REVIEW PARTY - "Grace l'Indomita" di Jill Barnett

Titolo : Grace l'Indomita (titolo originale: Saving Grace)
Autrice:  Jill Barnett
Traduttore: Isabella Nanni
Editore: Babelcube
Genere: Romance
Prezzo ebook: € 3.70
Data Pubblicazione: aprile 2019
Pagine: 100
Serie: Inganni d’amore

Ci troviamo in pieno Medioevo nelle Highland scozzesi, dove il clan McNish ha subito le incursioni dei loro acerrimi rivali, i McNab, che li stanno lasciando morire di fame. Come nipote del capo clan, Grace McNish decide che è suo dovere catturare uno di questi spregevoli McNab per chiedere un riscatto. Ma lei e la sua banda male assortita fanno l’errore di catturare l'uomo sbagliato, Colin Campbell, Conte di Argyll e Signore delle Isole, che è in viaggio in quelle terre per decidere il destino dei due clan in guerra. Inizialmente legato come un salame, Colin decide di stare al gioco e di restare prigioniero fingendosi un McNab per studiare più da vicino il clan McNish, e la sua indomita e bellissima condottiera…
Un delizioso concentrato di romanticismo, humor e passione ancora inedito in Italia dall’autrice Jill Barnett più volte in vetta alle classifiche del New York Times e già pubblicata in precedenza da Mondadori
Definita “la maestra dei romanzi dell’amore e della risata”, Jill Barnett è un’autrice di fama internazionale con oltre 8 milioni di copie cartacee vendute ed è stata spesso al vertice delle classifiche dei best seller del New York Times, USA Today, The Washington Post, e Publishers Weekly. Con l’avvento dell’era digitale Jill Barnett è stata numero 1 con i suoi 18 libri nella classifica dei titoli a pagamento più venduti su Amazon e ha venduto oltre un milione di copie digitali. In Italia alcuni suoi libri sono stati pubblicati da Mondadori.


Buongiorno Lettori, oggi vorrei parlarvi del nuovo libro di Jill Barnett della serie Inganni d'Amore, un mix esplosivo di risate, di valori come il rispetto e l'onore, di amore e di famiglia. 

Ci troviamo in Scozia, precisamente negli Highland, in pieno Medioevo. La nostra protagonista Grace è la nipote del capo clan dei MacNish, da buona scozzese è una ragazza temeraria, intraprendente, orgogliosa, insomma una vera forza della natura. Il suo clan è in lotta da sempre con quello dei MacNab, il quale nel corso degli anni è riuscito a sottrargli terre, bestiame, cibo e anche uomini.
Tutto questo ha portato il clan dei MacNish nella disperazione, a lottare ogni giorno con la fame, la paura di essere attaccati e di perdere i loro mariti, padri, figli. 

"Se ne stava fieramente eretta – o quantomeno pensava che la sua posa fosse sufficientemente fiera per una alta un metro e mezzo. Grace sapeva di essere bassa di statura. Cercava di pensare con la sua forza d'animo. Suo nonno diceva che aveva una fervida immaginazione e che era più ostinata e testarda più di quanto un Sassenach inglese fosse bugiardo. Ma lei era convinta di avere intere generazioni di spirito delle Highland nel cuore e che per questo era così sensibile; per lei provare forti emozioni era naturale come il sangue che le scorreva nelle vene. Avrebbe continuato a essere testarda come un vecchio mulo se questo voleva dire salvare il suo clan. Era il motivo alla base di tutto ciò che faceva".

Un giorno Grace insieme alla sua banda, ragazzi armata per lo più di buona volontà che di armi, decide di attaccare e rapire uno dei MacNab per richiedere un riscatto. Peccato che l'uomo legato e che sta per essere trasportato fino alle terre dei MacNish non sia figlio del loro acerrimo nemico, ma Colin Campbell, Conte di Argyll e Signore delle Isole. Quest'ultimo stava visitando proprio i due clan per cercare di porre fine alla guerra tra loro. Quindi quale migliore occasione per studiare i MacNish da vicino facendogli credere di essere un MacNab e scoprire verità che altrimenti potrebbero essere taciute o modificate? È per questo che Colin decide di reggere questa farsa, amando sin da subito la tenacia e la forza di quella ragazza dall'aspetto meraviglioso, ma che dentro nasconde una profonda sensibilità.

"I lineamenti della ragazza erano prova della perfezione di Dio – un viso a forma di cuore, zigomi alti e delicati con un minimo di accenno di rossore, labbra piene e rosate che gli facevano venire pensieri carnali, e occhi che andavano leggermente all'insù, velati, occhi esotici che accendevano il desiderio in un uomo, perché gli uomini sapevano che gli occhi di una donna si inclinavano e diventavano velati quando le si era fatto l'amore bene e a lungo".

Il viaggio di ritorno nelle terre dei MacNish si rivela al quanto comico, da una parte ci sono le continue battute e doppi sensi tra Grace e Colin, Fiona con la sua ingenuità e la sua cornamusa, gli altri ragazzi della banda che ognuno, a modo loro, riescono a creare disastri. 

Cosa succederà quando Grace scoprirà di non aver catturato un vero MacNab? Cosa ne sarà di Colin?

Non mi resta che lasciare a voi il piacere di leggere questo romanzo.

CONSIDERAZIONI

La trama è davvero originale, mi è piaciuta molto la storia con uno scenario come quello scozzese da fare da sfondo e ho amato i due protagonisti, soprattutto Grace, la sua forza e la sua tenacia. Non sono un'amante dei romanzi brevi però devo ammettere che nonostante questo è un buon libro. 
Per quanto riguarda la parte tecnica è scritto in terza persona, i personaggi, le scene e i luoghi sono descritti in maniera esaustiva. 
Purtroppo tutto questo è rovinato dalla pessima traduzione fatta al romanzo. Parole ripetute 4 o 5 volte all'interno dello stesso paragrafo senza usare sinonimi, errori a livello ortografico, lessico ripetitivo e povero, discorsi diretti che si chiudono a volte con le virgole, a volte senza neanche chiudere le virgolette, inoltre quando ci sono i discorsi diretti è tutto un "disse" e "rispose". Ho fatto fatica a leggerlo a causa di tutto questo. Avrei voluto dare un voto più alto al romanzo per la trama ma a causa della traduzione ho dovuto necessariamente abbassarlo. 
Concludo facendo i miei complimenti a Jill Barnett per il romanzo e invece chiedendo a Isabella Nanni di avere più cura nella traduzione per non rovinare tutto il lavoro svolto dagli autori.

Buona lettura!

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