RECENSIONE "La Sorella Silenziosa" di Diane Chamberlain

Titolo: La sorella silenziosa
Autrice: Diane Chamberlain
Editore: Leggereditore 
Genere: Romance suspense
Formato: ebook/cartaceo
Prezzo:      4,99   €/   15,30   €
Data pubblicazione: 4 luglio 2018
Protagonisti: Riley e Lisa
Pagine: 317






Per tutta la vita, Riley MacPherson ha creduto che sua sorella maggiore Lisa, violinista prodigio destinata a un futuro di successi, fosse morta suicida quando era solo un’adolescente. Questa convinzione ha modellato la sua infanzia e quella del fratello Danny, la loro visione della famiglia e della vita. Più di vent’anni dopo, però, in seguito alla morte del padre, Riley è a New Bern, nel North Carolina, per mettere ordine nella loro casa d’infanzia e scopre per caso una sconvolgente e inimmaginabile verità: sua sorella è ancora viva e ha assunto una nuova identità. Ma perché, tanti anni prima, Lisa ha fatto perdere le proprie tracce e quale segreto nasconde? 

Dall’autrice bestseller in cima alle classifiche americane, la storia di due sorelle e di uno scioccante segreto di famiglia, un romanzo emozionante sulla perdita e l’amore tra fratelli.


Buongiorno lettori, oggi vi parlo del nuovo libro di Diane Chamberlaine dal titolo "La sorella silenziosa", pubblicato da Leggereditore.
La trama di questo romanzo ruota intorno alla famiglia di Riley MacPherson e alla scomparsa della sorella maggiore Lisa.
Riley è una psicologa delle scuole media da sempre tormentata dal suicidio della sorella. Dopo la morte del padre, si trasferisce a New Bern nella casa dove ha vissuto l’infanzia insieme a suo fratello Danny. Quando Lisa si è suicidata, lei aveva solo due anni e non ricorda nulla di quella ragazzina adolescente che aveva un rapporto molto più stretto con Danny, di qualche anno più piccolo di Lisa. 
Quando inizia a occuparsi della vendita della casa, e del camping gestito dal genitore, si rende conto che ci sono tanti segreti nella vita di suo padre che non ha mai condiviso con lei e con la sua famiglia.

“Era un uomo taciturno. Forse una delle persone più silenziose che abbiano mai messo piede sulla terra. Chiedeva anziché parlare. Mi faceva domande su ogni aspetto della mia vita, ma condivideva raramente qualcosa della sua.”

Riley è un personaggio fragile ma nello stesso tempo determinato a scoprire cosa è realmente accaduto a sua sorella. È molto affezionata a Danny, ma non riesce a costruire un legame con lui e soprattutto non riesce ad aiutarlo e di questo se ne rammarica. La scomparsa di Lisa ha sconvolto la sua vita e altre situazioni (non racconto nulla per evitare spoiler) lo hanno condotto a vivere un’esistenza solitaria in una roulotte nel campeggio gestito dal genitore.  

“Giunsi al bivio che portava nel bosco e voltai nuovamente a sinistra. La strada lì era poco più che un sentierino. Per riuscire a trovarlo bisognava proprio sapere dove cercare, ed era esattamente questo che piaceva a Danny.” 

Danny è un personaggio complicato e devastato, ma ama molto Riley e il loro legame si percepisce nel romanzo ogni volta che i due protagonisti si incontrano.

“Alla fine riuscii a scorgere tra gli alberi un luccichio di metallo e mi preparai a ciò che mi stava aspettando. Quale Danny avrei incontrato quel giorno? Il fratellone affettuoso che mascherava con un sorriso la tristezza o l’uomo rancoroso e irascibile in grado di spaventarmi con la sua furia? In ogni caso, odiavo il fatto di essere una psicologa ma di non sembrare capace di aiutare mio fratello.” 

Ho apprezzato molto questa storia, l’autrice è riuscita a scrivere una trama ben strutturata e i personaggi sono tutti interessanti. Ognuno di loro ha un ruolo preciso nel contesto della storia, e l’intreccio fra la famiglia di Lisa e la vita dei protagonisti secondari aggiunge suspense e colpi di scena alla trama. L’azione della storia e l’incalzare degli avvenimenti mi hanno tenuto incollata alle pagine per ore. 
La scrittura è semplice e diretta, molto coinvolgente e a tratti emozionante. Ci sono alcune parti del romanzo che mi hanno commosso fino alle lacrime e nello stesso tempo continuavo a essere trascinata dagli eventi, e dalla curiosità di sapere che cosa fosse realmente accaduto a Lisa.
Che cosa può aver spinto una ragazzina prodigio, amata dalla famiglia, ad abbandonare tutto? Questo dubbio rimane per tutto il romanzo, fino a scoprire la sconvolgente verità.
La storia è divisa in tre parti e il punto di vista di Riley, scritto in prima persona, permette di far vivere le emozioni della protagonista e ci fa scoprire gli altri personaggi con i suoi occhi. Alla fine del romanzo, mi è sembrato di “conoscerli” realmente. 
Ho amato anche molto la parte scritta dal punto di vista di Lisa. Un’anima fragile che riesce a sopravvivere senza perdersi d’animo grazie anche alla musica che ha un ruolo fondamentale nella sua vita.

“Era paranoica in ogni ora di veglia trascorsa sul treno, temendo di essere scoperta e portata via da un momento all’altro, e il suo sonno era stato disturbato dagli incubi che l’avevano sempre tormentata fin da quella terribile giornata di ottobre. Erano sogni insanguinati. Non conosceva le persone che sognava, sapeva solo che sanguinavano. E sanguinavano. E sanguinavano ancora.” 

Consiglio questo romanzo a chi ama le storie famigliari e i rapporti tra fratelli. Troverete segreti, bugie e inganni ma anche amore. È l’amore che fa commettere molti errori ai protagonisti e, anche se le menzogne hanno portato tanto dolore, sarà sempre l’amore che riuscirà a curare le ferite.

Buona lettura.

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