RECENSIONE - "Donne nel vento" di Anne Coates

Titolo: Donne nel vento
Titolo originale: Dancers in the wind
Autrice: Anne Coates
Traduttrice: Elisa Carini
Genere: Thriller
Data di pubblicazione: 14 Ottobre
Prezzo Ebook: € 4,99
Prezzo cartaceo: € 15,00
Pagine: 270
Serie: Hanna Waybridge #1

ORDER

Hannah Weybridge, giornalista e madre single, deve scrivere per conto di un quotidiano nazionale un articolo investigativo sul quartiere a luci rosse di King’s Cross.
Lì incontrerà Princess, una prostituta, e l’ispettore di polizia della buoncostume Tom Jordan.
Quando più tardi Princess si presenterà alla sua porta massacrata di botte tanto da essere appena riconoscibile, Hannah dovrà prendere alcune decisioni importanti, trovandosi sempre più coinvolta in un modo di inganni e violenza. Tre prostitute sono state uccise, gli omicidi insabbiati dal silenzio stampa e la sua stessa vita è ora in pericolo.
Hannah si renderà conto che il gusto per la trasgressione colpisce anche i più alti ranghi dell’élite del paese e che dovrà fare del suo meglio per scoprire la verità... e restare viva.

Cari lettori, ben trovati. Con questa recensione vi parlo del thriller “Donne nel vento”, scritto da Anne Coates e pubblicato da Triskelle edizioni che ci ha fornito il file per la lettura.

La protagonista di questa storia è Hannah, una giornalista senza un lavoro stabile che sta crescendo sua figlia da sola. L’incarico, affidatole dal giornale con cui collabora, la porta a investigare su una zona frequentata da prostitute e persone poco raccomandabili. Durante le sue ricerche incontra Princess, una giovane prostituta che si lascerà intervistare sperando di essere utile alle indagini di omicidio in corso. Hannah, nonostante sia molto toccata dalla storia di Princcess, cerca di rimanere al di fuori della questione. 
Ma quando Princess ha bisogno d’aiuto è proprio ad Hannah che si rivolge. 
Suo malgrado, la protagonista si troverà coinvolta in una situazione davvero scomoda e pericolosa, che rischia di minare la sua vita tranquilla e l’incolumità della sua bambina. 

“L’odore del sesso e del sangue emanato da Princess e quello della paura di Hannah, si scontrarono nell’aria calda e pervasero la piccola stanza.”

Ho trovato questo libro abbastanza avvincente nella trama e nella narrazione. Lo stile è asciutto e diretto. Tuttavia qualche volta ho avuto difficoltà a seguire la linea della vicenda. Essendo scritto in terza persona e avendo degli inserti in prima che si riferiscono al pensiero del personaggio interessato, in alcuni punti non mi è risultato naturale seguire il filo. 
I personaggi sono interessanti. Hanna da donna e madre single, che cerca di mantenere una stabilità emotiva e garantire sicurezza alla sua piccola famiglia, si evolve in una donna coraggiosa pronta ad aiutare una sconosciuta. 

“Forse loro– di chiunque si trattasse– pensavano che lei fosse una che si lasciava spaventare facilmente. Ma erano riusciti solo a darle la forza e la determinazione necessarie a scoprire cosa fosse successo a Caroline alle altre ragazze scomparse.”

Princess è molto complessa, a tratti irritante ma con una storia molto pesante alle spalle, che però non è riuscita a toglierle il sorriso.

“Per un attimo le lacrime minacciarono di travolgerla. Il terrore, il dolore costante e la violenza che aveva subito, a cui era stata sottoposta per poi…”

Un altro personaggio intrigante è Tom. Lui sembra allo stesso tempo un aiutante e un antagonista. Sicuramente il suo ruolo tiene incollati alle pagine per capirne di più. 
È presente qualche piccolo refuso, che però non inficia lo scorrimento della lettura. 
Ho apprezzato il realismo con cui vengono descritte alcune scene e un particolare avvenimento alla fine del libro che non posso svelare, ma che non ci si aspetta del tutto. 
Si spera sempre che tutto vada per il meglio, ma non sempre è così.

È sicuramente un libro che mi ha suscitato opinioni contrastanti ma che consiglio agli amanti del genere e a chi vuole spezzare la routine dei romance.
Voto 3,5/5.

Buona lettura!

Commenti

Post popolari in questo blog

REVIEW TOUR - RECENSIONE "Jaded" di Robin C.

RECENSIONE "Deviant" di Ellie B. Luin

RECENSIONE - Il narratore di storie, di Rita Nardi