REVIEW PARTY - RECENSIONE IN ANTEPRIMA - "Ogni volta che sono con te" di Amabile Giusti



Titolo: Ogni volta che sono solo con te
Autore:  Amabile Giusti
Formato: Ebook / Cartaceo
Prezzo: 3.99 / 9.99
Genere: Contemporary Romance
Editore: Amazon Publishing
Data pubblicazione: 6 Novembre




Quando l’amore arriva è come pioggia che nutre la terra: anche il cuore più indurito ricomincia a battere

Harrison Duke, fascino selvaggio e pessimo carattere, è un ex scrittore di successo. Il burrascoso divorzio da una vanesia diva di Hollywood, il flop del suo ultimo romanzo e un pericoloso attaccamento alla bottiglia lo hanno spinto a rifugiarsi in una baita sperduta fra le montagne del Wyoming.

Tormentato da un triste segreto e in cerca di una nuova dimensione, Harrison vive in solitudine, lavora duramente ed evita ogni contatto umano, specie femminile. Tornare a scrivere è fuori discussione ma un giorno il suo ex agente gli propone di concedere un’intervista a Leo Tucker, giovane giornalista di talento, e Harrison a malincuore accetta. Salvo pentirsene non appena realizza che Leo è diminutivo di Leonora.

Quello che avrebbe dovuto essere un breve incontro si prolunga inaspettatamente, e i due sono costretti a condividere per giorni la spartana baita, isolati dal mondo, con effetti disastrosi.

Non è facile sopportarsi quando si è più che determinati a odiarsi. Ma cosa potrebbe succedere se la convivenza forzata si rivelasse più piacevole del previsto?



Harrison Duke è stato un famosissimo scrittore di successo. Ha vissuto dei momenti d'oro sulla cresta dell'onda, dove la sua sagace penna era in grado di incantare e spezzare il più cinico dei lettori. Dotato di una capacità unica nel riuscire a scavare nell'animo e nelle paure di qualsiasi umano, era in grado di far parlare chiunque di sè, in bene o in male. Ma tutto questo appartiene al passato. Perché oggi Harrison Duke non è che l'ombra di quell'uomo, dotato di un carisma unico.

Leonora Tucker è una giornalista, la sua passione per la scrittura, l'ha portata dopo tanta gavetta e diverse difficoltà, che ha superato brillantemente da sola, a ottenere una rubrica culturale tutta sua, nel "New York Chronicle". Rubrica che ha raggiunto un discreto successo. Per coronare il suo sogno le manca solo una cosa, riuscire a intervistare colui che è stato l'ispirazione dei suoi sogni e del suo successo. Voleva sapere dove viveva e che fine avesse fatto, visto che sembrava come sparito nel nulla. 
Leo Tucker è segretamente innamorata, fin da bambina, di Harrison Duke. Solo grazie alle sue parole è riuscita ad andare avanti, ad accettarsi, quando coloro che più al mondo dovevano proteggerla, in realtà la criticavano duramente. Vive così, dietro le quinte, tutto ciò che riguarda il gossip newyorkese, in particolar modo ciò che riguarda le vissicitudini del suo scrittore preferito, al tempo sposato  con la bella Regina Wells. Lo vedeva sofferente alla vita luccicante delle star. Si capiva che lui non apparteneva a quell'ambiente. La gente lo vedeva come un uomo intrattabile, ma Leonora andava oltre a ciò che appariva.

"Lui fingeva di non vederla ma, se gli avessero domandato di descrivere ogni suo più piccolo movimento, sarebbe stato capace di riferire anche quante volte si era toccata i capelli."

Ma l'incontro che Leonora aveva tanto sognato non va per niente come sperava. Perché quando Harrison scoprirà che il giornalista che attendeva, non è un lui ma una lei, non reagirà proprio con eleganza. Leonora si ritroverà ricoperta dalla testa ai piedi di fango, fradicia e senza la minima idea di come fare per rientrare a casa. Il suo idolo si è praticamente trasformato in un cavernicolo, maleducato, per niente propenso alla gentilezza e all'educazione. 

