RECENSIONE IN ANTEPRIMA "Ai tuoi ordini" di Giulia Ross

Titolo:  AI TUOI ORDINI
Autore:  Giulia Ross
Editore:  New Compton Editore
Genere: Romance Bdsm  
Prezzo ebook: 0,99€ 
Data pubblicazione: 16/01/2018
Pagine: 270 

Dall'autrice del bestseller Ho scelto te È un giorno come tanti quando all'improvviso la vita di Alain Bercher, giovane specializzando in Medicina, viene sconvolta. La morte improvvisa di un paziente lo induce a credere di non poter più proseguire con i suoi studi, tradendo così le aspettative della famiglia. Ma proprio quel giorno Alain incontra una donna misteriosa sul ponte del fiume Limmat. Lei è bellissima e fredda come una dea. I due scambiano solo poche parole eppure per Alain quello sarà l'inizio di una lunga discesa che lo porterà a fare i conti con la parte più buia della propria anima. Chi è Isabel? Che cosa nasconde? Fin dove lo porterà il folle amore per lei? .

Giulia Ross è nata a Milano nel 1981. Si è laureata in Biotecnologie e ha proseguito i suoi studi con un dottorato di ricerca in Immunologia. Insieme al suo amore per la scienza coltiva da sempre le sue due grandi passioni: la musica e la scrittura. La Newton Compton ha pubblicato con successo Ho scelto te e Una notte per non dimenticarti, e in ebook Giochi pericolosi, Destini incrociati e Ai tuoi ordini.

Bentrovati cari Lettori e Lettrici, oggi ho il piacere di parlarvi di un romanzo che mi ha sconvolta e sorpresa: Ai tuoi ordini di Giulia Ross, edito New Compton Editori.
Alain è un giovane medico specializzando che segue le orme del padre, famoso chirurgo oncologico. Ama il suo lavoro e si spende con tutte le energie e la passione che possiede per svolgerlo al meglio. Si trova a seguire il caso di un giovane adolescente malato di tumore, che è una vera forza della natura, un guerriero che riesce a combattere con una dignità incredibile. Tra Alain e il giovane nasce una profonda amicizia che continua anche dopo le dimissioni di quest’ultimo. Purtroppo, poco tempo dopo, improvvisamente, il ragazzo muore. Alain non riesce a sopportare questa perdita e decide di lasciare la specializzazione. Prende questa decisione contro il volere del padre e provocando grosse liti in famiglia. C’è un posto a Zurigo, un luogo speciale, dove lui si ferma a riflettere ed è proprio qui, mentre piange disperato e cerca sfogo per il suo dolore, che incontra una bellissima donna.

“«Perché sta piangendo?», mi chiese la sconosciuta all’improvviso, risvegliandomi dal torpore in cui ero caduto. «Come?», sussurrai appena. Lei fece qualche passo verso di me: il suo viso era così bello da sembrare irreale. «Allora?». La sua bocca si increspò in un mezzo sorriso, nonostante anche i suoi occhi fossero gonfi di lacrime. Non sarei stato in grado di dire quanti anni avesse, ma di sicuro era più grande… «Alain», sussurrai, scostandomi i capelli dal volto. «Alain, a volte è davvero difficile lasciare andare le persone che amiamo. Vede, tutti vogliono l’amore, ma nessuno desidera pagarne il prezzo, non è così?».”


Di questo incontro casuale, ma molto intenso per Alain, non gli rimane nulla: né un nome né un modo per contattare questa donna misteriosa ed enigmatica; solo un’immagine e il loro scambio verbale, che gli si ripetono nella sua mente. Riprendendo la propria vita, Alain decide di proseguire la sua carriera come ricercatore, sfuggendo i malati e il loro dolore, ma cercando comunque di dare il suo supporto alla medicina. Ed è proprio dove ricomincia a lavorare come ricercatore che rivede la donna misteriosa alla quale finalmente potrà dare un nome: Isabel. Si scambiano poche parole, ma per Alain, Isabel diventa un chiodo fisso, la desidera ed è disposto a tutto per averla. I loro incontri non vanno oltre le riunioni lavorative, giochi di sguardi e tentativi di ignorarsi, nulla che vada al di là dei loro sguardi!


“Restammo così per tutta la durata della presentazione: il suo sguardo pieno di ombre e mistero mi aveva ferito, sviscerato e divorato l’anima, lasciandomi ribollire con un solo, unico, desiderio: essere notato ancora e ancora. Perché si comportava in quel modo dopo tanta indifferenza? …. L’indifferenza di tutte quelle settimane doveva essere stata solo un trucco. Isabel aveva notato i miei sguardi febbrili e probabilmente ogni mio singolo sospiro. Come una strega, aveva letto nei miei pensieri compiacendosi di quanto l’avessi desiderata.”


