RECENSIONE IN ANTEPRIMA - "Tutto il blu che parla di noi" di Naike Ror

Titolo: Tutto il blu che parla di noi
Autore: Naike Ror
Editore: Amazon Publishing
Genere: Romance
Data pubblicazione: 15 ottobre
Prezzo ebook: 3,99€
Prezzo cartaceo: 9,99€
Serie: I colori dell'amore Vol. 1

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Una ragazza giovane e insicura, un uomo freddo e deciso, una passione travolgente e rischiosa

La giovane e bella Faith Howard Moore ha una grande passione: la pittura. Dipinge con le dita, usa sempre il blu e solo di fronte a una tela riesce a sentirsi libera e felice. La sua famiglia, tuttavia, ha ben altri piani per lei. Gli Howard Moore sono una celebre dinastia di diplomatici statunitensi, che non può permetterle di perdersi tra vernici e scarabocchi. Così Faith viene spedita a Parigi per uno stage presso l’ambasciata americana, dove dovrà prepararsi allo studio delle scienze politiche.

Parigi, però, è anche la città dei grandi musei, degli artisti bohémien e soprattutto... la città dell’amore. All’ambasciata, infatti, lavora Terence Fareed Wilkinson, un ricco affarista metà americano e metà persiano. Fisico mozzafiato, occhi di smeraldo, anche lui è un pittore e un amante dell’arte. Ed ecco che scatta implacabile il colpo di fulmine.

Ma se Faith nascondesse a Fareed di essere l’erede dei famosi Howard Moore? E se anche lui celasse un segreto tanto oscuro da poter allontanare Faith?
Buongiorno a tutti, è in uscita oggi: Tutto il blu parla di noi di Naike Ror, edito da Amazon publishing che mi ha fornito il file per la lettura.

"Nel muovere agilmente le dita, si sentiva viva. Si sentiva felice. Quelli erano gli unici momenti in cui percepiva la libertà in un’esistenza che qualcuno aveva già programmato per lei."

Faith è una giovane donna che si affaccia alla vita reale dopo esser cresciuta a suon di regole feree e poco affetto. Abituata a contenersi in ogni emozione, a non rivelare mai ciò che pensa e a esser sempre giudicata dalla sua stessa famiglia e dagli estranei, l'unica valvola di sfogo che ha è la pittura.
È grazie alla pittura che Faith vive a pieno le proprie emozioni e lo fa lontana da tutti, in una dimensione sua che la porta a perdere la cognizione del tempo. 

"La sua vita non era quindi un mare in tempesta, quanto piuttosto un naufragio nel bel mezzo di un piatto e maestoso oceano: senza onde, senza pioggia, senza vento. Nonostante la calma e la prevedibilità degli eventi , si ritrovava comunque in balìa dell’acqua, e per morire annegati non c’era bisogno di scatenare un tornado."

Fareed racchiude in sé il fascino e la durezza della Persia e la disinibizione del nuovo mondo. In contrasto con l’aspetto che ammalia è il carattere scostante, rude che a volte rasenta la maleducazione. Ha una predisposizione al comando e non si pone problemi a giocare sporco pur di ottenere ciò che vuole, a ogni mezzo e passando su tutto.

"La vita di Fareed si poteva dividere, come un film, in due tempi: il primo era stato quello in cui, per spirito di sopravvivenza, aveva imparato a tacere, a trattenere le proprie emozioni, a ignorare le proprie paure, mentre il secondo tempo era stato quello in cui tutti i muri che circondavano il proprio volere, i propri pensieri e stati d’animo erano stati abbattuti, lasciandolo libero di essere ciò che voleva."

Se vi sembrano gli estremi per una catastrofe sappiate che non ci siete andati lontani.
I due personaggi sono agli antipodi per aspetto, esperienze e carattere ma la pittura li porta a incontrarsi su un campo che entrambi conoscono.
È proprio qui che si giocherà il loro duello, perché si ha davvero l’impressione che si sfidino, per testare la resistenza dell’altro.
Faith è passione e istinto, Fareed è tecnica e regole. Il compito più arduo sarà far collimare le loro peculiarità e portarle nella vita reale dove dovranno giocare a carte scoperte.

"Nessuno, infatti, l’aveva baciata così, facendola sentire tanto desiderata. 
E non aveva mai percepito esplicitamente la voglia che Fareed aveva di lei. 
Poteva illudersi, non importava. 
Poteva innamorarsi, non importava. 
Poteva fare male, non importava."

Considerazioni

Come al mio solito mi sono fatta coinvolgere dalla cover che coi suoi contrasti e le sfumature mi ha folgorata.
A primo impatto potrebbe sembrare una trama già vista: lei innocente e che si affaccia alla vita, lui ricco e potente. Ebbene no, lasciate da parte i pregiudizi e fatevi incantare da tutti i blu che parlano di noi.

È una storia che parla di tante cose ma affronta in primo piano la famiglia con le sue molteplici sfaccettature, i rancori, i segreti, la voglia di rivalsa e l’amore che a volte non viene dimostrato.
Naike ha dato vita a un libro che porta il lettore a divorare le pagine, a interessarsi ai personaggi e a voler capire che cosa succede anche quando tutto sembra impossibile.
Il contrasto tra i personaggi è molto forte ma si avverte immediatamente che hanno delle paure simili. Caratterialmente opposti ma entrambi con desideri di libertà e di riscatto.
Un legame che va solidificandosi oltre l’attrazione fisica ma mettendo radici profonde e difficili da estirpare. Sette mesi è questo l'arco di tempo in cui si svolgono i fatti e prende vita la storia.

"Il suo cuore ospitava un’ampia voragine causata dai dubbi: possibile che per far valere le sue volontà avrebbe dovuto di nuovo scendere a patti con le volontà di qualcun altro? Possibile che la vita fosse questo? Un azzerarsi per qualcuno più forte, un continuo piegarsi alle aspettative degli altri?"

I capitoli sono a pov alternati e in terza persona ma la parte introspettiva permette di entrare nella testa del personaggio e di scoprire anche le cose che cercano di nascondere a se stessi.
La differenza di età si deduce da tanti dettagli ma non è così tangibile da pregiudicare la storia o portare il lettore a giudicare il loro rapporto.
Le descrizioni sono parecchio dettagliate per quanto concerne le ambientazioni ma diventano più eteree nelle scene intime, dove l’autrice ha fatto una scelta differente e le racconta attraverso le sensazioni: possesso, attenzione, stupore e desiderio si alternano in un connubio che le rende vivide e appassionate.
Intrighi ben sviluppati, anche quando li avevo dedotti ho comunque trovato piacevole il colpo di scena a conferma di quanto immaginavo.
Il libro è autoconclusivo ma lascia in sospeso molti quesiti che riguardano dei personaggi secondari, che risultano avere un ruolo chiave nella storia e che ne dettano il ritmo in alcuni momenti.
Mi auguro di scoprire al più presto che cosa accadrà anche a loro.

Non posso che fare i complimenti a Naike Ror per aver dato vita a un libro che mi ha conquistata dalla prima all’ultima pagina, con un storia dinamica che evolve e muta insieme ai suoi personaggi.

Il file che mi è arrivato ha una buona correzione, ho riscontrato giusto qualche piccola svista.

Ne consiglio la lettura a tutti coloro che amano le storie ricche di intrighi e di passione che sia per l’arte o per una persona, basta che faccia battere il cuore e riesca a far emozionare.

Buona lettura!
Monica S.


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