Ci sono due cose che Harrison Duke odia in assoluto e sono: i giornalisti e le donne. A causa del suo fallimento matrimoniale, del dolore, e dell'umiliazione causato da quest'ultima, decide di staccare da tutto e da tutti e di rifugiarsi in una baita, lontano da qualsiasi forma di civiltà. E ora che ha visto "il giornalista" in questione, è più che mai intenzionato a ritornare da dove è venuto, lasciandola lì, senza scendere neanche dal suo fuoristrada.

Ma se c'è una cosa che Leonora ha imparato nella sua vita e di non arrendersi mai, neanche e soprattutto di fronte ai tipi arroganti come Harrison Duke e ora più che mai è intenzionata a fargli sapere cosa pensa di lui. Perciò prima di ritornare in città, fosse l'ultima cosa che farà, seguirà quell'insolente arrogante fino alla sua baita e avrà la sua intervista. Tutto molto semplice se non fosse che anche la natura le si rivolta contro, abbattendosi con un incessante pioggia sul percorso già difficile, e facendo crollare, con lei sopra, il ponte traballante che la conduce al rifugio dell'uomo. Al suo risveglio si troverà nella baita, con un uomo scontroso, per niente contento della sua ingombrante presenza, con un maiale come animale domestico, delle oche, bizzarre galline, un tacchino e un montone con problemi di identità e una bellissima giumenta dal mantello fulvo nella stalla adiacente. 

La convinvenza forzata a causa del crollo del ponte non sarà semplice. L'uomo farà di tutto per farla sentire di troppo, con i suoi modi bruschi e privo di tatto, e la ragazza si renderà conto che dell'uomo che aveva tanto ammirato non è rimasto niente. Tra imprevisti, circostanze insolite, un grugnito dopo l'altro, battute ironiche e risposte sagaci al vetriolo. I due protagonisti vivranno fianco a fianco e spesso ci si rende conto che ciò che si disprezza si è solo osservato con troppa superficialità.

"Mi sentivo prigioniera di una gabbia: la sua era arrugginita, la mia apparentemente dorata, ma le galere sono comunque galere."

Ma cosa accadrà se i protagonisti noteranno che scavando sotto il disprezzo, ci sono delle qualità più piacevoli di quanto si aspettassero, proprio quando sono ben intenzionati a separare il più velocemente possibile le loro strade?? Lo scoprirete molto presto leggendo "Ogni volta che sono con te".

Considerazioni:

"Ogni volta che sono con te" è una storia fatta di sentimenti contrastanti, parla di due personaggi costretti a vivere in un contesto che non gli appartiene. Dove le regole della società vengono più imposte che accettate. Dimentichiamoci il solito personaggio bello, impossibile e miliardario o la bella ragazza filiforme e occhi languidi... Al contrario qui ci ritroviamo proprio due Antieroi. Lui burbero e asociale, lei "diversamente" sexy... Entrambi con un passato difficile da cui il primo cerca di fuggire, prediligendo la solitudine dopo una vita di eccessi. Mentre la seconda cerca di riscattarsi puntando sulla carriera piuttosto che sulla bellezza.

Il libro è molto ben scritto, proprio come ormai ci ha abituato la nostra Amabile Giusti. Il pov è alternato, e questo ci aiuta a capire bene entrambi i punti di vista. Troviamo la prima persona dal punto di vista di Leonora e la terza persona per Harrison. La cosa non mi è dispiaciuta per niente, anzi trovo una curata abilità nel riuscire a districarsi nei diversi modi di scrittura. 

È un libro che sono certa apprezzerete, originale, che passa da un ambiente umile a lustrini e champagne, con molta leggerezza, lasciandoci talvolta a bocca aperta... Una storia di seconde possibilità, dove accettarsi è il più grande ostacolo da superare per arrivare alla felicità. Ma prima bisogna aver il coraggio di rivelarsi e aprire il proprio cuore. Questo è l'arduo compito che tocca a Leonora e Harrison per affrontare e sconfiggere i propri demoni. 

Buona Lettura!



Commenti

  1. Partecipo, bellissima recensione complimentoni a tutto lo staff del blog siete bravi e simapitici :)

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

RECENSIONE - Daisy Haites. Spara dritto al cuore, di Jessa Hastings

RECENSIONE - Il narratore di storie, di Rita Nardi

RECENSIONE "Deviant" di Ellie B. Luin