (Self, 2016) , Un amore a cinque stelle (Triskell, 2016), vincitore del concorso “Fiori di acciaio”, Cuori al galoppo (Rizzoli 2016), Due passi avanti un passo indietro (Amarganta, 2016), Il mio perfetto vestito portafortuna (La Corte, 2016), Ancora prima di incontrarti (Rizzoli, 2015) e la serie di racconti: La sposa felice (Delos 2015), Non ditelo a Ella (Delos 2015), L'uomo perfetto (Delos 2015), il suo primo romanzo è Arriveranno le farfalle (Self, 2014).
Ciao ragazze, 
Immagino che siate pronte per un nuovo libro, ma siete pronte per qualcosa di divertente, scanzonato, che vi farà passare un po’ di tempo immerse in una semplice e allo stesso tempo coinvolgente storia? 
SEX TOYS & MUCHO AMOR di Manuela Chiarottino è esattamente questo. Già il titolo dice tutto.
Un libro frizzante che non mancherà di strapparvi un sorriso, pieno d’imprevisti, con una protagonista distratta e con dialoghi frizzanti che vi sorprenderanno. 
Ma partiamo dall’inizio.

Lei è SERENA.

“… sembro una mozzarella, e non solo per gli occhi verde pisello, ma anche per la pelle bianca e delicata e la chioma che va dalla foglia ramata d’autunno a una… carota.”

Serena è una ragazza normale, come tante altre. Un po’ chiusa, un po’ estroversa, un po’ timida e insicura ma sempre pronta ad affrontare nuove sfide. In un certo senso una di noi. Ha un lavoro stabile, beh aveva un lavoro stabile. Era una giornalista, ma si è licenziata a causa di… come dire… una bugia a cui ha creduto. Si ritrova così davanti a una scelta obbligata: trasferirsi altrove e fare l’inviata per mantenere il posto. La nostra Serena però ha un bel caratterino e piuttosto che darla vinta, in un momento di rabbia, lascia il lavoro e non solo. Si ritrova così a dover scovare un modo alternativo per tirare a campare. Scrive storie erotiche per una rivista. Qualcosa di molto distante dall’immagine di brava ragazza, tutta casa e gatto, che tutti hanno di lei. Una cosa, questa, che attira l’attenzione, e richieste strampalate, di alcune vicine. Fra queste c’è FLOR la sua migliore amica che tenta in tutti i modi di insegnarle lo spagnolo. È un’occupazione temporanea, nulla di speciale, retribuzione minima, ma almeno le consente di arrivare a fine mese o quasi. La priorità è trovare un lavoro stabile, qualunque esso sia. Qualunque… Ed ecco che per caso o per errore si trova a dover vendere oggetti particolari… Sì proprio loro… Sex toys… Vi lascio immaginare come Serena, timida e impacciata, vive questi momenti. 
In ogni romanzo rosa c’è un baldo giovane che attira l’attenzione della protagonista. E anche qui c’è. Lui è il cugino di Flor, arrivato in Italia per una vacanza. E chi andrà a prenderlo all’aeroporto? Chi? Si Serena. Qui anche noi conosceremo il protagonista. 

Lui è ALEJANDRO

“Una voce calda e morbida pronuncia il mio nome, arrotolando la esse come solo un'altra persona da fare. Mi volto e me lo trovo davanti. Un incrocio tra Banderas versione giovanile e un pirata dagli occhi di carbone. È lui. Anzi no, è molto, molto di più.” 

Che dire di lui. È di tutto e di più. Non immaginate il classico maschio alfa, per carità non che non lo sia, ma in lui c’è di più. È romantico, divertente, dolce, sfrontato. Un tanghero che con movimenti suadenti e una straordinaria voglia di vivere riesce a colpire Serena. È un uomo diretto che non usa giri di parole. È un uomo a cui piace scherzare, e Serena diventa fin da subito il suo obiettivo. Avendo capito che lei è una vera schiappa in spagnolo, Alejandro, finge di non parlare né comprendere l’italiano. I dialoghi fra loro sono assolutamente divertenti, pieni d’ironia. E da qui tutto ha inizio. 

«… ma tu capisci almeno l’italiano?» 
Mi guarda come se mi stesse studiando, poi si scansa il ciuffo dagli occhi e il suo volto si apre in un sorriso da stramazzargli ai piedi. 
«En realidad… no.»
Bene, quindi io devo conoscere lo spagnolo e lui viene qui senza avere neanche fatto un corso accelerato?
«No problem»…

Va da sé che fra loro inizia quel sottile gioco “ti voglio, ma non ti voglio”. Solo che ha una particolarità. Arriva un momento in cui Serena metterà dei paletti perché…
Perché … Non ve lo dico il perché, spiacente. Da qui in poi dovete scoprire voi cosa accade. 
Come avrete capito mi è piacito molto. Una fantastica evasione da giornate lunghe, ecco cosa è stato questo libro per me. Scritto in modo delizioso, una storia fresca che si distacca un po’ dal solito cliché dando un nuovo sapore a qualcosa che siamo abituate a leggere. Piccante il punto giusto, con un’ironia contagiosa. Una storia che vi trasporterà in un mondo fatto di tanti piccoli personaggi che accrescono il piacere di leggere aggiungendo una nota di colore in un libro già colorato. Manuela è stata molto brava nel creare una storia originale nella sua semplicità, si legge d’un fiato lasciandovi piacevolmente divertite e coinvolte in un amore che stravolge, anche se di poco, i soliti canoni. 
Come sempre v’invito a leggere e a condividere la vostra opinione con me. Vi aspetto.
Alla prossima. 
Baci 

Buona lettura!


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