RECENSIONE IN ANTEPRIMA - "Il colore della pioggia" di Aina Sensi

TITOLO: Il colore della pioggia
AUTRICE: Aina Sensi
EDITORE: Delos Digital – collana Senza Sfumature
GENERE: LBGT romance
PREZZO EBOOK: € 1,99
DATA PUBBLICAZIONE: 18 dicembre 2018
PAGINE: 52
SERIE: Autoconclusivo

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Hasani era un clandestino, senzatetto, invisibile. Fino a un giorno di pioggia, quando Valerio gli ha offerto un ombrello per ripararsi.

“Io non sono ciò che ho sofferto; sono anche le mie vittorie, tutto quello a cui sono sopravvissuto.” 
Hasani è un clandestino che porta sulla schiena le cicatrici del suo passato. 
Nella pioggia sente il legame con l’energia di ogni cosa. Gli ombrelli, capolavori che realizza con un pizzico di magia africana, sono il modo in cui racconta l'animo della persona ai quali sono destinati.    
«Io sto bene, Valerio. Smettila di preoccuparti per me.» 
Ma ci sono casi in cui la pietà è solo una forma di amore. Hasani riuscirà ad accettarlo? 

«Non so perché sento certe cose. Non lo voglio, ma…» 
«Ma non puoi combatterlo. E non puoi curarlo; puoi solo accettarlo.»  
Valerio non è ancora rassegnato a essere un ragazzo anomalo, ma l’amicizia con un un “invisibile” gli apre gli occhi. Affascinato dal modo in cui  Hasani incarna talento e combattività, inizia a chiedersi se la normalità non sia solo un insieme di molti diversi.
Con la sua dolcezza, Valerio proverà a insinuarsi, uno strato alla volta, sotto alla corazza fiera del giovane dalla pelle color caffè. Una richiesta di accettazione che non potrà essere ignorata.
Aina Sensi scrive di un arcobaleno di sensazioni, dal rosa, al porpora, al nero, con l’intento di esplorare e condividere quelle esperienze, desideri, traumi che le scatenano un brivido dentro; sensazioni che la rappresentano, perché anche se ambientate in mondi fantastici o mitologici, non si può scrivere di qualcosa che non si è mai provato.
Aina non è altro che la sintesi di quelle briciole di amore, dolore, frustrazione, desiderio, disseminate in ogni storia; ogni racconto è autobiografico nelle emozioni che trasmette.
Ha scritto per Delos Digital anche i racconti “L’ultima Primavera di Kore” e “Le Notti di Kore”, sull’affascinante mondo delle Amazzoni.


Bentrovati, ho avuto il piacere di leggere in anteprima: "Il colore della pioggia" di Aina Sensi, edito dalla Delos digital nella collana Senza Sfumature.
Il file ci è stato fornito dalla casa editrice.

Hasani e Valerio sono due giovani uomini che vivono nella stessa città ma tra loro passa un abisso.

Valerio è uno studente universitario, la sua vita trascorre tranquilla tra studi e amicizie ma c'è qualcosa che lo logora e gli impedisce di accettarsi fino in fondo. Tutto questo fino a quando non si trova ad affrontare la realtà delle cose e dovrà decidere in che modo vivere la sua vita.

Sollevò la fronte e vide che un bouquet fiorito gli copriva la visuale verso le nuvole. Erano petali quelli che scendevano su di lui. Onore, disagio, gratitudine. Se avesse ricevuto un inchino non avrebbe provato la stessa incredulità. D’un tratto non era più invisibile, non lo era per quel ragazzo dalla pelle lattea e gli occhi chiari, gli abiti puliti e alla moda, i capelli profumati. E non lo meritava.


Hasani è uno degli ultimi, un invisibile che passa inosservato se non per brevi contatti, piccoli e a volte insignificanti istanti in cui qualcuno lo avvicina per secondi fini. 
A lui sembra scivolare tutto addosso ma cosa nasconde l'animo di questo uomo così solo e schivo? 

Perché si curava di lui? Hasani si accorse del momento preciso in cui Valerio lo riconobbe come una persona di carne e anima, dentro alla sagoma di “mendicante bisognoso” che l’attimo prima aveva preso il posto del “lurido migrante”.

Valerio è intenzionato a scoprirlo anche se non sarà per nulla facile...

Stasera vedrò un pezzo di ciò che ti porti dentro, ma non sarà abbastanza. Voglio conoscerti. Permettimi di conoscerti.

Considerazioni


Ho letto questo racconto tutto d'un fiato, l'autrice ha una tecnica che incanta, riesce a far emergere le emozioni che vivono i suoi personaggi. Una simbiosi che arriva a scuotere il lettore e a delineare nitidamente i drammi che vengono raccontati ma anche il calore che trasmette una carezza.
Un racconto estremamente romantico e vivido che prende forma grazie a piccole attenzioni: uno sguardo, la voglia di comprendere e l'assenza di pregiudizi.

La narrazione è in terza persona e con pov alternati; le scene intime sono accennate ma non per questo perdono d'intensità, anzi, assumono un romanticismo dolcissimo e un desiderio profondo. Le riflessioni dei protagonisti aiutano a capirne i drammi e le difficoltà che vivono e hanno vissuto.

Aina Sensi ha svolto un ottimo lavoro in questa storia dove non nasconde le brutture o le difficoltà ma dà una speranza e lo fa grazie alla comprensione e all'accettazione.
Ne consiglio la lettura a tutti i lettori che vogliono una storia che emoziona e fa battere il cuore ma non esula dalle riflessioni sulle assurdità commesse dall'uomo, in nome di una giustizia che a volte è tagliata a misura per soddisfare le manie di grandezza altrui.

Buona lettura!
Monica S.



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