RECENSIONE - "Le carezze ai tasti" di Viola De Vivo

Titolo: Le carezze ai tasti
Autore: Viola De Vivo
Editore: Alcheringa Edizioni
Genere: romanzo di formazione
Prezzo cartaceo: € 13,50
Data pubblicazione: 8 febbraio 2018
Pagine: 356
Serie: autoconclusivo

ORDER

Lui-lei-l’altra. Ma l’altra è la musica, e ha una storia con entrambi.
Luca è un pianista di fama, che per conquistare il successo ha dovuto lasciare l’Italia. Al concerto che celebra il suo ritorno dopo dieci anni di assenza, seduta in prima fila c’è Arianna: giornalista e critica musicale, un tempo aspirante cantante lirica. Al momento del sorriso per la stampa i loro sguardi si incrociano. Lui le dedica il bis, un brano pescato dal passato, che apre la diga al fiume dei ricordi: dieci anni prima Luca e Arianna erano compagni di conservatorio, e anche molto di più.
La musica li unisce in un legame forte, ma con la stessa forza li porta a farsi del male, a non essere mai capaci di stare davvero insieme.
Se Luca sembra aver finalmente realizzato i propri sogni, Arianna vive il triste paradosso di giudicare gente che è riuscita dove lei ha fallito. Ma quell’incontro a dieci anni di distanza servirà a correggere le prospettive, e chiudere, o forse riaprire, un capitolo importante della loro vita.
Una storia in cui amore e musica si mescolano fino a confondersi. Sentimento, introspezione e sessualità si armonizzano in arditi contrappunti. 


Viola De Vivo, napoletana, è laureata in Lettere classiche, Filologia, letterature e civiltà del mondo antico, Canto, Musica vocale da camera.
Giornalista pubblicista nel settore cultura e spettacolo, lavora come redattrice e responsabile della comunicazione.

Buongiorno Lettori, oggi vorrei parlarvi di un romanzo in cui la vera protagonista è la musica, in ogni suo genere e sfumatura, alla quale si avvicinano due ragazzi molto diversi tra loro e che cercheranno di fare della musica il loro futuro.

I nostri protagonisti sono entrambi iscritti al conservatorio, lui pianista e lei aspirante cantante lirica. Lui è il classico bel ragazzo, circondato da donne, presuntuoso ed egocentrico, ma da un passato difficile. Lei è la classica brava ragazza, studiosa (infatti riesce a combinare lo studio in conservatorio a quello all'università), riflessiva, razionale, abituata a cercare il massimo in ogni cosa la vita gli presenti, ma questo la porta anche ad aver paura del fallimento. 

"Arianna ha sempre considerato l'ottenere il massimo come un compito, e non come una cosa fuori dal comune. E questo piano piano, le ha tolto la gioia del risultato, e anche quella dell'impegno. L'impegno stesso, a sua volta, le ha tolto qualcosa: il tempo e la voglia di stare in mezzo agli altri. Per tanti anni Arianna è stata convinta di non aver bisogno di socializzare. Ora è cambiata, ma si porta appresso il retaggio di quello che è stata."

Anche se hanno due vite diverse entrambi condividono la passione per la musica. Ed è proprio quest'ultima che riesce a unirli e a volte a separarli. Inizia così questa storia fatta d'amore, incomprensioni, rabbia e passione. Arianna grazie a Luca riesce finalmente a "sentire" la musica e le emozioni che essa trasmette, mentre lui per merito di lei riesce a capire come arrivare al successo tanto sperato e a mettere da parte il rancore verso il passato.
Sembra che tutto proceda bene ma succede sempre qualcosa che impedisce ai nostri due protagonisti di vivere serenamente la loro storia, fino al fatidico giorno in cui Luca decide di andare in Argentina per seguire il suo sogno di diventare un pianista di fama internazionale. 
Una volta raggiunto il suo sogno torna in Italia per il suo tour e seduta in prima fila c'è proprio Arianna. Dopo dieci anni i loro sguardi si rincontrano e lui non può fare a meno di dedicarle una canzone del loro passato e con essa riaffiorano i ricordi. Arianna non può fare a meno di pensare che Luca ce l'ha fatta, ha realizzato il suo sogno, mentre lei diventata giornalista e critica musicale, è costretta a giudicare gente dove lei ha fallito.
Ma questo incontro è importante per i nostri protagonisti che passano la serata a chiaccherare e ricordare, soprattutto questo servirà a chiudere, o riaprire, definitivamente il capitolo della loro vita.
Non mi resta che lasciare a voi il piacere di leggere questo romanzo e augurarvi Buona Lettura!

CONSIDERAZIONI

Il libro è scritto molto bene, scorrevole, vi terrà incollati a quelle pagine per scoprire la storia dei nostri due protagonisti. All'inizio siamo nel presente quando Arianna è seduta ad ascoltare Luca suonare, e quando i due si ritrovano da soli riaffiorano i ricordi. Ed è in questo momento che l'autrice ci fa fare un viaggio nel passato per scoprire la storia dei nostri due protagonisti. 
Il libro è scritto in terza persona anche se intervallato da alcune riflessioni personali dei vari personaggi. 
L'autrice è riuscita a delimitare i tratti psicologici dei due protagonisti, a farci capire le loro paure, i loro disagi, ma anche le loro emozioni, le gioie, l'amore.




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