Isabel lo osservava attentamente, come può fare come un ragno con la sua mosca che,  pian piano , riesce a condurlo nella sua trappola. Un rapporto di dipendenza il loro, sconvolgente e totalizzante, che porta Alain a essere sopraffatto dai suoi sentimenti e a cadere schiavo ai piedi della sua dea.


“Isabel era come la luna, splendente e meravigliosa nel mio cielo: la potevo ammirare ogni notte, farmi illuminare dai suoi raggi freddi e incantati, ma avevo solo le gambe per raggiungerla. 


Non esistevano ali per volare tanto in alto e afferrarla. 

Potevo solo perdermi in quella visione proibita fino a consumarmi nel mio stesso ardore. (…..) 

Ancora un bacio e il cuore mi si sciolse nel petto. 

«Perché… Perché allora mi hai mandato via quando sono venuto da te?», sussurrai confuso. Lei sorrise crudele. «È molto semplice. La tua sofferenza… I tuoi sospiri… Tutto il tuo tormento è stato motivo di pura gioia per me», disse criptica, allontanandosi di scatto. «Vederti così vulnerabile… In completa adorazione, all’oscuro di ciò che avevo in mente, mi ha reso felice, capisci?».”


La loro relazione inizia in un crescendo di dominazione e sottomissione, al quale Alain acconsente di partecipare succube dell’amore che prova per Isabel. Ma chi è davvero questa donna? Perché definisce Alain la sua vendetta? E chi è il Tuono Rosso, l’uomo per il quale Isabel sta sottomettendo il suo schiavo?

Considerazioni

Eccoci arrivati alla parte in cui posso dare libero sfogo alle mie impressioni, questa volta mi ritrovo davanti al computer, con il foglio bianco e la prima cosa che penso riguardo ad Ai tuoi ordini di Giulia Ross è… WOW!
Una scoperta sconvolgente, un romanzo che vi condurrà un passo alla volta, attraverso le parole di Alain, nel mondo della dominazione, ma soprattutto in quella della sottomissione!
Mi trovo a dover avvertire il lettore che decidesse di iniziare questa lettura, che troverà scene di violenza e umiliazione sia fisica che psicologica e avrà nella sua testa scene macabre al limite della crudeltà! Mi sento in dovere di dissentire dalla definizione Romance di questo romanzo, ma lo inserirei nella categoria Erotico Bdsm con sfumature Dark.
Il romanzo è raccontato dal punto di vista di Alain, che affronta il suo dolore e la sua dipendenza per Isabelle. È un racconto sconvolgente pieno di amore e dolore, devozione e paura.
Giulia Ross è stata bravissima a creare l’atmosfera giusta e profonda. Si denota la ricerca, per comprendere meglio le dinamiche che sono nascoste dietro i rapporti tra dominatore e schiavo. Il tutto condito da una piccantissima manciata di segreti che rendono questo romanzo avvincente, e tengono il lettore incollato pagina dopo pagina.
Finalmente troviamo l’inversione di ruoli: ovvero una dominatrice femminile e, devo dire che riesce a essere crudele e sensuale come solo una donna potrebbe essere.
Lo spessore di ogni personaggio e il ruolo che ognuno ha all’interno del romanzo è tale da renderli indispensabili! Non temete care lettrici, tra le varie sorprese che l’autrice ci riserva riuscirà anche a regalarci un pizzico di romance che a noi piace tanto!
Vi invito a leggere questo libro perché è veramente bello, struggente, devastante e complicato! Spero che anche voi possiate innamorarvi di questa storia come sono riuscita a farlo io, perché ricordatevi che quando si legge la mente va sempre tenuta aperta!


“Credevo nell’amore. Credevo in una forza inarrestabile, inconsapevole del dolore che porta con sé, come lo è il fiume quando scava il suo letto nella roccia. Mi sbagliavo. 
L’amore è un avido parassita alla continua ricerca di un cuore 
a cui attaccarsi. 
E tu lo sapevi, Isabel. 



Hai fatto irruzione nella mia vita come una furia, 

senza chiedere il permesso! 

Mi hai piegato, umiliato, trasformato, mentre io tentavo solo di raggiungerti, accecato dal desiderio.

(…)Quante volte ancora intendi spezzarmi il cuore, Isabel?

(...)Sento il rumore del cuoio che lacera la mia pelle, il dolore lancinante di ogni colpo, la voce del mio aguzzino che mi insulta e che, allo stesso tempo, mi implora di amarlo."

Buona Lettura



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